Sommario
La Federal Trade Commission (FTC) ha denunciato Amazon mercoledì, sostenendo che il rivenditore ha lavorato per anni per iscrivere i consumatori al suo servizio Prime senza il loro consenso, rendendo intenzionalmente difficile per loro annullare le loro iscrizioni. La denuncia, depositata presso il tribunale federale di Seattle, sostiene che Amazon ha utilizzato “progettazioni di interfacce utente manipolative, coercitive o ingannevoli” per ingannare i consumatori a iscriversi a abbonamenti Prime con rinnovo automatico.
Le accuse della FTC
“Amazon ha ingannato e intrappolato le persone in abbonamenti ricorrenti senza il loro consenso, non solo frustrando gli utenti ma costando loro anche una somma significativa di denaro”, ha dichiarato la presidente della FTC, Lina M. Khan, in un comunicato stampa. “Queste tattiche manipolative danneggiano i consumatori e le imprese rispettose della legge allo stesso modo. La FTC continuerà a proteggere vigorosamente gli americani da ‘dark patterns’ e altre pratiche ingiuste o ingannevoli nei mercati digitali.”
Il costo di Amazon Prime
Amazon Prime costa $139 all’anno e offre ai consumatori l’accesso alla spedizione gratuita in due giorni, insieme ad ulteriori vantaggi come l’accesso a Prime Video e allo streaming musicale. La FTC sostiene che Amazon ha intenzionalmente complicato il processo di cancellazione per gli abbonati Prime che cercavano di terminare la loro iscrizione, sostenendo che l’obiettivo principale del processo di cancellazione non è permettere agli abbonati di annullare le loro iscrizioni, ma impedirglielo.
Le accuse contro Amazon
La FTC afferma anche che la leadership di Amazon ha rallentato o respinto le modifiche che avrebbero reso più facile per gli utenti annullare le loro iscrizioni “perché queste modifiche avrebbero avuto un impatto negativo sul risultato finale di Amazon”. La denuncia afferma che Amazon ha utilizzato internamente il termine “Iliade” per descrivere il processo di cancellazione del servizio, che è un riferimento al lungo poema epico di Omero sulla guerra di Troia.
La risposta di Amazon
“Le affermazioni della FTC (Federal Trade Commission) sono false sia dal punto di vista dei fatti che dal punto di vista legale. La verità è che i clienti amano Prime, e il nostro servizio è progettato affinchè possa essere facile e chiaro sia iscriversi che cancellare l’iscrizione a Prime. Come avviene per tutti i nostri prodotti e servizi, ascoltiamo costantemente il feedback dei clienti e cerchiamo di migliorarne l’esperienza. Questo diventerà ancora più evidente durante lo svolgimento del caso. Ci preoccupa anche il fatto che la FTC abbia annunciato questa azione senza averci fornito alcun preavviso, mentre stavamo discutendo con personale della FTC per supportare la piena comprensione dei fatti, del contesto e delle questioni legali, e senza avere avuto l’opportunità di parlare con i Commissari stessi prima dell’avvio della causa. Sebbene l’assenza di questo tipo di coinvolgimento sia estremamente deludente, siamo fiduciosi di poter dimostrare la nostra posizione in tribunale”.