Samsung, leader mondiale nel settore dei chip di memoria e storage, ha lanciato il suo primo SSD da 60TB, destinato all’uso aziendale. Questo SSD ad alta capacità non è rivolto ai consumatori generici, ma è progettato per server e data center. La società ha inoltre dichiarato che è possibile realizzare SSD da 120TB grazie al suo nuovo controller.

Samsung PM1743: SSD da 61,44TB

Samsung è un marchio molto popolare nel settore degli SSD, ma fino ad ora la capacità di archiviazione dei suoi dispositivi era limitata a 32TB. Con il lancio del nuovo PM1743 da 61,44TB, Samsung entra nel mercato degli SSD da 60TB, competendo con prodotti simili di Solidigm e Western Digital.

Il PM1743 utilizza la memoria QLC V-NAND (3D NAND) di settima generazione a 176 strati di Samsung e un controller proprietario. Le sue velocità di lettura sequenziale raggiungono i 7,2GBps, mentre quelle di scrittura sequenziale arrivano fino a 2,0GBps. Inoltre, offre 1.600.000 IOPS di lettura casuale e 110.000 IOPS di scrittura casuale, con una resistenza di 0,26 scritture per unità al giorno (DWPD) per cinque anni.

Questo nuovo SSD sarà disponibile per i server in due formati: U.2 e PCIe 4.0 x4. Sarà inoltre disponibile in formato E3.S per l’interfaccia PCIe 5.0 x4, destinata a macchine ad alta densità di storage. Non sono ancora stati divulgati i prezzi e i dati sul consumo energetico, ma si stima che unità simili costino circa 7.000 dollari.

Samsung avrà una concorrenza limitata sul mercato, poiché i suoi principali rivali, Kioxia, Micron e SK Hynix, non hanno ancora lanciato SSD da 60TB.

Samsung continua a innovare nel campo dell’intelligenza artificiale e della tecnologia mobile, con due importanti aggiornamenti previsti per i prossimi mesi: la traduzione delle chiamate WhatsApp attraverso il Galaxy AI e un significativo miglioramento della fotocamera per il Galaxy S24 Ultra.

Samsung Galaxy AI: traduzione delle chiamate WhatsApp

All’inizio di quest’anno, Samsung ha introdotto Galaxy AI, una suite di funzionalità alimentate dall’intelligenza artificiale progettate per migliorare la vita quotidiana degli utenti. Una delle caratteristiche principali è la traduzione in tempo reale delle chiamate vocali, già disponibile per le chiamate tradizionali. Ora, questa funzionalità sarà estesa anche alle chiamate su WhatsApp con l’aggiornamento One UI 6.1.1.

Samsung ha annunciato recentemente che la traduzione in tempo reale sarà presto compatibile con WhatsApp, l’app di messaggistica e chiamate più popolare al mondo. Questa compatibilità sarà presentata probabilmente durante il prossimo evento Galaxy Unpacked, previsto per il 10 luglio, dove verranno lanciati anche il Galaxy Z Flip 6 e il Galaxy Z Fold 6, entrambi con One UI 6.1.1.

La funzione Live Translate su dispositivi compatibili opera direttamente sul dispositivo, garantendo che i dati siano processati localmente e non inviati a server esterni, mantenendo la privacy e la sicurezza dell’utente. Oltre a WhatsApp, Samsung prevede di estendere questa funzionalità anche a Google Meet e WeChat.

Samsung offre già la traduzione in tempo reale per l’app Messaggi di default e per altre app di messaggistica di terze parti sui dispositivi che integrano Galaxy AI. Inoltre, la Modalità Interprete, sviluppata per conversazioni faccia a faccia, riceverà ulteriori miglioramenti con l’aggiornamento One UI 6.1.1.

Galaxy S24 Ultra: Aggiornamento della Fotocamera

Il Galaxy S24 Ultra è riconosciuto per la sua eccellente fotocamera, ma alcuni utenti hanno segnalato che l’hardware non viene sfruttato appieno. Dopo il lancio del telefono all’inizio di quest’anno, Samsung ha rilasciato diversi aggiornamenti per migliorare la fotocamera e ne prevede un altro significativo per agosto 2024.

Questo aggiornamento mira a risolvere vari problemi minori legati alla fotocamera del Galaxy S24 Ultra, come ottimizzazioni delle prestazioni HDR, bilanciamento del bianco, sovraesposizione, sovra-elaborazione e zoom video. Queste correzioni dovrebbero migliorare l’esperienza degli utenti esistenti e rendere il telefono un acquisto più attraente per i nuovi acquirenti.

Nonostante questi miglioramenti, la qualità dell’immagine per gli scatti effettuati con zoom superiori a 10x rimane invariata. Attualmente, il Galaxy S24 Ultra, scopri su Amazon, offre un’ottima qualità di zoom ibrido fino a 10x, ma gli algoritmi di elaborazione delle immagini faticano oltre questo livello. Si spera che Samsung riesca a migliorare questo aspetto nei prossimi mesi.

Per il prossimo anno, il Galaxy S25 Ultra promette miglioramenti significativi rispetto al Galaxy S24 Ultra, con un sensore della fotocamera principale da 200 MP, una fotocamera ultragrandangolare da 50 MP, una fotocamera teleobiettivo da 50 MP con zoom ottico 3x e un’altra da 50 MP con zoom ottico 5x.

Apple continua a essere al centro dell’attenzione con il lancio di nuovi dispositivi, la classificazione di alcuni prodotti come obsoleti e una significativa causa per monopolio in Cina. Mentre i fan attendono con ansia i nuovi prodotti per la casa, Apple ha recentemente annunciato che l’iPhone X, il primo HomePod e i primi AirPods sono ora considerati obsoleti. Nel frattempo, una causa per monopolio in Cina ha portato a un verdetto importante. Ecco un’analisi dettagliata di queste notizie.

Apple classifica iPhone X, HomePod e AirPods come obsoleti

Apple ha recentemente classificato l’iPhone X, il primo HomePod e i primi AirPods come “prodotti obsoleti”. Secondo gli standard di Apple, i prodotti dismessi da più di cinque anni ma meno di sette sono considerati obsoleti. Questa classificazione significa che i negozi Apple e i fornitori di servizi autorizzati continueranno a offrire servizi di riparazione per questi prodotti per un massimo di due anni, a condizione che ci sia una fornitura sufficiente di parti.

iPhone X: salto rivoluzionario

L’iPhone X, rilasciato il 12 settembre 2017, ha segnato un passo significativo nella storia degli smartphone di Apple. Celebrandone il decimo anniversario, l’iPhone X ha introdotto cambiamenti rivoluzionari, come l’eliminazione del pulsante Home a favore di un design a schermo intero e l’introduzione di Face ID. Il display Super Retina OLED da 5,8 pollici e la capacità di ricarica wireless sono state altre innovazioni che hanno ridefinito l’esperienza utente.

HomePod: Audio di Alta Qualità e Integrazione Intelligente

Il primo HomePod, presentato alla WWDC il 5 giugno 2017 e rilasciato il 9 febbraio 2018, era destinato a fornire un suono di alta qualità. Con un subwoofer personalizzato e un array di sette tweeter, l’HomePod ha offerto un suono ricco e coinvolgente, oltre a un’integrazione profonda con l’ecosistema Apple tramite Apple Music e AirPlay.

AirPods: Audio Wireless rinnovato

I primi AirPods, lanciati il 7 settembre 2016, hanno stabilito un nuovo standard per gli auricolari wireless. Con un chip W1 personalizzato che facilitava l’accoppiamento e una lunga durata della batteria, gli AirPods sono diventati rapidamente popolari, influenzando il mercato degli auricolari wireless.

Nuovi dispositivi per la casa e Accessori Apple

Apple è in procinto di lanciare nuovi dispositivi per la casa, con voci che suggeriscono un nuovo dispositivo “HomeAccessory” che potrebbe utilizzare lo stesso chipset della serie iPhone 16. Questo dispositivo potrebbe essere un hub per la casa intelligente, integrando vari dispositivi Apple per un’esperienza utente unificata. Inoltre, sono stati scoperti due nuovi modelli di Apple TV nei codici, suggerendo che potrebbero essere rilasciati quest’anno.

HomeAccessory e Siri

Il nuovo dispositivo HomeAccessory potrebbe includere uno schermo, rendendolo simile a un HomePod con touchscreen. Questa funzione migliorerebbe l’interazione e il controllo delle funzioni della casa intelligente. Siri, con potenziamenti AI, giocherà un ruolo cruciale in questi nuovi dispositivi, rendendoli più utili e reattivi.

Causa per Monopolio in Cina

In una causa storica contro Apple per monopolio, il Tribunale della Proprietà Intellettuale di Shanghai ha riconosciuto la posizione dominante di Apple nel mercato cinese dei software, ma ha stabilito che non ha abusato di questa posizione. La querelante, Ms. King, ha accusato Apple di addebitare commissioni elevate del 30% sugli acquisti in-app e di limitare le opzioni di pagamento, sostenendo che queste pratiche limitano la concorrenza e danneggiano i consumatori.

Verdetto della Corte e Risposta di Apple

La corte ha riconosciuto la posizione dominante di Apple ma ha respinto le accuse di abuso di mercato. Apple ha presentato una petizione alla Corte Suprema del Popolo per modificare alcune parti del verdetto, in particolare il riferimento alla sua “posizione dominante”. La querelante ha annunciato l’intenzione di presentare appello, il che potrebbe portare a ulteriori sviluppi nel caso.

Implicazioni per il futuro

Il caso contro Apple ha aumentato l’attenzione sulle sue pratiche di mercato, con possibili riforme in arrivo in risposta alle preoccupazioni su abuso di mercato e danni ai consumatori. La causa ha anche stabilito un importante precedente per l’applicazione delle leggi antitrust in Cina, influenzando potenzialmente le operazioni future di Apple e di altre grandi aziende tecnologiche nel paese.