Categorie
L'Altra Bolla

Musk denuncia: pubblicità come strumento di controllo del dibattito pubblico

Linda Yaccarino, CEO di X, risponde agli inserzionisti e annuncia un’azione legale contro GARM e WFA per boicottaggio illegale.

In un rapporto del Comitato Giudiziario della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti, datato 10 luglio 2024, emergono preoccupazioni significative riguardo alle attività della Global Alliance for Responsible Media (GARM). L’indagine, guidata dal Comitato, si concentra sul potere e sull’influenza di GARM, un’iniziativa della World Federation of Advertisers (WFA), e sul suo impatto potenzialmente negativo sulla libertà di parola e sulle leggi antitrust.

Potere immenso nel Settore Pubblicitario

GARM è stata creata nel 2019 dalla WFA, rapidamente diventando una forza dominante nel settore della pubblicità. Rappresentando circa il 90% della spesa pubblicitaria globale, ovvero quasi un trilione di dollari all’anno, GARM include tra i suoi membri alcune delle più grandi agenzie pubblicitarie e aziende del mondo, come Unilever, Mars, Diageo e Procter & Gamble. Questi giganti non solo spendono miliardi in pubblicità, ma siedono anche nel comitato direttivo di GARM, influenzando direttamente le sue decisioni e strategie. Un’accusa che conferma punto per punto l’inchiesta di apertura della newsletter di Matrice Digitale questa settimana.

La missione di GARM: sicurezza dei brand o censura?

GARM si presenta come un’iniziativa volta a garantire la “sicurezza del brand”, ossia la trasparenza riguardo a dove vengono posizionati gli annunci pubblicitari, evitando così che i marchi supportino inconsapevolmente contenuti dannosi. Tuttavia, la realtà è più complessa. GARM opera nel campo della “monetizzazione dei contenuti”, influenzando indirettamente quali contenuti appaiono online attraverso le sue politiche di demonetizzazione. Questo potere di influenzare la monetizzazione può tradursi in un controllo effettivo sulla moderazione dei contenuti, riducendo la varietà di voci e punti di vista disponibili ai consumatori.

Pratiche collusive e violazioni delle Leggi Antitrust

Il rapporto del Comitato Giudiziario mette in luce diverse pratiche preoccupanti. GARM e i suoi membri sono stati accusati di coordinare boicottaggi pubblicitari contro piattaforme e creatori di contenuti disfavorevoli, come Twitter dopo l’acquisizione di Elon Musk e il podcast di Joe Rogan. Queste azioni, descritte come forme di “collaborazione non comune”, mirano a limitare la scelta dei consumatori e potrebbero costituire violazioni delle leggi antitrust, che proibiscono le restrizioni irragionevoli del commercio.

L’avvento dell’Intelligenza Artificiale: nuova frontiera della Censura?

GARM ha in programma di espandere il suo influsso attraverso l’integrazione dei suoi standard nei sistemi di intelligenza artificiale. Questa mossa potrebbe automatizzare la censura dei contenuti disapprovati senza intervento umano, aumentando ulteriormente il rischio di limitare la libertà di espressione online.

La necessità di riforme legislative

Il Comitato Giudiziario esprime forte preoccupazione per il potere concentrato di GARM e il suo potenziale di violare le leggi antitrust, minacciando le libertà fondamentali degli americani. L’indagine continuerà per approfondire la portata delle pratiche collusive di GARM e per valutare la necessità di riforme legislative volte a proteggere la scelta dei consumatori e la libertà di parola.

In sintesi, il rapporto evidenzia come un’iniziativa nata con l’obiettivo dichiarato di garantire la sicurezza dei marchi pubblicitari possa avere implicazioni ben più ampie e pericolose per la libertà di espressione e la concorrenza leale nel mercato digitale globale.

Linda Yaccarino risponde agli inserzionisti di X: appello per la Libertà di Espressione

Linda Yaccarino, CEO di X, ha recentemente pubblicato una lettera aperta indirizzata agli inserzionisti, rispondendo alle accuse di boicottaggio illegale sollevate dal Comitato Giudiziario della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti. Nella sua comunicazione, Yaccarino difende la piattaforma e denuncia le pratiche scorrette di alcuni dei più grandi brand globali.

La Potenza di X nel dibattito Globale

X, precedentemente noto come Twitter, è descritto da Yaccarino come l’unica piattaforma capace di ospitare una conversazione globale in tempo reale. Ogni giorno, milioni di utenti si rivolgono a X per condividere pensieri, dibattere idee, intrattenere e essere intrattenuti. Questo potenziale di aggregazione e interazione è ciò che ha attratto Yaccarino nel ruolo di CEO a giugno 2023.

Le accuse di boicottaggio

Rapporto del comitato giudiziario

Il rapporto del Comitato Giudiziario, intitolato “GARM’s Harm”, rivela pratiche di boicottaggio coordinate da parte della Global Alliance for Responsible Media (GARM) e della World Federation of Advertisers (WFA). Queste organizzazioni avrebbero orchestrato boicottaggi contro varie piattaforme, inclusa X, con l’intento di limitare la varietà di contenuti e opinioni disponibili per gli utenti.

Le parole di Yaccarino

Yaccarino esprime la sua sorpresa e indignazione riguardo alle rivelazioni del rapporto. Secondo lei, le azioni di GARM e WFA non solo minano la libertà di espressione, ma privano anche gli utenti di X di una piattaforma vitale per la discussione e l’informazione. Descrive queste pratiche come una macchia sull’industria della pubblicità, che non può essere tollerata.

Azione legale di X

In risposta a queste accuse, X ha intentato una causa antitrust contro GARM, WFA e alcuni dei loro membri, tra cui CVS Health, Mars, Orsted e Unilever. Yaccarino spiega che questa decisione non è stata presa alla leggera, ma è una diretta conseguenza delle azioni illegali di queste organizzazioni, che hanno causato a X perdite miliardarie.

Risultati di X nonostante il Boicottaggio

Crescita e innovazione

Nonostante il boicottaggio, X ha visto una crescita significativa nell’uso della piattaforma. Utilizzando una metrica ereditata da Twitter, i minuti attivi degli utenti sono aumentati del 25%, passando da 7,2 miliardi ad oltre 9 miliardi. Anche le visualizzazioni quotidiane di video sono aumentate del 45%, raggiungendo 8,2 miliardi.

Impegno per la sicurezza e l’innovazione

Yaccarino sottolinea che X ha continuamente lavorato per migliorare la sicurezza della piattaforma e l’efficacia dei suoi prodotti pubblicitari. Ha collaborato con inserzionisti globali per mostrare le innovazioni di X e affrontare qualsiasi preoccupazione. Nonostante questi sforzi, molte aziende hanno scelto di ignorare i fatti e continuare il boicottaggio.

Il Futuro di X

Yaccarino conclude la sua lettera riaffermando l’impegno di X a difendere la libertà di espressione e a garantire un futuro vibrante per la piattaforma. Annuncia che X continuerà a innovare, mentre i tribunali riterranno responsabili coloro che hanno partecipato a comportamenti illegali. Ringrazia infine tutti gli utenti e gli inserzionisti che hanno sostenuto X nel suo percorso trasformativo.

Musk invita all’azione legale di massa

Musk invita ad una azione legale di massa per tutte quelle aziende che sono state boicottate a suo dire da questo sistema imbastito dal GARM e fa appello tra le tante a Rumble. X ritorna alla guerra contro gli investitori che più volte in passato hanno imposto dei paletti sui contenuti e già si è arrivato allo scontro quando il leader di X li mandò volgarmente a quel paese

Di Livio Varriale

Giornalista e scrittore: le sue specializzazioni sono in Politica, Crimine Informatico, Comunicazione Istituzionale, Cultura e Trasformazione digitale. Autore del saggio sul Dark Web e il futuro della società digitale “La prigione dell’umanità” e di “Cultura digitale”. Appassionato di Osint e autore di diverse ricerche pubblicate da testate Nazionali. Attivista contro l’abuso dei minori, il suo motto è “Coerenza, Costanza, CoScienza”.

Exit mobile version