Elon Musk denuncia OpenAI e Sam Altman per tradimento missione No-Profit dell’intelligenza artificiale

da Redazione
0 commenti 2 minuti leggi

Elon Musk ha intentato una causa contro OpenAI, i suoi co-fondatori Sam Altman e Greg Brockman, e altre entità affiliate, accusandoli di aver violato gli accordi contrattuali originari perseguendo il profitto anziché la missione no-profit di sviluppare intelligenza artificiale (IA) a beneficio dell’umanità.

Annunci

Musk, primo sostenitore di OpenAI, sostiene che Altman e Brockman lo abbiano convinto a fondare e finanziare la startup nel 2015 con la promessa che sarebbe stata un’organizzazione no-profit focalizzata nel contrastare la minaccia competitiva di Google.

La causa afferma che OpenAI si è spostata verso un modello for-profit, concentrandosi sulla commercializzazione della sua ricerca sull’IA generale (AGI) con Microsoft, l’azienda più preziosa al mondo.

Musk ha espresso il suo disappunto per il cambio di priorità di OpenAI nell’ultimo anno. Secondo il reclamo legale, Musk ha donato oltre 44 milioni di dollari alla no-profit tra il 2016 e il settembre 2020, essendo stato nei primi anni il maggiore contributore di OpenAI. Musk ha rifiutato di accettare una partecipazione nella branca for-profit di OpenAI per questioni etiche.

La causa, depositata presso un tribunale di San Francisco, si concentra sul più recente modello di linguaggio naturale di OpenAI, GPT-4, che Musk ritiene costituisca un’AGI — un’intelligenza artificiale la cui intelligenza è pari, se non superiore, a quella umana. Egli sostiene che OpenAI e Microsoft abbiano concesso in licenza impropriamente GPT-4 nonostante l’accordo che le capacità AGI di OpenAI dovessero rimanere no-profit e dedicate all’umanità.

Musk cerca di costringere OpenAI ad aderire alla sua missione originale e di impedire la monetizzazione delle tecnologie sviluppate sotto la sua no-profit a beneficio degli esecutivi di OpenAI o partner come Microsoft. La causa richiede anche che il tribunale riconosca che sistemi IA come GPT-4 e altri modelli avanzati in sviluppo costituiscano intelligenza artificiale generale che va oltre gli accordi di licenza.

Token WLD cala in seguito alla denuncia di Elon Musk contro OpenAI

L’andamento dei token legati all’intelligenza artificiale (AI) è spesso influenzato dagli sviluppi nel più ampio settore dell’AI. Ad esempio, a febbraio, diversi token AI hanno registrato un rialzo dopo che il produttore di chip Nvidia ha superato le stime degli utili del quarto trimestre e OpenAI ha rilasciato un nuovo prodotto di conversione testo-video.

Si può anche come

MatriceDigitale.it – Copyright © 2024, Livio Varriale – Registrazione Tribunale di Napoli n° 60 del 18/11/2021. – P.IVA IT10498911212 Privacy Policy e Cookies

Developed with love by Giuseppe Ferrara