Smartphone
Samsung Galaxy Z Fold con tastiera e Galaxy Ring con display
Tempo di lettura: 3 minuti. Ultime innovazioni di Samsung: una tastiera staccabile per il Galaxy Z Fold e il brevetto per un Galaxy Ring con display
Samsung continua a innovare con nuove tecnologie e design. Recentemente, sono emerse informazioni su un brevetto per una tastiera staccabile per il Galaxy Z Fold e su un possibile Galaxy Ring con display. Questi sviluppi mostrano come Samsung stia lavorando per migliorare l’esperienza utente attraverso nuovi dispositivi e accessori.
Tastiera staccabile per Galaxy Z Fold
Secondo un brevetto depositato presso la CNIPA (China National Intellectual Property Administration), Samsung ha progettato un dispositivo pieghevole con una tastiera staccabile. I disegni del brevetto mostrano un dispositivo con un grande display e una cerniera nella parte inferiore, che consente di piegarlo verso l’interno.
La tastiera può essere attaccata alla parte inferiore del dispositivo e piegata verso l’interno insieme alla parte inferiore dello schermo. Non è ancora chiaro come questo meccanismo di piegatura potrebbe influire sulla durabilità dello schermo. Samsung potrebbe utilizzare un film protettivo simile a quello presente sul display principale del Galaxy Fold 5 per proteggere lo schermo.
Questa combinazione di display pieghevole e tastiera staccabile potrebbe rendere il dispositivo più compatto e portatile. Se questa è la direzione per il Galaxy Z Fold 7, Samsung potrebbe completamente ridisegnare il suo dispositivo pieghevole in stile libro nel 2025. Tuttavia, potrebbe anche trattarsi di un prodotto completamente nuovo che sarà rilasciato in futuro.
Samsung Galaxy Ring con display
Il primo Samsung Galaxy Ring è pronto per il lancio all’evento Galaxy Unpacked il 10 luglio a Parigi. Mentre aspettiamo l’annuncio, 91mobiles ha scoperto un’applicazione di brevetto per un anello intelligente Samsung, depositata presso la United States Patent Application Publication nel maggio 2024. Questo potrebbe essere il successore del Galaxy Ring e potrebbe essere chiamato Galaxy Ring 2.
Dettagli del brevetto
- Il Galaxy Ring originale presenta un design circolare completo con sensori posizionati all’interno dello strato interno.
- La nuova versione nei brevetti mostra un design esterno squadrato e uno strato interno circolare con tutti i sensori necessari.
- L’anello sembra leggermente allungato e non ha un design ad anello singolo circolare.
Funzionalità Potenziali
- Lo strato esterno potrebbe avere un display per interagire e visualizzare statistiche di allenamento, frequenza cardiaca, notifiche, avvisi di chiamata, ecc. Questo display potrebbe essere un pannello AMOLED.
- Le immagini del brevetto mostrano che il Galaxy Ring supporterà la misurazione dell’ECG, un sensore di temperatura, un accelerometro, un sensore di impronte digitali, un interruttore e altri sensori.
Anche se il Galaxy Ring ha appena ricevuto un brevetto, non è possibile dire con certezza se diventerà realtà. L’inclusione di un’unità di display in un’area così piccola è una sfida significativa. Tuttavia, il teardown dell’APK dell’app Samsung Health ha rivelato alcune funzionalità come il monitoraggio dello stress, il monitoraggio della frequenza cardiaca, il rilevamento del russamento e il monitoraggio del ciclo mestruale.
Samsung continua a spingere i confini dell’innovazione con nuovi brevetti e dispositivi. La tastiera staccabile per il Galaxy Z Fold e il Galaxy Ring con display mostrano come l’azienda stia cercando di migliorare l’esperienza utente attraverso nuove tecnologie e design avanzati.
Smartphone
Aggiornamenti S24 FE e Galaxy A15, ma Xiaomi avrà per primo Android 15
Tempo di lettura: 3 minuti. Samsung rilascia il primo aggiornamento software per Galaxy S24 FE e una patch di sicurezza per Galaxy A15. Xiaomi anticipa Android 15 rispetto a Samsung con HyperOS 2.0.
Le novità nel settore degli aggiornamenti software per dispositivi mobili riguardano Samsung e Xiaomi, con l’arrivo dei primi aggiornamenti per il Galaxy S24 FE e il Galaxy A15 di Samsung, oltre alla notizia che Xiaomi anticiperà Samsung nel rilascio della versione Android 15 per i propri dispositivi. Ecco una panoramica delle ultime novità.
Galaxy S24 FE: primo aggiornamento software e caratteristiche
Il Galaxy S24 FE di Samsung è stato annunciato e reso disponibile in pre-ordine la scorsa settimana. L’azienda ha già rilasciato il primo aggiornamento software per il dispositivo, che introduce la patch di sicurezza di settembre 2024. Il firmware, identificato dalla versione S721BXXS2AXI5, è disponibile in Africa, Europa e India, e include correzioni per diverse vulnerabilità presenti nella versione originale del software. Per verificare la presenza dell’aggiornamento, gli utenti possono andare su
Impostazioni > Aggiornamento software > Scarica e installa.
Il Galaxy S24 FE, scopri su Amazon, è lanciato con il sistema operativo Android 14 basato sull’interfaccia One UI 6.1 e promette sette aggiornamenti importanti del sistema operativo Android, il che significa che il dispositivo sarà supportato fino alla versione Android 21, prevista per il 2030. Tra le migliorie rispetto al Galaxy S23 FE, il Galaxy S24 FE presenta un vetro più resistente sia sul fronte che sul retro, uno schermo Dynamic AMOLED 2X più grande e luminoso (1.900 nits rispetto ai 1.450 nits del predecessore), un processore Exynos 2400e più veloce e una batteria più grande da 4.700 mAh. La fotocamera, pur rimanendo simile all’S23 FE, supporta ora la registrazione di video in 8K a 30 fps e offre una migliore elaborazione delle immagini.
Galaxy A15: aggiornamento di sicurezza di settembre 2024
Il Galaxy A15 di Samsung, facente parte del programma di aggiornamenti trimestrali dell’azienda, ha ricevuto un nuovo aggiornamento software che introduce la patch di sicurezza di settembre 2024. Questa patch corregge 67 problemi di sicurezza, migliorando la protezione del dispositivo da attacchi e vulnerabilità. Al momento, l’aggiornamento è disponibile per la variante internazionale del Galaxy A15, con il numero di modello SM-A155F, in Egitto, e si prevede che sarà esteso ad altre regioni nei prossimi giorni, compreso il Galaxy A15 5G.
Per scaricare e installare l’aggiornamento, gli utenti possono andare su
Impostazioni > Aggiornamento software > Scarica e installa.
Xiaomi e Android 15: rilascio anticipato rispetto a Samsung
Xiaomi ha sorpreso i propri utenti annunciando che saranno tra i primi a ricevere Android 15 con la skin HyperOS 2.0, battendo Samsung nel rilascio della nuova versione del sistema operativo. Mentre gli utenti Samsung dovranno aspettare fino al 2025 per ricevere l’aggiornamento di Android 15 con l’interfaccia One UI 7, Xiaomi prevede di distribuire HyperOS 2.0 entro ottobre 2024 in Cina, con un’espansione globale prevista tra dicembre 2024 e l’inizio del 2025. La nuova interfaccia debutterà insieme agli smartphone Xiaomi 15 e Xiaomi 15 Pro, e sarà successivamente disponibile anche per modelli precedenti.
Il rilascio di One UI 7 di Samsung è previsto in contemporanea con l’uscita del Galaxy S25 nel 2025. L’aggiornamento introdurrà un design rinnovato con diverse nuove funzionalità, come una nuova interfaccia per l’app Fotocamera con comandi più accessibili per l’uso con una mano, un layout ispirato allo switcher delle app di iOS, e una schermata app drawer verticale. La nuova versione della One UI promette anche animazioni più fluide e miglioramenti nel sistema di notifiche e nelle app di sistema, ma Samsung dimostra attenzione sul ricorrente visti gli aggiornamenti su S24 FE e A15.
Smartphone
Bee Panda e CeranaKeeper: attacchi mirati in Thailandia
Tempo di lettura: 3 minuti. Bee Panda e CeranaKeeper, due APT, conducono attacchi mirati contro istituzioni in Thailandia usando tecniche avanzate e malware sofisticati.
L’ultimo report di WeLiveSecurity by ESET Research esamina le attività di Bee Panda (anche noto come Emissary Panda) e CeranaKeeper, due gruppi di hacker noti per aver condotto attacchi mirati principalmente contro istituzioni thailandesi. Questi gruppi hanno utilizzato tecniche avanzate e malware sofisticati per ottenere l’accesso non autorizzato a reti e dati sensibili.
Chi sono Bee Panda e CeranaKeeper?
Bee Panda, identificato anche come Emissary Panda, è un gruppo di hacker associato a operazioni di spionaggio informatico sponsorizzate dalla Cinai, con un focus su obiettivi politici e militari in Asia. Il gruppo ha un modus operandi caratterizzato dall’uso di backdoor avanzate e tecniche di evasione per evitare la rilevazione da parte dei sistemi di sicurezza. Le loro attività sono orientate al furto di informazioni sensibili, e il loro interesse verso la Thailandia potrebbe essere legato a questioni geopolitiche e commerciali.
CeranaKeeper, d’altra parte, è una denominazione utilizzata per indicare un gruppo che sfrutta malware personalizzati. Sebbene meno noto rispetto a Bee Panda, CeranaKeeper si distingue per l’uso di strumenti e tecniche di hacking ben organizzate che puntano ad ottenere accesso prolungato ai sistemi delle vittime. Le tattiche includono l’uso di malware per il furto di credenziali e movimenti laterali all’interno delle reti compromesse.
Tecniche e malware utilizzati negli attacchi in Thailandia
Gli attacchi attribuiti a Bee Panda e CeranaKeeper in Thailandia, monitorati da Eset, hanno mostrato l’uso di diverse tecniche per compromettere i sistemi delle vittime:
- Backdoor avanzate: Bee Panda utilizza backdoor progettate per ottenere accesso remoto ai sistemi target, consentendo loro di esfiltrare dati, installare ulteriori payload malevoli e controllare i sistemi compromessi. Una delle backdoor più comunemente utilizzate è PlugX, nota per le sue capacità di persistenza e di spostamento laterale.
- Phishing mirato (Spear-phishing): Per iniziare un attacco, entrambi i gruppi fanno affidamento su email di spear-phishing, che contengono allegati dannosi o link che portano a siti compromessi. Le email sono spesso progettate per apparire come comunicazioni ufficiali di enti governativi o commerciali, aumentando le possibilità che le vittime aprano gli allegati infetti o inseriscano dati sensibili nei siti falsi.
- Uso di exploit e vulnerabilità zero-day: CeranaKeeper è noto per sfruttare vulnerabilità non ancora corrette nei software (zero-day) per accedere ai sistemi delle vittime. Una volta ottenuto l’accesso iniziale, i criminali utilizzano strumenti di post-exploitation per stabilire una presenza più profonda nella rete e rubare credenziali di alto valore.
- Movimenti laterali e furto di credenziali: Entrambi i gruppi utilizzano tecniche per ottenere accesso ad account privilegiati e muoversi lateralmente tra i vari sistemi di una rete. Questo permette loro di estendere la loro presenza nella rete compromessa, raccogliendo dati sensibili e ottenendo informazioni su ulteriori obiettivi da attaccare.
Impatto degli attacchi sulla Thailandia e misure di mitigazione
Gli attacchi condotti da Bee Panda e CeranaKeeper in Thailandia hanno avuto un impatto significativo su istituzioni governative, militari e commerciali. L’obiettivo principale è ottenere informazioni riservate che possono essere utilizzate per attività di spionaggio, influenzare decisioni politiche o ottenere vantaggi commerciali.
L’evoluzione delle minacce cyber in Asia
Gli attacchi di Bee Panda e CeranaKeeper in Thailandia sono un esempio di come le minacce cyber si stiano evolvendo in Asia, con attacchi sempre più mirati e sofisticati. La collaborazione tra governi, aziende private e comunità di sicurezza informatica è essenziale per combattere queste minacce e proteggere i dati sensibili da attacchi di spionaggio e furto di informazioni.
Smartphone
Smartphone pieghevoli: Samsung rincorre la Cina
Tempo di lettura: 4 minuti. Honor introduce il concept di smartphone multi-pieghevole ispirato all’origami, mentre Samsung punta a lanciare la versione speciale Z Fold, il foldable più sottile di sempre.
Il mercato degli smartphone pieghevoli continua a evolversi rapidamente, con nuovi modelli e tecnologie che ridefiniscono il concetto di dispositivo mobile e la rivoluzione sembra essere vincolata alla Cina dopo anni di dominio Samsung. Proprio l’azienda coreana e Honor sono al centro dell’attenzione con innovazioni significative nei loro modelli pieghevoli, introducendo concetti e funzionalità mai visti prima. Honor punta su dispositivi multi-pieghevoli ispirati all’arte dell’origami, mentre Samsung si prepara a lanciare una versione speciale dello Z Fold, definita come il foldable più sottile mai realizzato, ma dipende dalla componentistica made in Cina. Scopriamo insieme queste novità e le loro implicazioni per il futuro degli smartphone pieghevoli.
Honor e lo smartphone multi-pieghevole: l’evoluzione del foldable
Honor sta lavorando su una nuova generazione di smartphone pieghevoli che vanno oltre il tradizionale design a libro dei foldable attuali. L’azienda cinese sta sviluppando un dispositivo in grado di piegarsi in più modi, ispirato all’antica arte giapponese dell’origami che rappresenta anche una frontiera della robotica. Questo innovativo design consentirebbe di avere uno smartphone con una versatilità senza precedenti, permettendo di piegare il dispositivo sia in senso verticale che orizzontale.
Il concetto di multi-pieghevole di Honor offre molteplici vantaggi, tra cui la possibilità di utilizzare il dispositivo in diverse configurazioni a seconda delle necessità dell’utente. Ad esempio, potrebbe essere usato come un tablet completamente aperto, piegato a metà per diventare uno smartphone compatto o piegato in modo diverso per creare una sorta di stand. Questa nuova tecnologia permetterebbe di avere uno schermo molto ampio in uno spazio relativamente compatto, superando i limiti degli attuali foldable.
Nonostante l’interesse generato da questa idea, rimangono ancora diversi aspetti tecnici da risolvere. La complessità del design multi-pieghevole pone infatti sfide legate alla durabilità del dispositivo, all’usura delle cerniere e alla qualità del display. Tuttavia, Honor sembra decisa a lavorare su queste problematiche, al fine di rendere questo concetto una realtà nel prossimo futuro.
Honor origami: potenzialità e sfide dei foldable multi-pieghevoli
L’idea di un foldable multi-pieghevole ispirato all’origami ha generato grande interesse e dibattito nel settore. Il modello in sviluppo da parte di Honor potrebbe rivoluzionare l’utilizzo degli smartphone, offrendo una flessibilità senza precedenti. Grazie alla possibilità di piegare il dispositivo in diverse direzioni, l’utente potrebbe adattarlo alle proprie esigenze specifiche, sia per la visualizzazione di contenuti che per la produttività.
Tuttavia, non mancano le sfide. La struttura multi-pieghevole richiede materiali e cerniere di altissima qualità, in grado di garantire resistenza e durata nel tempo. Inoltre, la complessità della progettazione potrebbe comportare costi di produzione elevati, rendendo difficile posizionare il dispositivo in una fascia di prezzo accessibile. Sarà interessante vedere come Honor affronterà queste problematiche, e se riuscirà a introdurre un dispositivo innovativo senza compromettere l’usabilità e la durata.
Samsung Z Fold: la versione speciale più sottile di sempre
Non solo Honor, anche Samsung sta portando avanti importanti novità nel campo dei foldable. L’azienda sudcoreana sta lavorando su una versione speciale dello Z Fold, che dovrebbe diventare il foldable più sottile mai realizzato. Questa nuova edizione punta a ridurre significativamente lo spessore del dispositivo, rendendolo più maneggevole e comodo da usare.
Una delle caratteristiche distintive di questa nuova versione sarà l’utilizzo di componenti provenienti dalla Cina, in particolare per alcune delle parti chiave come la cerniera e il display. Questa scelta permette a Samsung di ridurre i costi di produzione, senza compromettere la qualità finale del prodotto. L’obiettivo di Samsung è offrire un dispositivo che combini design sottile, prestazioni elevate e un’esperienza d’uso ottimizzata, confermandosi come leader nel settore degli smartphone pieghevoli.
La nuova edizione dello Z Fold sarà dotata di specifiche di fascia alta, tra cui un display di qualità superiore, un sistema di cerniere migliorato per una piegatura più fluida e resistenza all’usura. Questa strategia punta a conquistare una maggiore fetta di mercato, soprattutto tra quegli utenti che cercano dispositivi pieghevoli sottili e leggeri, ma senza compromessi in termini di prestazioni e funzionalità.
Il futuro dei pieghevoli tra innovazione e sfide tecnologiche
Sia Honor che Samsung stanno lavorando per portare sul mercato nuove soluzioni innovative nel campo degli smartphone pieghevoli che sono legati alla tecnologia ed ai materiali individuati in Cina. Mentre Honor punta su un design multi-pieghevole ispirato all’origami, offrendo versatilità e flessibilità, Samsung mira a realizzare il foldable più sottile di sempre, con un’attenzione particolare alla maneggevolezza e all’usabilità quotidiana ma dipende da componenti cinesi. Queste innovazioni rappresentano passi significativi verso la prossima generazione di smartphone pieghevoli, spingendo sempre più avanti i confini del design e della tecnologia.
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