Sommario
Nell’ultimo trimestre del 2023, Microsoft ha registrato un’accelerazione delle vendite, sostenuta dalla domanda per i suoi strumenti di intelligenza artificiale (IA). Il fatturato da settembre a dicembre è aumentato del 18% su base annua, superando i 60 miliardi di dollari. Questo aumento coincide con il sorpasso di Microsoft su Apple come azienda quotata più preziosa al mondo, con un valore di mercato che ha superato i 3 trilioni di dollari.
Microsoft e l’Intelligenza Artificiale
Sotto la guida dell’amministratore delegato Satya Nadella, Microsoft sta applicando l’IA “su larga scala”. L’azienda ha una partecipazione significativa in OpenAI, il creatore del bot ChatGPT, che ha scatenato un’ondata di ottimismo sulle nuove possibilità tecnologiche con il suo lancio nel 2022. Tuttavia, l’espansione di ChatGPT non è stata priva di controversie, come evidenziato dalla causa legale intentata dal New York Times contro OpenAI e Microsoft per presunta violazione del copyright.
Applicazioni dell’IA in Microsoft
Microsoft sta incorporando strumenti assistiti dall’IA per la codifica e altri scopi nel suo software e nelle offerte per le aziende. Il lancio di Copilot, avvenuto a novembre, ha introdotto funzionalità come il riassunto di riunioni in Teams, la stesura di email, la creazione di documenti Word, grafici di Excel e presentazioni PowerPoint. Nadella ha affermato che queste mosse stanno dando i loro frutti e “conquistando nuovi clienti”.
Performance del Cloud Computing di Azure
Le vendite delle offerte di cloud computing di Azure, un indicatore chiave per gli investitori, sono aumentate del 30% su base annua, superando le previsioni degli analisti. Complessivamente, i profitti nel trimestre sono aumentati del 33% su base annua, raggiungendo i 21,9 miliardi di dollari.
Strategia sull’Intelligenza Artificiale e Riduzione del Personale
La strategia sull’intelligenza artificiale è al centro dell’attenzione anche per Alphabet, proprietaria di Google e YouTube, che ha aggiornato gli investitori lo stesso giorno. Nonostante i guadagni, entrambe le aziende hanno continuato a ridurre il personale, con Google che ha annunciato un altro giro di tagli di posti di lavoro e Microsoft che ha pianificato di ridimensionare la sua divisione di gaming, tagliando 1.900 posti di lavoro, ovvero il 9% del personale in quella divisione.