Sommario
Meta, la società madre di Facebook, sta intensificando i suoi sforzi per sviluppare un nuovo modello di chatbot AI che spera sia tanto sofisticato quanto GPT-4 di OpenAI. Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, l’azienda sta acquistando chip per l’addestramento AI Nvidia H100 e potenziando la sua infrastruttura per creare strumenti AI più potenti e sofisticati. Ecco i dettagli su questa ambiziosa iniziativa.
Sviluppo del nuovo modello di chatbot
Meta ha iniziato a costruire data center e ad acquistare chip per l’addestramento AI in modo da non dover più fare affidamento sulla piattaforma cloud Azure di Microsoft per addestrare il nuovo chatbot. L’azienda ha assemblato un gruppo all’inizio di quest’anno con l’obiettivo di accelerare la creazione di strumenti AI in grado di emulare le espressioni umane. Il CEO Mark Zuckerberg sta spingendo affinché il nuovo modello di lingua grande sia nuovamente gratuito per le aziende per creare strumenti AI con esso.
Competizione nel settore dell’AI generativa
Il settore dell’AI generativa è attualmente molto competitivo, con diverse aziende che investono pesantemente in questa tecnologia. OpenAI ha annunciato a aprile che non sta addestrando un GPT-5 “per un po’ di tempo”, ma Apple sta apparentemente investendo milioni di dollari al giorno nel suo modello AI “Ajax”, che ritiene sia più potente persino di GPT-4. Anche Google e Microsoft stanno espandendo l’uso dell’AI nei loro strumenti di produttività, con Google che intende utilizzare l’AI generativa in Google Assistant. Amazon sta anche lavorando a iniziative di AI generativa in tutta la sua organizzazione, che potrebbero portare a un Alexa alimentato da chatbot.
Conclusioni tecniche
L’obiettivo di Meta di sviluppare un chatbot AI avanzato segna un passo significativo verso la creazione di strumenti AI più sofisticati e potenti. Con la concorrenza che si intensifica nel settore, sarà interessante vedere come Meta si posizionerà con il suo nuovo modello di chatbot e quali innovazioni porterà nel settore.
