Sommario
David Tse, professore all’Università di Stanford, ha sviluppato un metodo innovativo per utilizzare Bitcoin per migliorare la sicurezza dei protocolli blockchain Proof-of-Stake (PoS). Il suo progetto, chiamato Babylon, mira a utilizzare Bitcoin per rafforzare la sicurezza delle reti e incentivare i detentori di Bitcoin a partecipare a questa nuova metodologia.
Babylon: Bitcoin per la sicurezza delle reti PoS
Babylon utilizza il linguaggio di scripting di Bitcoin per collegare un meccanismo di “slashing” basato su PoS alla rete Bitcoin. Questo permette la creazione di smart contract che possono stabilire specifiche condizioni di spesa. Tse afferma che il protocollo di staking di BTC di Babylon consente a BTC di garantire la sua rete senza modificare o biforcare la blockchain di Bitcoin. Questo permette anche ai detentori di BTC di guadagnare ricompense per aver contribuito alla sicurezza delle reti PoS mettendo in staking i loro BTC.
Massimizzare la sicurezza delle blockchain
La semplicità dell’approccio di Babylon massimizza la sicurezza delle blockchain evitando potenziali vulnerabilità associate ai ponti cross-chain. Tse sostiene che i protocolli come Babylon espandono l’utilità di Bitcoin oltre ad essere un semplice deposito di valore o mezzo di scambio, condividendo la robusta sicurezza di Bitcoin con altre catene e applicazioni.
Nuovi approcci al consenso blockchain
L’ecosistema delle criptovalute continua a sviluppare nuovi approcci al consenso blockchain. Le catene Proof-of-Stake stanno rapidamente adottando nuovi approcci come le prove a conoscenza zero (ZK-proofs). Eli Ben-Sasson, co-fondatore di StarkWare e pioniere della tecnologia, ritiene anche che le ZK-proofs potrebbero beneficiare notevolmente la blockchain di Bitcoin basata su Proof-of-Work.