Huawei continua a mostrare una notevole ripresa nel mercato degli smartphone, registrando una crescita significativa delle vendite e delle entrate nel 2024. Dopo anni di sanzioni statunitensi e sfide tecnologiche, Huawei è riuscita a reinventarsi e a mantenere una posizione di rilievo nel mercato globale.
Nel primo semestre del 2024, Huawei ha generato entrate per 417,5 miliardi di yuan (circa 57,5 miliardi di dollari), con un aumento del 34,3% rispetto all’anno precedente. Il margine di profitto netto è stato del 13,2%. Questi risultati sono in linea con le previsioni della compagnia, secondo quanto dichiarato da Eric Xu, Presidente Rotante di Huawei, che ha sottolineato l’impegno dell’azienda nel migliorare la qualità dei processi aziendali e nell’ottimizzare il proprio portafoglio per rafforzare la resilienza del business.
Ripresa di Huawei nel mercato degli Smartphone
La ripresa di Huawei è iniziata esattamente un anno fa, quando ha lanciato la serie di flagship Mate 60, alimentata dal proprio chipset Kirin 9000s, prodotto dalla SMIC con un processo a 7nm. Questo ha segnato la prima volta dal 2020 che Huawei ha introdotto un nuovo chipset per smartphone con supporto al 5G, dopo aver utilizzato processori Snapdragon privi di 5G a causa delle restrizioni imposte dagli Stati Uniti.
Grazie al successo della serie Mate 60, scopri su Amazon, Huawei ha continuato a guadagnare slancio con la linea flagship Pura 70. Questa strategia ha permesso all’azienda di scalzare l’iPhone dalla lista dei primi cinque smartphone più venduti in Cina, il mercato di smartphone più grande al mondo. Nel secondo trimestre del 2024, le spedizioni di smartphone di Huawei sono aumentate del 50%, portando l’azienda al quarto posto in termini di quota di mercato in Cina, dietro a Vivo, Oppo e Honor.
Prospettive future e innovazione
Huawei ha in programma di lanciare la serie flagship Mate 70 entro la fine dell’anno 2024, conosciuta per le sue caratteristiche all’avanguardia. Sarà interessante vedere come l’azienda continuerà a innovare e competere nel mercato globale, soprattutto considerando le sfide tecnologiche e le restrizioni internazionali che deve affrontare.