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Hyundai e Kia hanno accettato di pagare un risarcimento di 200 milioni di dollari a seguito di una class action derivante da un’ondata di furti d’auto ispirati da una sfida virale su TikTok.
La “Kia Challenge” di TikTok
La cosiddetta “Kia Challenge” su TikTok ha portato a centinaia di furti d’auto in tutto il paese, inclusi almeno 14 incidenti segnalati e otto decessi. I ladri, noti come “Kia Boyz”, pubblicavano video didattici su YouTube e TikTok su come bypassare il sistema di sicurezza dei veicoli usando strumenti semplici come un cavo USB.
La Risposta di Hyundai e Kia
L’accordo riguarda circa 9 milioni di veicoli che non dispongono di accensione a pulsante e immobilizzatori antifurto. A febbraio, le aziende hanno anche offerto aggiornamenti software gratuiti per prolungare la durata del suono dell’allarme da 30 secondi a un minuto e per richiedere una chiave nell’interruttore di accensione per avviare il veicolo. Il risarcimento include fino a 145 milioni di dollari per le perdite sostenute dai consumatori le cui auto sono state rubate.
Il problema persiste
Le azioni di Hyundai e Kia per risolvere il problema sono state irregolari. L’anno scorso, i produttori di auto hanno dichiarato che avrebbero addebitato ai proprietari almeno $170 per i kit di sicurezza per risolvere il problema. Ma con l’installazione e la manodopera, questi costi potrebbero salire fino a $500. Alla fine, l’azienda ha aumentato l’importo del rimborso ai singoli clienti a $300.
