Starlink ha annunciato il lancio di Direct-to-Cell, un servizio cellulare basato su satellite, previsto per il 2024. Nel primo anno di funzionamento, il servizio supporterà solo i messaggi di testo (SMS). Dal 2025, gli utenti potranno accedere alla voce e ai dati sulla rete e, a partire dallo stesso anno, il servizio sarà compatibile anche con i dispositivi IoT.
Come funziona il servizio Direct-to-Cell
Il servizio Direct-to-Cell di Starlink funzionerà con tutti i dispositivi dotati di connettività LTE (4G). La società ha precisato che non sono necessarie modifiche hardware o software, né app speciali per accedere alla rete. Starlink promette un “accesso senza soluzione di continuità a testo, voce e dati per telefoni LTE in tutto il mondo”.
Starlink ha spiegato che i suoi satelliti con capacità Direct to Cell sono dotati di un modem eNodeB avanzato che funziona come una torre di telefonia cellulare nello spazio, permettendo una integrazione di rete simile a quella di un partner di roaming standard. Questo significa che il servizio utilizzerà l’infrastruttura di rete LTE esistente per funzionare. Starlink ha stretto partnership con T-Mobile negli USA, Rogers in Canada, KDDI in Giappone, Optus in Australia, One NZ in Nuova Zelanda e Salt in Svizzera per offrire il servizio cellulare basato su satellite in queste regioni.
Compatibilità e costi
Poiché questo servizio funziona con tutti i dispositivi dotati di connettività LTE, sarà compatibile con quasi tutti gli smartphone Samsung lanciati negli ultimi anni. Tuttavia, sono ancora necessari ulteriori dettagli per comprendere completamente come funzionerà questo servizio e, soprattutto, se comporterà costi aggiuntivi.
Va notato che Apple offre connettività satellitare sugli smartphone iPhone 14 e iPhone 15 per l’accesso ai servizi di emergenza. Anche Samsung dovrebbe introdurre la connettività satellitare sui suoi smartphone con il lancio della serie Galaxy S24. Tuttavia, questi telefoni consentono la connessione ai satelliti solo per scopi di emergenza. Starlink, invece, intende offrire connettività satellitare per messaggistica, chiamate e anche per l’accesso a Internet, rendendolo accessibile da tutti gli smartphone.