L’Unione Europea ha rigettato il tentativo di TikTok di posticipare l’adesione al Digital Markets Act (DMA), una legge antitrust volta a regolamentare le grandi piattaforme digitali definite “gatekeeper”. TikTok, appartenente al gruppo ByteDance, aveva richiesto una misura provvisoria per ottenere più tempo prima di dover applicare le nuove regole, ma la corte ha giudicato insoddisfacente la dimostrazione di urgenza da parte dell’azienda.
L’Impatto del DMA
Il DMA impone a TikTok e ad altre grandi aziende tecnologiche come Apple, Meta, Amazon e Google, di effettuare importanti modifiche per gli utenti europei. Tra queste, l’apertura dei loro servizi a imprese terze e la necessità di ottenere il consenso esplicito per la pubblicità personalizzata. Il mancato rispetto delle regole del DMA potrebbe comportare per TikTok e le altre aziende sanzioni milionarie.
In parallelo, TikTok affronta un’altra sfida legale in Europa con un’indagine dell’UE sulla moderazione dei contenuti per i minori, che mette in dubbio l’efficacia delle misure adottate dall’azienda per proteggere questa fascia d’età vulnerabile.
La decisione della corte sottolinea l’impegno dell’UE nel garantire che le grandi piattaforme digitali operino in modo trasparente e responsabile, in linea con le normative volte a proteggere i consumatori e a promuovere un mercato equo.