Connect with us

Multilingua

Attacchi Spear Phishing di Cloud Atlas mirano alle imprese russe

Published

on

Tempo di lettura: 2 minuti.

Cloud Atlas, un gruppo di cyber spionaggio attivo dal 2014 e noto anche come Clean Ursa, Inception, Oxygen e Red October, è stato collegato a una serie di attacchi di spear phishing contro imprese russe. Secondo un rapporto di F.A.C.C.T., un’azienda indipendente di cybersecurity formata dopo l’uscita formale di Group-IB dalla Russia, i bersagli includono un’impresa agro-industriale russa e una società di ricerca di proprietà statale.

Tecniche e Metodi di Attacco

Gli attacchi di Cloud Atlas sono caratterizzati da campagne persistenti mirate a Russia, Bielorussia, Azerbaigian, Turchia e Slovenia. Nel dicembre 2022, Check Point e Positive Technologies hanno dettagliato sequenze di attacchi multi-stadio che portano al dispiegamento di un backdoor basato su PowerShell chiamato PowerShower, oltre a payload DLL capaci di comunicare con un server controllato dall’attore.

Il punto di partenza è un messaggio di phishing con un documento esca che sfrutta CVE-2017-11882, una vulnerabilità di corruzione della memoria di sei anni fa nell’Editor di Equazioni di Microsoft Office, per avviare l’esecuzione di payload dannosi, una tecnica impiegata da Cloud Atlas fin dal 2018.

Metodi di Evasione e Persistenza

A differenza di molti altri gruppi di intrusione, Cloud Atlas non ha scelto di utilizzare impianti open source nelle sue recenti campagne, per essere meno discriminante. F.A.C.C.T. ha descritto l’ultima catena di uccisione come simile a quella descritta da Positive Technologies, con l’exploit di CVE-2017-11882 tramite iniezione di template RTF che apre la strada a shellcode responsabile del download e dell’esecuzione di un file HTA offuscato. Le email provengono dai popolari servizi di posta elettronica russi Yandex Mail e VK’s Mail.ru.

L’applicazione HTML dannosa successivamente lancia file Visual Basic Script (VBS) che sono in ultima analisi responsabili del recupero e dell’esecuzione di un codice VBS sconosciuto da un server remoto.

Implicazioni e Impatto

Positive Technologies ha osservato che il toolkit di Cloud Atlas non è cambiato per anni e che il gruppo cerca di nascondere il suo malware dai ricercatori utilizzando richieste di payload una tantum e validandole. Il gruppo evita gli strumenti di rilevamento di attacchi di rete e file utilizzando storage cloud legittimo e funzionalità software ben documentate, in particolare in Microsoft Office.

Questo sviluppo arriva mentre l’azienda ha affermato che almeno 20 organizzazioni situate in Russia sono state compromesse usando Decoy Dog, una versione modificata di Pupy RAT, attribuendola a un attore di minaccia persistente avanzato chiamato Hellhounds.

Canale Telegram Matrice Digitale

Multilingua

DarkGate e l’iniezione di Template Remoti: nuove tattiche di attacco

Tempo di lettura: 2 minuti. Nuove tattiche di DarkGate: iniezione di template remoti per aggirare le difese e infettare con malware tramite documenti Excel.

Published

on

Tempo di lettura: 2 minuti.

Recentemente, Cisco Talos ha rilevato un aumento significativo di campagne email malevole contenenti allegati sospetti di Microsoft Excel che, una volta aperti, infettano il sistema della vittima con il malware DarkGate. Queste campagne, attive dalla seconda settimana di marzo, utilizzano tecniche, tattiche e procedure (TTP) mai osservate prima negli attacchi DarkGate.

Tecnica dell’Iniezione di Template Remoti

Le recenti campagne di DarkGate sfruttano una tecnica chiamata “Remote Template Injection” per bypassare i controlli di sicurezza delle email e ingannare l’utente a scaricare ed eseguire codice malevolo quando viene aperto il documento Excel. Questa tecnica consente di importare template da fonti esterne per espandere le funzionalità di un documento, eludendo i protocolli di sicurezza che potrebbero non essere stringenti per i template rispetto ai file eseguibili.

Dettagli Tecnici dell’Attacco

Le email malevole individuate da Cisco Talos contenevano allegati di Excel con nomi distintivi, principalmente riguardanti questioni finanziarie o ufficiali, per convincere il destinatario ad aprire il documento. L’infezione inizia quando il documento Excel viene aperto, scaricando ed eseguendo un file VBS da un server controllato dall’attaccante. Il file VBS contiene un comando che esegue uno script PowerShell dal server di comando e controllo (C2) di DarkGate.

Cambiamenti nei Payload e nei Linguaggi di Scripting

Dal 12 marzo 2024, le campagne di DarkGate hanno iniziato a utilizzare script AutoHotKey invece di AutoIT. AutoHotKey offre funzionalità avanzate di manipolazione del testo, supporto per hotkey e una vasta libreria di script user-contributed. Gli script AutoHotKey scaricano e decodificano dati binari direttamente in memoria, eseguendo il payload di DarkGate senza mai salvarlo su disco.

Meccanismi di Persistenza

I componenti utilizzati durante l’ultima fase dell’infezione vengono memorizzati nella directory C:\\ProgramData\\cccddcb\\. La persistenza attraverso i riavvii viene stabilita creando un file di collegamento nella directory di avvio del sistema infetto. Cisco Talos ha sviluppato meccanismi di rilevamento e blocco per queste campagne su prodotti Cisco Secure.

Canale Telegram Matrice Digitale

Continue Reading

Multilingua

LightSpy: la nuova minaccia per macOS

Tempo di lettura: 3 minuti. Il malware LightSpy che prende di mira i dispositivi macOS, i metodi di infezione e le funzionalità dei plugin per l’esfiltrazione di dati.

Published

on

Tempo di lettura: 3 minuti.

Recentemente, è stata scoperta una variante del malware LightSpy che prende di mira i dispositivi macOS. Questo malware, originariamente noto per attaccare dispositivi iOS e Android, ha ora dimostrato di poter compromettere anche i sistemi macOS. Le indagini condotte da ThreatFabric e Huntress hanno rivelato dettagli tecnici significativi sulle capacità di questo malware e sui metodi utilizzati per infettare i dispositivi.

Contesto e Scoperta

Il framework di spyware LightSpy è noto per la sua versatilità e capacità di compromettere vari sistemi operativi. Originariamente, il malware ha preso di mira dispositivi iOS e Android, ma ora ha esteso il suo raggio d’azione a macOS. La variante per macOS è stata identificata tramite campioni caricati su VirusTotal e analizzati da Huntress e ThreatFabric.

Metodi di Infezione

Il gruppo di attori malevoli dietro LightSpy utilizza exploit pubblicamente disponibili per distribuire gli impianti su macOS. Due exploit noti, CVE-2018-4233 e CVE-2018-4404, sono stati utilizzati per colpire versioni di macOS 10.13.3 e iOS precedenti alla 11.4.

Il malware inizia con l’esecuzione arbitraria di codice tramite una vulnerabilità di WebKit all’interno di Safari, seguita da un’escalation di privilegi specifica del sistema operativo.

Analisi Tecnica

Fase Iniziale

Il punto di partenza dell’attacco è un exploit di WebKit che consente l’esecuzione di codice arbitrario non privilegiato. Una volta attivato, l’exploit distribuisce un payload denominato “20004312341.png”, che è in realtà un file eseguibile MachO x86_64 contenente una funzione di iniezione.

Downloader Intermedio

Il file “20004312341.png” decifra un blocco di 0x400 byte incorporato nel file eseguibile e lancia il risultato utilizzando launchd. Questo script scarica tre ulteriori file utilizzando l’utilità curl, inclusi “ssudo” (un exploit di escalation dei privilegi), “ddss” (un file di cifratura/decifratura) e un archivio ZIP contenente “update” e “update.plist”.

Loader e Persistenza

Il file “update” è progettato per configurare e avviare il Core di LightSpy, fornendo le informazioni necessarie per la comunicazione con il server di comando e controllo (C2). Una volta eseguito, “update” assicura la persistenza nel sistema utilizzando launchctl, avviandosi ad ogni riavvio del sistema.

Funzionalità del Core e Plugin

Il Core di LightSpy è responsabile della raccolta delle informazioni sul dispositivo e della gestione dei comandi dal server C2. Utilizza un database SQLite per memorizzare dati di configurazione, comandi e piani di controllo. Durante l’indagine, è stata scoperta una versione del Core denominata “C40F0D27”, che funge da orchestratore del framework di sorveglianza.

Plugin Specifici

LightSpy per macOS supporta 10 plugin principali per l’esfiltrazione di informazioni private:

  • SoundRecord: Registra l’audio dal microfono del dispositivo.
  • Browser: Esfiltra la cronologia dei browser Safari e Chrome.
  • CameraModule: Scatta foto utilizzando la fotocamera del dispositivo.
  • FileManage: Esfiltra e manipola file e directory, compresi dati da messaggistica come WeChat, Telegram e QQ.
  • Keychain: Esfiltra password, certificati e chiavi dalla Keychain di Apple.
  • LanDevices: Scansiona la rete locale per trovare dispositivi connessi.
  • Softlist: Esfiltra l’elenco delle applicazioni installate e dei processi in esecuzione.
  • ScreenRecorder: Registra video dello schermo del dispositivo.
  • ShellCommand: Fornisce una shell remota per l’operatore.
  • WiFi: Esfiltra dati sulle reti Wi-Fi vicine e la cronologia delle connessioni Wi-Fi.

Implicazioni e Conclusioni

La scoperta della variante macOS di LightSpy dimostra che il malware è in continua evoluzione e in grado di prendere di mira una gamma più ampia di dispositivi. Gli utenti di macOS devono essere consapevoli delle potenziali minacce e adottare misure per proteggere i loro sistemi, inclusi aggiornamenti regolari e l’uso di strumenti di sicurezza avanzati. La collaborazione tra ricercatori di sicurezza e aziende come Huntress e ThreatFabric è cruciale per identificare e mitigare queste minacce.

Canale Telegram Matrice Digitale

Continue Reading

Multilingua

Commando Cat: Cryptojacking innovativo che sfrutta i Server API Remoti di Docker

Tempo di lettura: 2 minuti. Commando Cat, un attacco di cryptojacking che sfrutta i server API remoti di Docker esposti, mette in luce la necessità di pratiche di sicurezza robuste per i contenitori.

Published

on

Tempo di lettura: 2 minuti.

Un nuovo attacco di cryptojacking, denominato Commando Cat, sta prendendo di mira i server API remoti di Docker esposti per distribuire miner di criptovalute. Gli attaccanti utilizzano immagini Docker del progetto open-source Commando per eseguire questa campagna.

Dettagli dell’Attacco Commando Cat

Il team di ricercatori ha analizzato una campagna di attacco che sfrutta i server API remoti di Docker esposti per distribuire miner di criptovalute. Gli attaccanti impiegano l’immagine Docker cmd.cat/chattr per ottenere l’accesso iniziale, utilizzando tecniche come chroot e il binding dei volumi per uscire dal contenitore ed accedere al sistema host.

Accesso Iniziale

Per ottenere l’accesso iniziale, l’attaccante distribuisce un’immagine Docker denominata cmd.cat/chattr. Una volta distribuita, l’attaccante crea un contenitore Docker basato su questa immagine e utilizza chroot per uscire dal contenitore e ottenere l’accesso al sistema operativo host. Successivamente, utilizza curl o wget per scaricare il binario malevolo sul sistema host.

Sequenza dell’Attacco

  1. Probing del Server API Remoto di Docker: L’attacco inizia con una richiesta di ping al server API remoto di Docker per verificare lo stato del server.
  2. Creazione del Contenitore con l’Immagine cmd.cat/chattr: Una volta confermato che il server è operativo, l’attaccante procede a creare un contenitore utilizzando l’immagine cmd.cat/chattr.
  3. Escape dal Contenitore: L’attaccante utilizza chroot e il binding dei volumi per sfuggire al contenitore. Il binding /:/hs monta la directory root dell’host nella directory /hs del contenitore, garantendo all’attaccante l’accesso illimitato al file system dell’host.
  4. Creazione dell’Immagine Docker in Caso di Assenza: Se la richiesta di creazione del contenitore restituisce un errore di “immagine non trovata”, l’attaccante scarica l’immagine chattr dal repository cmd.cat.
  5. Distribuzione del Contenitore: Con l’immagine pronta, l’attaccante crea un contenitore Docker ed esegue un payload codificato in base64, che tradotto risulta essere uno script shell malevolo che scarica ed esegue un binario malevolo dal server di comando e controllo.

Raccomandazioni per la Sicurezza

Per proteggere gli ambienti di sviluppo dagli attacchi che prendono di mira i contenitori e gli host, Trend Micro raccomanda di adottare le seguenti best practices:

  • Configurare correttamente i contenitori e le API per minimizzare il rischio di attacchi.
  • Utilizzare solo immagini Docker ufficiali o certificate.
  • Eseguire i contenitori senza privilegi di root.
  • Configurare i contenitori in modo che l’accesso sia garantito solo a fonti attendibili, come la rete interna.
  • Eseguire audit di sicurezza a intervalli regolari per rilevare eventuali contenitori e immagini sospetti.

La campagna di attacco Commando Cat mette in luce la minaccia rappresentata dall’abuso dei server API remoti di Docker esposti. Sfruttando le configurazioni Docker e utilizzando strumenti open-source come cmd.cat, gli attaccanti possono ottenere l’accesso iniziale e distribuire binari malevoli, eludendo le misure di sicurezza convenzionali. Questo evidenzia l’importanza di implementare robuste pratiche di sicurezza per i contenitori.

Canale Telegram Matrice Digitale

Continue Reading

Facebook

CYBERSECURITY

Sicurezza Informatica1 ora ago

Windows, rischi Visual Studio Code, file MSC e kernel

Tempo di lettura: 3 minuti. Attacchi a Visual Studio Code e kernel di Windows: scopri come nuove minacce sfruttano estensioni...

Sicurezza Informatica3 ore ago

HubPhish, targeting politico e vulnerabilità critiche

Tempo di lettura: 3 minuti. HubPhish, targeting politico e vulnerabilità critiche: analisi delle minacce e linee guida di sicurezza di...

Sicurezza Informatica10 ore ago

Nvidia, SonicWall e Apache Struts: vulnerabilità critiche e soluzioni

Tempo di lettura: 3 minuti. Nvidia, SonicWall e Apache Struts: vulnerabilità critiche e le soluzioni consigliate per migliorare la sicurezza...

Sicurezza Informatica5 giorni ago

BadBox su IoT, Telegram e Viber: Germania e Russia rischiano

Tempo di lettura: < 1 minuto. Malware preinstallati su dispositivi IoT e sanzioni russe contro Telegram e Viber: scopri le...

Sicurezza Informatica6 giorni ago

PUMAKIT: analisi del RootKit malware Linux

Tempo di lettura: 3 minuti. PUMAKIT, il sofisticato rootkit per Linux, sfrutta tecniche avanzate di stealth e privilege escalation. Scopri...

Sicurezza Informatica6 giorni ago

Vulnerabilità Cleo: attacchi zero-day e rischi di sicurezza

Tempo di lettura: 2 minuti. Cleo, azienda leader nel software di trasferimento file gestito (MFT), è al centro di una...

Sicurezza Informatica1 settimana ago

Vulnerabilità cavi USB-C, Ivanti, WPForms e aggiornamenti Adobe

Tempo di lettura: 3 minuti. Vulnerabilità nei cavi USB-C, WPForms e Ivanti; aggiornamenti Adobe per Acrobat e Illustrator. Rischi e...

Microsoft Patch Tuesday Microsoft Patch Tuesday
Sicurezza Informatica1 settimana ago

Microsoft Patch Tuesday dicembre 2024: sicurezza e funzionalità

Tempo di lettura: 2 minuti. Microsoft dicembre 2024: aggiornamenti Windows 11 e 10 con patch per vulnerabilità zero-day, nuove funzionalità...

Windows 11 Recall Windows 11 Recall
Tech1 settimana ago

Windows 11 e le novità di Copilot+: funzionalità avanzate e nuove esperienze

Tempo di lettura: 5 minuti. Microsoft amplia le funzionalità di Windows 11 con Copilot+ e Recall, mentre iFixit introduce pezzi...

Editoriali1 settimana ago

Cybersicurezza: perchè c’è clamore sulle parole di Gratteri?

Tempo di lettura: 2 minuti. Nicola Gratteri critica il sistema IT italiano, paragonandolo agli acquedotti con il 45% di dati...

Truffe recenti

Sicurezza Informatica2 mesi ago

Qualcomm, LEGO e Arc Browser: Sicurezza sotto attacco e misure di protezione rafforzate

Tempo di lettura: 3 minuti. Qualcomm corregge una vulnerabilità zero-day, LEGO affronta una truffa in criptovalute e Arc Browser lancia...

Sicurezza Informatica3 mesi ago

Truffa “Il tuo partner ti tradisce”: chiedono di pagare per vedere le prove

Tempo di lettura: < 1 minuto. Una nuova truffa "Il tuo partner ti tradisce" chiede il pagamento per vedere prove...

Sicurezza Informatica5 mesi ago

Scam internazionale tramite Facebook e app: ERIAKOS e malware SMS stealer

Tempo di lettura: 4 minuti. Analisi delle campagne di scam ERIAKOS e del malware SMS Stealer che mirano gli utenti...

Sicurezza Informatica5 mesi ago

Meta banna 60.000 Yahoo Boys in Nigeria per sextortion

Tempo di lettura: 3 minuti. Meta combatte le truffe di estorsione finanziaria dalla Nigeria, rimuovendo migliaia di account e collaborando...

Inchieste5 mesi ago

Idealong.com chiuso, ma attenti a marketideal.xyz e bol-it.com

Tempo di lettura: 2 minuti. Dopo aver svelato la truffa Idealong, abbiamo scoperto altri link che ospitano offerte di lavoro...

Inchieste6 mesi ago

Idealong.com spilla soldi ed assolda lavoratori per recensioni false

Tempo di lettura: 4 minuti. Il metodo Idealong ha sostituito Mazarsiu e, dalle segnalazioni dei clienti, la truffa agisce su...

Sicurezza Informatica6 mesi ago

Truffa lavoro online: Mazarsiu sparito, attenti a idealong.com

Tempo di lettura: 2 minuti. Dopo il sito Mazarsiu, abbandonato dai criminali dopo le inchieste di Matrice Digitale, emerge un...

fbi fbi
Sicurezza Informatica7 mesi ago

FBI legge Matrice Digitale? Avviso sulle truffe di lavoro Online

Tempo di lettura: 2 minuti. L'FBI segnala un aumento delle truffe lavoro da casa con pagamenti in criptovaluta, offrendo consigli...

Sicurezza Informatica7 mesi ago

Milano: operazione “Trust”, frodi informatiche e riciclaggio di criptovaluta

Tempo di lettura: 2 minuti. Scoperta un'organizzazione criminale transnazionale specializzata in frodi informatiche e riciclaggio di criptovaluta nell'operazione "Trust"

Inchieste7 mesi ago

Truffa lavoro Online: analisi metodo Mazarsiu e consigli

Tempo di lettura: 4 minuti. Mazarsiu e Temunao sono solo due portali di arrivo della truffa di lavoro online che...

Tech

Smartphone2 ore ago

OnePlus Ace 5 Pro e Moto G05 Series: innovazione e affidabilità

Tempo di lettura: 3 minuti. OnePlus Ace 5 Pro vs Moto G05 Series: scopri i dettagli sui nuovi flagship e...

Robotica2 ore ago

Microrobot magnetico nel trattamento dell’infertilità femminile

Tempo di lettura: 2 minuti. Microrobot magnetico per l’infertilità: una soluzione meno invasiva per trattare le ostruzioni delle tube di...

Smartphone2 ore ago

Vivo X200 Pro vs Google Pixel 9 Pro: quale flagship scegliere?

Tempo di lettura: 4 minuti. Vivo X200 Pro vs Google Pixel 9 Pro: confronto tra design, fotocamere, autonomia e prestazioni....

Intelligenza Artificiale3 ore ago

L’intelligenza artificiale: strumenti e trattamenti personalizzati in medicina

Tempo di lettura: 2 minuti. L’intelligenza artificiale trasforma la sanità con il Reinforcement Learning e le QuantNets. Strumenti innovativi per...

Galaxy S25 Plus Galaxy S25 Plus
Smartphone3 ore ago

Galaxy S25: colori inediti, aggiornamenti per S22 e S21

Tempo di lettura: 3 minuti. Galaxy S25 con colori inediti e patch di dicembre per Galaxy S22 e S21: scopri...

Tech3 ore ago

Google Chrome Beta 132: aggiornamenti per iOS e Android

Tempo di lettura: < 1 minuto. Google Chrome Beta 132 per iOS e Android introduce miglioramenti alle prestazioni e stabilità....

iPhone 17 Pro iPhone 17 Pro
Smartphone8 ore ago

iPhone 17 Pro: evoluzione del design e incertezze sul modulo fotocamera

Tempo di lettura: 4 minuti. iPhone 17: nuovi sensori fotografici, design raffinato e prestazioni migliorate con il chip A18 Bionic.

Smartphone11 ore ago

Galaxy S25, Z Fold 7 e Instagram Night Mode: novità Android

Tempo di lettura: 3 minuti. Samsung e Instagram introducono novità che migliorano l’esperienza utente, tra innovazioni nel design del Galaxy...

Tech1 giorno ago

Apple e Samsung: altre Beta iOS 18.3 e One UI 7

Tempo di lettura: 4 minuti. Apple rilascia iOS 18.3 e macOS 15.3 Beta, mentre Samsung prepara il Galaxy S25 con...

Intelligenza Artificiale1 giorno ago

L’intelligenza artificiale interpreta lingua dei segni in tempo reale

Tempo di lettura: 2 minuti. L’AI interpreta la lingua dei segni americana con il 98% di accuratezza. Lo studio FAU...

Tendenza