Economia
Commissione Europea colpisce Apple Store sul Digital Markets Act (DMA)
Tempo di lettura: 2 minuti. La Commissione Europea accusa Apple di violare il Digital Markets Act con le regole dell’App Store e avvia una nuova indagine sui termini contrattuali per gli sviluppatori di app di terze parti.
Oggi, la Commissione Europea ha comunicato ad Apple la sua opinione preliminare secondo cui le regole dell’App Store violano il Digital Markets Act (DMA), impedendo agli sviluppatori di app di indirizzare liberamente i consumatori verso canali alternativi per offerte e contenuti.
Procedura di non conformità contro Apple
Inoltre, la Commissione ha avviato una nuova procedura di non conformità contro Apple per preoccupazioni riguardanti i nuovi requisiti contrattuali per gli sviluppatori di app di terze parti e gli app store, inclusa la nuova “Core Technology Fee” di Apple, che potrebbero non garantire una conformità efficace agli obblighi di Apple ai sensi del DMA.
Risultati preliminari sulle regole di Apple per l’App Store
Secondo il DMA, gli sviluppatori che distribuiscono le loro app tramite l’App Store di Apple dovrebbero poter informare gratuitamente i loro clienti di possibilità di acquisto alternative più economiche, indirizzarli a tali offerte e consentire loro di effettuare acquisti.
Attualmente, Apple ha tre serie di termini commerciali che regolano il rapporto con gli sviluppatori di app, inclusi i regolamenti di indirizzamento dell’App Store. La Commissione ritiene preliminarmente che:
- Nessuno di questi termini consente agli sviluppatori di indirizzare liberamente i propri clienti. Ad esempio, gli sviluppatori non possono fornire informazioni sui prezzi all’interno dell’app o comunicare in altro modo con i propri clienti per promuovere offerte disponibili su canali di distribuzione alternativi.
- La maggior parte dei termini commerciali disponibili per gli sviluppatori di app consente l’indirizzamento solo tramite “link-out”, ovvero gli sviluppatori possono includere un link nella loro app che reindirizza il cliente a una pagina web dove può concludere un contratto. Il processo di link-out è soggetto a diverse restrizioni imposte da Apple che impediscono agli sviluppatori di comunicare, promuovere offerte e concludere contratti tramite il canale di distribuzione di loro scelta.
- Mentre Apple può ricevere una tariffa per facilitare l’acquisizione iniziale di un nuovo cliente da parte degli sviluppatori tramite l’App Store, le tariffe addebitate da Apple vanno oltre ciò che è strettamente necessario per tale remunerazione. Ad esempio, Apple addebita agli sviluppatori una tariffa per ogni acquisto di beni o servizi digitali effettuato da un utente entro sette giorni dal link-out dall’app.
Inviando i risultati preliminari, la Commissione informa Apple della sua opinione preliminare che l’azienda è in violazione del DMA. Ciò senza pregiudizio per l’esito dell’indagine, poiché Apple ha ora la possibilità di esercitare i propri diritti di difesa esaminando i documenti nel fascicolo di indagine della Commissione e rispondendo per iscritto ai risultati preliminari della Commissione.
Se le opinioni preliminari della Commissione fossero confermate, nessuno dei tre set di termini commerciali di Apple sarebbe conforme all’Articolo 5(4) del DMA, che richiede ai gatekeeper di consentire agli sviluppatori di app di indirizzare i consumatori verso offerte esterne agli app store dei gatekeeper, gratuitamente. La Commissione adotterebbe quindi una decisione di non conformità entro 12 mesi dall’apertura del procedimento il 25 marzo 2024.
Nuova indagine di non conformità sui Termini Contrattuali di Apple
Oggi, la Commissione ha anche avviato una terza indagine di non conformità sui nuovi termini contrattuali di Apple per gli sviluppatori come condizione per accedere ad alcune delle nuove funzionalità abilitate dal DMA, in particolare la fornitura di app store alternativi o la possibilità di offrire un’app tramite un canale di distribuzione alternativo. Apple ha finora mantenuto l’opzione di sottoscrivere le condizioni precedenti, che non consentono affatto canali di distribuzione alternativi.
La Commissione indagherà se questi nuovi requisiti contrattuali per gli sviluppatori di app di terze parti e gli app store violano l’Articolo 6(4) del DMA e, in particolare, i requisiti di necessità e proporzionalità ivi previsti.
Economia
Julian Assange riceve una donazione di 500K in Bitcoin da un Anonimo
Tempo di lettura: < 1 minuto. Julian Assange ha ricevuto una donazione di oltre 500K in Bitcoin da un whale anonimo: scopri i dettagli di questa significativa donazione.
Julian Assange, il fondatore di WikiLeaks, ha recentemente ricevuto una significativa donazione in Bitcoin da un benefattore anonimo. Questa donazione, pari a 8.07 BTC, rappresenta la maggior parte dei fondi accumulati dall’indirizzo Bitcoin associato ad Assange, il quale ha ricevuto in totale 34 donazioni che ammontano a poco più di 500.000 dollari.
Dettagli della Donazione
Dettaglio | Descrizione |
---|---|
Importo Donazione | 8.07 BTC |
Valore Totale Ricevuto | Oltre 500.000 dollari |
Numero di Donazioni | 34 |
Sito di Donazione Fiat | Ha ricevuto circa 500.000 dollari in donazioni |
Questa donazione evidenzia il continuo supporto che Assange riceve da parte di sostenitori anonimi attraverso criptovalute, che offrono un mezzo per trasferire fondi in modo sicuro e privato. Assange, attualmente detenuto nel Regno Unito in attesa di estradizione negli Stati Uniti, ha visto un aumento delle donazioni in criptovalute negli ultimi anni, poiché queste offrono un canale sicuro per i suoi sostenitori di contribuire finanziariamente alla sua causa.
Economia
DnF Mobile sbanca la Cina: 100 Milioni di Dollari in 10 Giorni
Tempo di lettura: 3 minuti. DnF Mobile di Tencent raggiunge 100 milioni di dollari in 10 giorni, dominando il mercato cinese dei giochi mobile.
Tencent ha lanciato il suo nuovo gioco mobile in Cina, “Dungeon & Fighter” (DnF Mobile), che ha rapidamente conquistato il mercato, dominando le classifiche di guadagno sull’App Store di Apple nel paese per un mese. Secondo i dati di Sensor Tower, il gioco ha raggiunto i 100 milioni di dollari di entrate nei primi 10 giorni dal lancio.
Successo e Statistiche
Il lancio di DnF Mobile il 21 maggio ha segnato un trionfo nel più grande mercato di giochi al mondo, quello cinese. Nei primi 10 giorni, il gioco ha superato i 100 milioni di dollari di entrate, superando i guadagni combinati di altri titoli di successo di Tencent come “Honor of Kings” e “PUBG Mobile”. DnF Mobile ha anche guidato la crescita delle entrate globali dei giochi mobili per il mese di maggio, assicurandosi l’8° posto nelle entrate complessive.
Data di Lancio | 21 maggio 2024 |
---|---|
Entrate nei primi 10 giorni | 100 milioni di dollari |
Posizione nelle Entrate Globali | 8° (maggio 2024) |
Entrate Totali in Cina | 270 milioni di dollari |
Origini e Popolarità
DnF Mobile è basato su un popolare franchise per PC ed è stato disponibile a livello internazionale per diversi anni. Tuttavia, il lancio in Cina è stato ritardato a causa di una sospensione temporanea delle nuove approvazioni di giochi da parte di Pechino. Il successo iniziale di DnF Mobile in Cina arriva in un momento di tensione continua tra Tencent e i produttori di smartphone riguardo alla condivisione delle entrate dei giochi. Lo standard del 50% di suddivisione delle entrate è spesso stato un punto di contesa nell’industria.
Rimozione da Alcuni App Store Android
All’inizio di questo mese, Tencent ha ritirato DnF Mobile da alcuni app store Android, tra cui quelli di Huawei, Oppo e Vivo, citando contratti scaduti. Questa mossa sottolinea le sfide che Tencent affronta nel mantenere la sua posizione dominante nel mercato dei giochi mobile in Cina.
Gameplay e Caratteristiche
DnF Mobile è un gioco di azione side-scrolling che porta l’essenza del suo predecessore per PC sui dispositivi mobili. I giocatori possono scegliere tra una varietà di personaggi unici, ognuno con abilità e stili di combattimento distinti, per affrontare dungeon intricati pieni di nemici e boss formidabili. Il gioco enfatizza il combattimento veloce, il concatenamento di combo e l’uso strategico delle abilità, offrendo modalità sia in solitaria che multiplayer.
Caratteristica | Dettagli |
---|---|
Genere | Azione side-scrolling |
Modalità di Gioco | Singolo e Multiplayer |
Caratteristiche | Combattimento veloce, combo chaining, abilità strategiche |
Grafica | Ricca e coinvolgente |
Attrattiva per Giocatori
Con grafica ricca, trame coinvolgenti e una vasta gamma di opzioni di personalizzazione per personaggi ed equipaggiamenti, DnF Mobile offre un’esperienza di gioco dinamica che attrae sia i giocatori casuali che gli appassionati più hardcore. Il gioco riesce a bilanciare l’azione frenetica con la strategia, mantenendo i giocatori impegnati e motivati a migliorare le loro abilità e il loro equipaggiamento.
Il successo di DnF Mobile evidenzia la continua rilevanza dei giochi mobile in Cina e il potenziale di mercato per titoli ben progettati e coinvolgenti. Tencent, con il lancio di DnF Mobile, ha dimostrato ancora una volta la sua capacità di dominare il settore dei giochi, superando le sfide e stabilendo nuovi record di entrate.
Economia
Microsoft accusata di violazioni Antitrust dall’UE per Teams
Tempo di lettura: 2 minuti. L’UE accusa Microsoft di violazioni antitrust per l’integrazione di Teams con Office 365 e Microsoft 365, sollevando preoccupazioni sulla concorrenza e l’innovazione nel mercato delle applicazioni di produttività.
L’Unione Europea ha accusato Microsoft di aver violato le normative antitrust integrando illegalmente l’app di chat Teams con gli abbonamenti Office 365 e Microsoft 365. Questa è la prima accusa di violazione antitrust mossa contro Microsoft nell’UE da 15 anni, dopo i casi riguardanti Windows Media Player e Internet Explorer.
Accuse della Commissione Europea
La Commissione Europea ha dichiarato che Microsoft ha violato le regole antitrust dell’UE legando il suo prodotto di comunicazione e collaborazione Teams alle sue applicazioni di produttività incluse nelle suite per le aziende Office 365 e Microsoft 365. La Commissione ha espresso preoccupazioni che Microsoft possa aver dato a Teams un vantaggio indebito rispetto ai concorrenti, impedendo loro di competere e innovare, a danno dei clienti dell’Area Economica Europea.
Risposta di Microsoft
Microsoft ha dichiarato di collaborare con l’UE per trovare soluzioni. Brad Smith, presidente di Microsoft, ha affermato: “Avendo separato Teams e intrapreso i primi passi verso l’interoperabilità, apprezziamo la chiarezza aggiuntiva fornita oggi e lavoreremo per trovare soluzioni per affrontare le preoccupazioni della Commissione.”
Denuncia Iniziale di Slack
L’indagine antitrust contro Microsoft è iniziata lo scorso anno, dopo una denuncia presentata da Slack nel luglio 2020. Slack ha accusato Microsoft di aver “illegamente legato” il prodotto Teams a Office, installandolo forzatamente per milioni di utenti, bloccandone la rimozione e nascondendo il vero costo ai clienti aziendali.
Conseguenze potenziali
Se Microsoft verrà riconosciuta colpevole di violazioni antitrust, potrebbe essere multata fino al 10% del fatturato annuo globale dell’azienda. La Commissione Europea potrebbe anche imporre rimedi per costringere Microsoft a modificare i suoi prodotti software. In passato, la Commissione ha ordinato a Microsoft di offrire una versione di Windows senza Media Player e di implementare una finestra di scelta del browser nel sistema operativo Windows.
Implicazioni storiche
Nel 2004, la Commissione Europea ha ordinato a Microsoft di offrire una versione di Windows senza Media Player, risultando in una versione di Windows XP N disponibile solo nei mercati dell’UE. Nel 2009, Microsoft è stata costretta a implementare una finestra di scelta del browser nel suo sistema operativo Windows, dopo anni di integrazione di Internet Explorer con Windows. Microsoft è stata poi multata di 730 milioni di dollari nel 2013 per non aver incluso la finestra di scelta del browser in Windows 7 SP1.
Dichiarazione della Commissione Europea
La Commissione UE ha dichiarato che, dal 2019, Microsoft ha legato Teams alle sue applicazioni di produttività SaaS, limitando la concorrenza sul mercato dei prodotti di comunicazione e collaborazione e difendendo la sua posizione di mercato nel software di produttività. La Commissione ritiene che questo comportamento possa aver impedito ai rivali di Teams di competere e innovare, a detrimento dei clienti nell’Area Economica Europea.
- Smartphone1 settimana fa
Confronto Xiaomi 14 Civi vs Motorola Edge 50 Ultra: quale scegliere?
- Smartphone1 settimana fa
Aggiornamenti di sicurezza Galaxy S21 FE e A55
- Smartphone1 settimana fa
Samsung Galaxy A24, A53 5G e S24 ricevono aggiornamenti importanti
- Tech1 settimana fa
Samsung S25 e Galaxy Z Flip 6: specifiche fotocamere e design
- Smartphone1 settimana fa
Samsung Galaxy A53 5G, S23 FE e One UI 6.1.1: novità e aggiornamenti
- Smartphone6 giorni fa
Realme GT 6 vs POCO F6: quale scegliere?
- Smartphone7 giorni fa
Honor 200 Pro vs. Google Pixel 8 Pro: quale scegliere?
- Smartphone7 giorni fa
Galaxy A42 5G, S20 FE e A52s si aggiornano: One UI 6.1.1 arriva presto