La Commissione dei Servizi Finanziari della Corea del Sud (FSC), l’ente regolatore finanziario nazionale, ha dichiarato che gli ETF Bitcoin recentemente quotati negli Stati Uniti potrebbero violare la legge coreana. Il regolatore ha espresso preoccupazioni sul fatto che l’intermediazione domestica di un ETF Bitcoin quotato negli Stati Uniti da parte di società di intermediazione mobiliare coreane potrebbe entrare in conflitto con la Legge sulla Protezione degli Utenti di Asset Virtuali e la Legge sui Mercati dei Capitali della Corea, senza tuttavia fornire ulteriori dettagli.
Nel 2017, il governatore della Banca di Corea, Lee Ju-yeol, ha dichiarato che le criptovalute sono considerate beni, non moneta legale, sottolineando la necessità di regolamentazioni in questo settore. La FSC ha indicato che verranno effettuate ulteriori revisioni. È previsto un incontro tra il presidente della SEC Gary Gensler e il suo omologo coreano questo mese a Washington, DC.
Recentemente, le autorità in Corea del Sud hanno affermato di essere in procinto di creare regolamentazioni che renderebbero pubbliche le detenzioni di criptovalute degli ufficiali.
Negli Stati Uniti, Vanguard ha deciso di non offrire ETF Bitcoin spot, inclusi l’iShares Bitcoin Trust (IBIT) di BlackRock e il Grayscale Bitcoin Trust (GBTC), sulla propria piattaforma, citando ciò che definisce un disallineamento con la strategia di portafoglio di investimento dell’azienda.