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Mentre YouTube Music per Wear OS ha introdotto un aggiornamento che ha risolto alcuni problemi ma ne ha introdotti di nuovi, Google ha preso un’iniziativa per mantenere puliti i suoi Pixel Buds, ricordando agli utenti di pulire regolarmente gli auricolari.
Aggiornamento di YouTube Music per Wear OS
L’aggiornamento di YouTube Music per Wear OS, ora alla versione 6.15, consente agli utenti di sfogliare singoli brani all’interno di un album, mostrando una sfocatura dell’arte dell’album sullo sfondo. In precedenza, gli utenti potevano solo riprodurre un intero album e dovevano saltare manualmente ogni traccia fino a trovare quella desiderata. Tuttavia, Google ha sostituito il pulsante di riproduzione predefinito con il pulsante di mescolamento quando si apre un album. Inoltre, quando si tocca una canzone specifica all’interno dell’album, la successiva in coda è completamente casuale, avviando una radio di canzoni.
Routine di pulizia dei Google Pixel Buds
Gli auricolari sono diventati uno degli accessori essenziali. Tuttavia, un problema comune con gli accessori usati regolarmente è la negligenza nella loro pulizia. Google sta ora rilasciando la versione 1.05.555017123 per l’app Google Pixel Buds. Una delle principali novità di questo aggiornamento è che ricorderà agli utenti di pulire regolarmente gli auricolari. Questa notifica verrà inviata periodicamente, rendendo difficile ignorare il compito.
Perché Google vuole che tu pulisca regolarmente i tuoi Google Pixel Buds
Mentre la funzione di notifica potrebbe sembrare fastidiosa per alcuni, Google ha preso un passo importante. Attraverso questa funzione, Google aiuta gli utenti a mantenere i Pixel Buds liberi da batteri, garantendo una migliore igiene. Inoltre, mantenere puliti i Google Pixel Buds consente di ottenere un’esperienza audio coerente. Infatti, polvere e sporco possono ostruire il filtro situato sopra il foro del driver. Inoltre, quando i contatti di ricarica sul fondo hanno uno strato di polvere, gli auricolari possono smettere di caricarsi correttamente.
Google non utilizza tecniche sofisticate per determinare le frequenze di pulizia. Invece, l’app traccia quante ore si tengono i Google Pixel Buds connessi al telefono. E dopo ogni 120 ore, l’app invierà una notifica chiedendo di pulire gli auricolari. Quando si fa clic su una delle notifiche, si viene reindirizzati a un video di YouTube realizzato dal team Made by Google che spiega il processo di pulizia.
Mentre YouTube Music per Wear OS ha introdotto una nuova interfaccia, Google ha preso l’iniziativa di mantenere puliti i suoi Pixel Buds. Entrambe le novità mostrano un impegno dell’azienda nel migliorare l’esperienza dell’utente. Sarà forse perchè una ricerca scientifica ha dimostrato la presenza di folte colonie di batteri nei cinturini degli Apple Watch?