La produzione dell’iPhone 16 è ora a pieno regime, con Foxconn, il principale assemblatore di iPhone di Apple, che ha assunto 50.000 nuovi lavoratori per far fronte alla crescente domanda prevista per quest’anno. Questo aumento di personale si è verificato presso lo stabilimento di Zhengzhou, in Cina, noto anche come “iPhone City”, che gestisce circa l’80% della produzione globale di iPhone.
Foxconn ha iniziato a reclutare intensivamente a luglio, con aumenti di stipendio e bonus per attrarre nuovi lavoratori. Lo stipendio orario è stato aumentato fino a 25 yuan (circa 4,80 euro), mentre i bonus sono saliti a 7.500 yuan, rispetto ai 6.000 yuan offerti solo un mese prima. Questa iniziativa riflette la necessità di soddisfare la produzione stagionale di iPhone, che raggiunge il picco tra agosto e dicembre in vista del lancio a settembre e delle vendite per le festività.
Apple prevede una forte domanda per la linea di iPhone 16, in gran parte alimentata dalle nuove funzionalità di intelligenza artificiale disponibili solo su questi modelli e sui modelli iPhone 15 Pro e Pro Max. Inoltre, segnali di ripresa in Cina, grazie a sconti che hanno stimolato le vendite, suggeriscono un incremento delle vendite di iPhone rispetto al periodo precedente.
Il mese scorso Apple ha chiesto ai suoi fornitori di aumentare la produzione del 10% quest’anno, puntando a produrre oltre 90 milioni di unità dell’iPhone 16 nel solo 2024.