Intelligenza Artificiale
Apple e Meta in trattative per una Partnership di AI su iOS 18
Tempo di lettura: 2 minuti. Apple e Meta potrebbero collaborare per integrare Meta AI in iOS 18, ampliando le capacità di Apple Intelligence.
![](https://www.matricedigitale.it/wp-content/uploads/2024/06/aldebaran33_apple_and_meta_LLAMA_partnership_in_the_artificial__4f6d6d0e-b8ea-4cc6-9803-134ac1b14564.jpg)
Apple e Meta, due giganti tecnologici spesso in contrasto su temi di privacy e politiche degli app store, potrebbero collaborare in un’area sorprendente: l’intelligenza artificiale AI. Secondo il Wall Street Journal, le due aziende stanno discutendo l’integrazione dei modelli di IA di Meta in iOS 18 per Apple Intelligence.
Dettagli della Collaborazione
L’integrazione proposta sarebbe simile a quella già esistente con ChatGPT. Attualmente, ChatGPT è l’unico partner di terze parti per Apple Intelligence, ma Apple sembra intenzionata ad espandere il proprio ecosistema di modelli di IA. Con iOS 18, Siri potrebbe delegare le richieste di “conoscenza del mondo” a modelli esterni come ChatGPT o, in futuro, a Meta AI.
Per esempio, se un utente chiede a Siri “come creare un pasto di cinque portate con gusti diversi”, Siri potrebbe chiedere se la richiesta deve essere inviata a ChatGPT. Se l’utente acconsente, il modello di ChatGPT elaborerà la richiesta e restituirà la risposta direttamente nell’interfaccia di Siri.
Privacy e Sicurezza
Un aspetto fondamentale dell’accordo con OpenAI è che ChatGPT non può raccogliere dati degli utenti e deve eliminare tutte le informazioni dopo aver elaborato le richieste. Questa integrazione è gratuita e utilizza ChatGPT-4o come backend, ma gli utenti possono accedere alle funzionalità avanzate di ChatGPT Plus effettuando l’accesso con il proprio account ChatGPT.
Espansione dell’Ecosistema di Modelli di IA
Apple ha dichiarato pubblicamente l’intenzione di offrire una gamma di modelli di IA, e Meta AI potrebbe essere il prossimo passo. Oltre a Meta, Apple ha avviato discussioni con altri fornitori di IA, tra cui Google Gemini, Perplexity, e Anthropic.
Disponibilità di Apple Intelligence
Apple Intelligence sarà disponibile entro la fine dell’anno con gli aggiornamenti di iOS 18, iPadOS 18 e macOS Sequoia. Inizialmente, sarà disponibile in inglese negli Stati Uniti per iPhone 15 Pro, iPad e Mac con chip M1 o successivi. Il supporto per altre lingue e regioni sarà implementato progressivamente.
La possibile collaborazione tra Apple e Meta nell’ambito dell’IA rappresenta un cambiamento significativo nelle dinamiche tra le due aziende. Se le trattative avranno successo, gli utenti di Apple potrebbero beneficiare di una gamma più ampia di servizi di IA, migliorando ulteriormente l’esperienza utente su dispositivi iOS, iPadOS e macOS.
Intelligenza Artificiale
CriticGPT: modello di OpenAI per migliorare il Codice di ChatGPT
Tempo di lettura: 2 minuti. OpenAI introduce CriticGPT per migliorare i suggerimenti di codice di ChatGPT, aiutando a identificare errori e aumentare l’efficacia delle revisioni.
![OpenAI](https://www.matricedigitale.it/wp-content/uploads/2024/04/image-220.png)
OpenAI ha introdotto CriticGPT, un nuovo modello basato su GPT-4, progettato per aiutare a identificare errori nei suggerimenti di codice generati da ChatGPT. Questo strumento mira a migliorare l’efficacia degli sviluppatori nell’uso degli strumenti di intelligenza artificiale (AI) generativa, aumentando la precisione e l’affidabilità delle risposte di ChatGPT.
Introduzione di CriticGPT
CriticGPT è stato sviluppato per affrontare una delle principali sfide nell’uso di AI per la generazione di codice: la necessità di una revisione manuale accurata. Fino ad ora, il processo di miglioramento delle risposte di ChatGPT si è basato principalmente sul “Reinforcement Learning from Human Feedback” (RLHF), un metodo in cui i formatori AI valutano manualmente le risposte per migliorare le prestazioni del modello.
Caratteristica | Dettaglio |
---|---|
Basato su | GPT-4 |
Obiettivo | Identificare errori nei suggerimenti di codice generati da ChatGPT |
Efficienza | CriticGPT ha migliorato le prestazioni umane nel 60% dei casi nelle attività di revisione del codice |
Funzionamento di CriticGPT
CriticGPT è stato addestrato facendo inserire errori intenzionali nel codice generato da ChatGPT e poi fornendo feedback da parte dei formatori. I risultati sono stati promettenti, con le critiche di CriticGPT preferite dai formatori nel 63% dei casi. Questo strumento è in grado di ridurre le piccolezze e le “allucinazioni” nelle risposte, migliorando la qualità complessiva delle revisioni.
Vantaggi e limitazioni
OpenAI riconosce che CriticGPT non è infallibile e che le sue suggerimenti non sono sempre corrette. Tuttavia, il modello ha dimostrato di aiutare i formatori a individuare molti più problemi rispetto a quando lavorano senza l’aiuto dell’AI.
Vantaggio | Dettaglio |
---|---|
Miglioramento della Qualità | Le critiche di CriticGPT sono preferite nel 63% dei casi dai formatori |
Riduzione degli Errori | CriticGPT aiuta a individuare più problemi nei codici generati rispetto alla sola revisione umana |
Limitazioni | CriticGPT non è sempre accurato e può avere difficoltà a identificare errori diffusi in diverse parti delle risposte |
OpenAI ha annunciato che continuerà a scalare il lavoro su CriticGPT e a metterlo in pratica, con l’obiettivo di migliorare ulteriormente la collaborazione tra AI e umani nel campo della revisione del codice.
Intelligenza Artificiale
ChatGPT scrive “The Last Screenwriter”: Premiere Annullata
Tempo di lettura: 2 minuti. Il Prince Charles Cinema di Londra annulla la premiere di “The Last Screenwriter” dopo le lamentele sull’uso di ChatGPT per scrivere la sceneggiatura, riflettendo le preoccupazioni sull’IA nell’industria dell’intrattenimento.
![](https://www.matricedigitale.it/wp-content/uploads/2024/06/image-215.jpg)
Il Prince Charles Cinema di Londra ha annullato la premiere mondiale di “The Last Screenwriter” a seguito delle lamentele sull’uso di ChatGPT per scrivere la sceneggiatura del film.
Il Film e il Suo Contesto
Il regista svizzero Peter Luisi ha impiegato l’intelligenza artificiale generativa ChatGPT per scrivere la sceneggiatura del film, conferendo all’IA il merito come sceneggiatore. “The Last Screenwriter” racconta la storia di un famoso sceneggiatore che si trova a confrontarsi con un’IA sceneggiatrice, chiamata ChatGPT 4.0, che lo supera e dimostra una comprensione dell’umanità sorprendente.
Luisi ha prodotto la sceneggiatura attraverso una serie di prompt dati a ChatGPT, iniziando con la richiesta di “scrivere una trama per un film in cui uno sceneggiatore si rende conto di essere meno bravo di un’intelligenza artificiale nella scrittura”. L’IA ha quindi composto linee guida e scene, oltre a nominare i personaggi del film. Con alcune modifiche, la sceneggiatura è stata completata.
Controversie e annullamento della Premiere
Il cinema ha ricevuto una valanga di lamentele dal pubblico riguardo all’uso dell’IA al posto di uno sceneggiatore umano, portando alla cancellazione dell’evento. In una dichiarazione, il Prince Charles Cinema ha evidenziato le preoccupazioni del pubblico sull’uso dell’IA nella scrittura, riflettendo un problema più ampio all’interno dell’industria dell’intrattenimento.
I sostenitori dell’IA nell’intrattenimento affermano che essa può offrire soluzioni innovative e nuove prospettive. Tuttavia, molti temono per l’impiego creativo e il futuro della narrazione. L’uso dell’IA generativa è stato al centro delle recenti controversie tra le unioni degli scrittori e degli attori, e i relativi accordi hanno affrontato il modo in cui le aziende dovrebbero avvicinarsi a questa tecnologia.
Futuro del Film
Nonostante l’annullamento della premiere, il regista Luisi ha organizzato una proiezione privata per amici e familiari. Inoltre, è previsto il rilascio gratuito del film online il 27 giugno, insieme alla sceneggiatura e una spiegazione su come è stata creata da ChatGPT.
Intelligenza Artificiale
Generazione di dati di rete sintetici e privacy-preserving con AI per NIDS
Tempo di lettura: 2 minuti. Generazione di tracce di traffico sintetiche e privacy-preserving con modelli AI per l’addestramento dei NIDS: un approccio innovativo per risolvere le sfide della privacy e della disponibilità dei dati.
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La ricerca a cura di Giuseppe Aceto, Fabio Giampaolo, Ciro Guida, Stefano Izzo, Antonio Pescapè, Francesco Piccialli, Edoardo Prezioso, intitolata “Synthetic and Privacy-Preserving Traffic Trace Generation Using Generative AI Models for Training Network Intrusion Detection Systems” presenta un modello innovativo per generare tracce di traffico di rete sintetiche preservando la privacy, utilizzando modelli di intelligenza artificiale. Questo approccio risponde alle sfide di ottenere grandi quantità di dati etichettati necessari per l’addestramento efficace dei Sistemi di Rilevamento delle Intrusioni di Rete (NIDS).
Introduzione e Motivazioni
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Con la crescente interconnessione di dispositivi eterogenei e l’uso pervasivo dei servizi Internet, i NIDS sono diventati fondamentali per proteggere le reti dai cyberattacchi. Tuttavia, l’addestramento efficace dei NIDS richiede grandi quantità di dati di traffico etichettati, che sono difficili da ottenere a causa dei costi e delle preoccupazioni sulla privacy.
Modello Proposto
L’approccio presentato utilizza un Conditional Variational Autoencoder (CVAE) per generare tracce di traffico sintetiche a partire da dati reali. Il CVAE è progettato per preservare la privacy introducendo rumore non reversibile nei dati durante la fase di pre-processing, eliminando indirizzi IP e porte di trasporto dai dati di addestramento.
Valutazione
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La validità del modello è stata testata utilizzando tre dataset pubblicamente disponibili: Aposemat IoT-23, CSE-CIC-IDS2018 e Kitsune Network Attack Dataset. I risultati mostrano che i dati sintetici generati dal CVAE sono rappresentativi dei dati reali e che l’addestramento dei NIDS con questi dati preserva la privacy senza compromettere significativamente le prestazioni di classificazione.
Risultati
Il modello CVAE ha dimostrato di essere efficace nel generare dati sintetici che mantengono la qualità e la variabilità dei dati reali. Le metriche di valutazione, tra cui la Jensen-Shannon Divergence e lo score di overlapping, indicano che i dati sintetici sono simili ai dati reali senza ripetere pattern di dati originali.
L’approccio descritto nell’articolo rappresenta un avanzamento significativo nella generazione di dataset sintetici per l’addestramento dei NIDS, risolvendo problemi di privacy e scarsità di dati. La generazione di dati sintetici tramite CVAE offre un’alternativa efficace ai metodi tradizionali, garantendo una formazione robusta dei NIDS in modo privacy-preserving.
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