Sommario
La società di autotrasporto autonoma TuSimple ha completato con successo la scorsa settimana un tragitto con un camion semi-autonomo su strade pubbliche in Cina senza un essere umano a bordo e senza intervento umano. L’azienda sostiene di aver completato il primo tragitto di questo tipo in Cina, noto come “driver-out”.
Il tragitto in Cina
Il tragitto in Cina è stato completato da uno dei camion autonomi di TuSimple su strade pubbliche approvate dal governo di Shanghai, tra cui il Parco Logistico del Porto di Acque Profonde di Yangshan e il Ponte di Donghai, secondo l’azienda. Si trattava di un tratto di 40 miglia, durante il quale il camion ha dovuto navigare sia in ambienti urbani che autostradali e una serie di condizioni meteorologiche, tra cui segnali di traffico, rampe di accesso e di uscita, cambi di corsia, veicoli in corsia di emergenza, chiusure parziali di corsia, nebbia e venti trasversali.
Il futuro dei test di TuSimple
TuSimple non ha risposto in tempo alle domande di TechCrunch riguardo alla possibilità che il sistema fosse in grado di navigare autonomamente per il 100% del tempo o se ci fossero stati problemi durante il tragitto. L’azienda non ha nemmeno detto perché non ha mai tentato di fare un altro tragitto “driver-out” negli Stati Uniti e se sta pianificando di testare altri tragitti completamente autonomi nel prossimo futuro.
TuSimple e il mercato asiatico
La mossa in Cina suggerisce ulteriormente che TuSimple sta raddoppiando il suo impegno nel business focalizzato sull’Asia ora che l’azienda ha deciso di mantenerlo. TuSimple aveva preso in considerazione la vendita della sua unità cinese a causa dello scrutinio dei regolatori statunitensi, ma dopo aver fatto un po’ di pulizia – coinvolgendo diversi cambiamenti esecutivi – l’azienda ha detto a maggio che avrebbe tenuto l’unità.