In un tentativo di regolamentare meglio il mercato delle criptovalute, il regolatore finanziario di New York sta cercando di implementare norme più severe per l’aggiunta e la rimozione di criptovalute dalle piattaforme di trading. Secondo una recente consultazione proposta dalla Superintendent Adrienne Harris del New York Department of Financial Services (NYDFS), le aziende licenziate dovrebbero valutare i rischi legali, reputazionali e di mercato di qualsiasi nuova moneta che intendono aggiungere alle loro piattaforme.
Dettagli della proposta
La nuova proposta richiede che le aziende licenziate delineino chiaramente come intendono invertire il processo attraverso la de-listing di un token. Questo significa che, oltre a valutare i potenziali rischi associati all’aggiunta di una nuova criptovaluta, le aziende dovrebbero anche sviluppare piani dettagliati su come potrebbero rimuovere una criptovaluta dalla loro piattaforma, se necessario.
Questo passo è visto come un tentativo di proteggere gli investitori e mantenere l’integrità del mercato delle criptovalute, che è noto per la sua volatilità e i rischi associati. La proposta mira a garantire che le aziende siano pienamente consapevoli e preparate a gestire le potenziali conseguenze negative che potrebbero derivare dall’aggiunta o dalla rimozione di una criptovaluta.
Implicazioni per il settore
Se implementata, questa normativa potrebbe avere implicazioni significative per il settore delle criptovalute. Potrebbe portare a una maggiore trasparenza e responsabilità da parte delle piattaforme di trading, garantendo che operino con una maggiore consapevolezza dei rischi e delle responsabilità associate all’aggiunta e alla rimozione di criptovalute.
Inoltre, potrebbe anche influenzare le decisioni delle piattaforme riguardo a quali criptovalute aggiungere o rimuovere, poiché sarebbero tenute a condurre valutazioni di rischio più approfondite e a sviluppare piani di contingenza per la de-listing.