Sommario
Epic Games ha presentato nuovi documenti nel suo caso antitrust contro Google, cercando di dimostrare che i dipendenti di Google avevano l’abitudine di disattivare la cronologia delle chat interne, distruggendo potenzialmente comunicazioni rilevanti per il caso.
Le prove presentate da Epic Games
Epic Games ha prodotto una serie di conversazioni in cui i dipendenti di Google chiedevano di disattivare la cronologia delle chat, compresa una conversazione con il CEO Sundar Pichai. In alcuni casi, le discussioni riguardavano argomenti potenzialmente rilevanti per il caso antitrust, come accordi di condivisione delle entrate e cambiamenti nella commissione del Google Play Store.
Il problema della distruzione delle comunicazioni
Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha citato il problema della cancellazione della cronologia delle chat da parte di Google anche nella propria indagine antitrust. È stato sostenuto che Google abbia “regolarmente distrutto” un’intera categoria di comunicazioni per anni.
Conseguenze e implicazioni legali
Non è chiaro se le conversazioni di cui si è persa la cronologia fossero effettivamente rilevanti per il caso di Epic Games o meno. Tuttavia, la presentazione di queste prove mira a sollevare il quesito sul motivo per cui disattivare la cronologia delle chat fosse una pratica comune tra i dipendenti di Google. Spetterà al giudice stabilire se Google debba essere sanzionata per questo comportamento, e tale decisione potrebbe avere un impatto anche sul caso del Dipartimento di Giustizia contro Google.