Sommario
Meta e TikTok sono sotto osservazione dall’Unione Europea per i minori. Antigone Davis di Meta discute l’approccio dell’azienda alla verifica dell’età online, sottolineando le sfide e le iniziative per proteggere la privacy degli utenti mentre si adempie alle responsabilità normative. D’altro canto, TikTok estende il suo feed STEM dedicato all’Europa, rafforzando l’impegno per l’educazione e la divulgazione scientifica tra i giovani utenti e rispondendo alle critiche sul contenuto dell’app.
TikTok vuole migliorare l’offerta ai minori
TikTok sta rafforzando il suo impegno per promuovere contenuti educativi sulla sua piattaforma estendendo il feed dedicato alle materie STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) in tutta Europa, partendo da Regno Unito e Irlanda. Questa mossa arriva dopo il successo del lancio del feed STEM negli Stati Uniti l’anno scorso, segnalando l’importanza che TikTok attribuisce all’educazione e alla divulgazione scientifica tra i suoi utenti.
Disponibilità e accesso al Feed STEM
Il feed STEM apparirà automaticamente insieme ai feed “Per Te” e “Seguiti” per gli utenti al di sotto dei 18 anni. Gli utenti maggiorenni possono attivare il feed STEM attraverso le “preferenze di contenuto” nell’app. Il feed presenta contenuti in lingua inglese con sottotitoli auto-tradotti, rendendo l’educazione STEM accessibile a un vasto pubblico.
Dall’introduzione del feed negli Stati Uniti, il 33% degli utenti ha attivato il feed STEM e un terzo degli adolescenti lo visita ogni settimana. Inoltre, c’è stata una crescita del 24% nei contenuti correlati alle STEM dall’avvio del feed, con quasi 15 milioni di video relativi alle STEM pubblicati globalmente nell’app negli ultimi tre anni.
Partnership e verifica dei contenuti
Per assicurare la qualità e l’affidabilità dei contenuti, TikTok sta espandendo le sue collaborazioni con Common Sense Networks e Poynter. Questi partner valuteranno il contenuto per garantire che sia appropriato per il feed STEM e che le informazioni siano affidabili. I contenuti che non superano questi controlli non saranno ammessi nel feed STEM.
Risposta alle critiche
L’introduzione del feed STEM arriva in un momento in cui TikTok è sotto scrutinio per aver mostrato contenuti dannosi a bambini e adolescenti e per l’uso di pratiche di design ritenute dipendenti. La compagnia cerca di posizionarsi come un polo educativo per i giovani utenti come strategia per contrastare le critiche da parte dei legislatori globali. Il CEO di TikTok, Shou Chew, ha sottolineato l’importanza del feed STEM nelle testimonianze davanti al Congresso degli Stati Uniti, utilizzandolo come esempio dell’impegno dell’azienda verso un impatto positivo sui minori mentre Meta affronta sfide altrettanto importanti.
Meta e la verifica dell’età Online
Meta sta affrontando la sfida di verificare l’età degli utenti online proteggendo al contempo la loro privacy, come spiega Antigone Davis, Capo della Sicurezza Globale dell’azienda, a The Verge. Meta ha proposto che gli operatori degli app store, come Apple e Google, assumano la responsabilità della verifica dell’età degli utenti e della richiesta del consenso dei genitori per i download delle app. Utilizzando il proprio store virtuale Quest come modello, Meta sta cercando di centralizzare la verifica dell’età attraverso il suo negozio.
Iniziative su Quest Store
Gli utenti di Quest 2 e 3 sono invitati a reinserire le loro date di nascita per essere classificati in un’esperienza d’età appropriata. Gli adolescenti tra i 13 e i 17 anni avranno maggiori impostazioni di privacy attivate per impostazione predefinita e potranno essere monitorati attraverso strumenti di supervisione genitoriale. I preadolescenti dai 10 ai 12 anni avranno impostazioni ancora più restrittive, con solo genitori o tutori in grado di modificare le impostazioni di privacy.
Approccio alla Verifica dell’Età
Meta sta investendo in un’API per gruppi di età degli utenti affinché gli sviluppatori di app possano suddividere le loro offerte in diverse fasce d’età. Questo permette a Meta di comunicare con l’app se un utente è idoneo o meno a usarla. Davis sottolinea che Meta sta cercando di risolvere le sfide della verifica dell’età proteggendo privacy e accessibilità, e che l’azienda sta seguendo una strategia simile nella legislazione federale che sta proponendo.
Sfide della Verifica dell’Età
rovare il metodo giusto per la verifica dell’età rimane una sfida. Alcuni policymaker hanno criticato l’uso di date di nascita dichiarate dagli utenti, poiché è facile mentire sull’app. Davis afferma che Meta controllerà nuovamente gli utenti che affermano di appartenere a una diversa categoria d’età quando reinseriscono la loro data di nascita, richiedendo loro di verificarsi con un documento d’identità o una carta di credito. Meta non conserva a lungo termine queste informazioni una volta completato il processo.
Semplicità nella Verifica
Davis suggerisce che il modo più semplice e meno invasivo per la privacy di verificare l’età potrebbe essere durante la configurazione dei telefoni, soprattutto perché è un momento in cui bambini e adolescenti sono probabilmente accanto ai loro genitori, aumentando la possibilità di ottenere informazioni sull’età più accurate.
Legislazione e rischi
Con la sicurezza online dei bambini come argomento di grande attualità nel Congresso, e gli stati, incluso la Florida, che avanzano con le proprie leggi sulla verifica dell’età, Meta si trova a navigare in un panorama complicato di normative per garantire i minori e condivide questo impegno con altre piattaforme tipo TikTok. Davis evidenzia l’ambiguità e le potenziali preoccupazioni relative alla responsabilità che le aziende devono affrontare con le leggi attuali.