Sommario
Il fondo Bitcoin exchange-traded (ETF) di BlackRock, iShares Bitcoin Trust (IBIT), ha superato per la prima volta in volume di trading giornaliero il Bitcoin Trust di Grayscale (GBTC), raggiungendo oltre 303 milioni di dollari contro i 291 milioni di dollari di GBTC. Questo evento segna un momento significativo, dato che GBTC ha storicamente dominato il mercato degli ETF Bitcoin per volume di trading. IBIT ha anche raggiunto un traguardo importante, accumulando 3 miliardi di dollari in asset sotto gestione.
ETF Ethereum: Valore Totale di 5,7 Miliardi di Dollari con la Maggioranza in Europa
Il mercato degli ETF Ethereum (ETH) è valutato complessivamente 5,7 miliardi di dollari, con l’81% di questa cifra concentrata in Europa, secondo un report di CoinGecko. XBT Ethereum Tracker One (COINETH) guida il mercato come il più grande ETF Ethereum a livello globale con quasi 3,5 miliardi di dollari in asset. Segue XBT Ethereum Tracker Euro (COINETHE) con 511 milioni di dollari in asset. La maggior parte degli ETF Ethereum si trova in Canada ed Europa, con gli Stati Uniti che seguono a distanza a causa della cautela della SEC nell’approvare le applicazioni per gli ETF Ethereum spot.
Il Governo degli Stati Uniti Potrebbe Aumentare la Regolamentazione sul Mining di Bitcoin
L’Energy Information Administration (EIA) del Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti (DOE) si sta concentrando sul mining di Bitcoin, avviando un’indagine sull’uso dell’energia elettrica da parte dei miner di criptovalute negli Stati Uniti. Questa iniziativa arriva in un momento in cui l’amministrazione attuale mostra una posizione critica verso le criptovalute, sollevando preoccupazioni che le informazioni raccolte possano essere utilizzate per formulare politiche potenzialmente restrittive per l’industria del mining.
Dettagli dell’Indagine
L’EIA condurrà un’indagine sull’uso dell’elettricità di selezionati miner di criptovalute statunitensi nei prossimi sei mesi, iniziando la prossima settimana, dopo aver richiesto un'”emergenza nella raccolta dei dati”. L’agenzia cita la possibilità di “danno pubblico” derivante dal mining di criptovalute come motivazione per la raccolta di dati, nonostante si dichiari un’agenzia neutrale in termini di politica che non crea, implementa o fa commenti su politiche specifiche.
Contesto e Preoccupazioni
La giustificazione per l’ordine di emergenza, concesso dall’Office of Management and Budget, era l’aumento recente dei prezzi delle criptovalute, che ha visto il Bitcoin salire di oltre il 50% in pochi mesi, incentivando ulteriormente l’attività di mining e aumentando il consumo di elettricità. L’EIA ha selezionato 82 aziende, che gestiscono circa 150 impianti, per rappresentare il “universo delle aziende di criptovalute” negli Stati Uniti.
Potenziali Impatti
Sebbene l’indagine possa apparire di routine, esiste la preoccupazione che, semplicemente ponendo queste domande, l’EIA stia mettendo in discussione lo scopo più ampio di Bitcoin e se esso apporti benefici alla società, con una risposta già in mente. L’indagine si svolge in un contesto in cui l’amministrazione Biden ha dato priorità alla riduzione dell’impronta di carbonio del paese e figure politiche come la senatrice Elizabeth Warren hanno chiesto ai miner di criptovalute di divulgare le loro emissioni e l’uso di energia.
Considerazioni Finali
La raccolta di dati sull’industria del mining da parte dell’EIA potrebbe avere benefici, fornendo informazioni dettagliate direttamente dalle aziende coinvolte. Tuttavia, il momento e le motivazioni dietro l’indagine sollevano domande sulle future regolamentazioni e il loro impatto sull’industria del mining di criptovalute negli Stati Uniti.