Secondo i rapporti del Ministero degli Affari Interni della Russia, le autorità hanno arrestato tre cittadini russi per aver venduto droghe su internet. I tre, che si ritiene abbiano fatto parte di un gruppo organizzato di trafficanti di droga, avrebbero venduto sostanze illegali in cambio di criptovalute.
Il Dipartimento investigativo del Ministero degli affari interni di Kaluga Oblast ha indagato su tre sospettati coinvolti nella distribuzione organizzata di farmaci attraverso Internet. Due sospetti vivevano nel distretto di Maloyaroslavets di Kaluga e uno viveva nel distretto di Zhizdrinsky. Secondo le prove scoperte dagli investigatori criminali, il leader del gruppo ha iniziato a vendere farmaci online all’inizio del 2017.
In seguito ha presentato il fratello alla distribuzione di farmaci su Internet e alle criptovalute. In seguito hanno introdotto una conoscenza reciproca dell’attività. Le autorità hanno accusato gli uomini della vendita illegale di grandi quantità di droghe illegali e sostanze psicotrope. La legge ha permesso una pena massima di 20 anni di carcere per tutti e tre i sospettati.
Non molto tempo prima che le autorità russe arrestassero tre sospetti di Kaluga Oblast, gli ufficiali della direzione per il controllo del traffico di droga hanno aperto un’inchiesta sui concessionari di internet a Chelyabinsk Oblast. L’inchiesta è iniziata con l’arresto di un solo uomo, ma è stata estesa a un totale di sette sospetti a Chelyabinsk e Kopeisk.
Le autorità hanno scoperto un deposito di droga nella città di Chelyabinsk con quasi 40 chilogrammi di varie sostanze illegali immagazzinate all’interno. Durante le indagini sui proprietari del magazzino e su altre attività illegali che riguardavano il deposito di droga, la polizia ha arrestato un uomo di 28 anni in connessione con un negozio di droga online.
