Sommario
L’Organizzazione delle Nazioni Unite ha annunciato la creazione di un comitato consultivo composto da 39 membri con l’obiettivo di affrontare le questioni legate alla regolamentazione globale dell’intelligenza artificiale (IA).
Dettagli del comitato
Il Segretario Generale delle Nazioni Unite, António Guterres, ha rivelato la formazione del comitato, che include rappresentanti di leader del settore tecnologico, rappresentanti governativi di paesi come Spagna e Arabia Saudita e studiosi provenienti da nazioni come Stati Uniti, Russia e Giappone. Tra gli esponenti delle aziende tecnologiche figurano Hiroaki Kitano, CTO di Sony, Mira Murati, CTO di OpenAI, e Natasha Crampton, responsabile dell’IA presso Microsoft.
Diversità e rappresentanza
Il comitato è composto da rappresentanti provenienti da sei continenti con background diversificati, tra cui Vilas Dhar, esperto di IA negli Stati Uniti, il professor Yi Zeng dalla Cina e l’avvocato egiziano Mohamed Farahat.
Dichiarazioni di Guterres
Guterres ha sottolineato l’impatto positivo dell’IA, ma ha anche evidenziato i potenziali rischi associati al suo uso improprio, che potrebbero minare la fiducia nelle istituzioni e minacciare la democrazia. Ha inoltre menzionato l’attenzione crescente verso l’IA, in particolare dopo l’introduzione di ChatGPT da parte di OpenAI, e la necessità di una maggiore cooperazione internazionale nella regolamentazione dell’IA.
Prossimi passi dell’ONU
L’ONU prevede di rilasciare suggerimenti iniziali entro la fine dell’anno e raccomandazioni complete previste per l’estate del 2024. Le priorità immediate riguardano la creazione di un consenso scientifico globale sui rischi e le sfide legate all’IA e il rafforzamento della collaborazione globale nella governance dell’IA. La prima riunione del gruppo è prevista per il 27 ottobre.