Nell’avvio di questo nuovo anno, “Metaverso Politico” di Matrice Digitale torna con la sua indagine OSINT, unica nel panorama italiano, dedicata all’analisi dell’attività dei politici italiani su X, la piattaforma social di Elon Musk. Partendo dall’osservazione di 229.939 tweet pubblicati nel periodo che va dal 1 gennaio 2025 al 31 dello stesso mese, la redazione ha rilevato un totale di 6.600.009 like, 960.608 condivisioni, 726.007 commenti e 76.333 citazioni attraverso la sua piattaforma Anthares. Numeri importanti, dunque, che permettono di tracciare una mappa dell’influenza e dell’interazione online di figure di governo e di opposizione.
L’analisi
Per quanto riguarda la maggioranza di Governo, l’indagine si è concentrata su:
- Giorgia Meloni
- Matteo Salvini
- Antonio Tajani
- Maurizio Lupi
Sul fronte dell’opposizione, invece, sono stati esaminati:
- Carlo Calenda
- Matteo Renzi
- Più Europa (Emma Bonino, Riccardo Magi)
- Alleanza Verdi Sinistra (Nicola Fratoianni, Angelo Bonelli)
- Elly Schlein (PD)
- Giuseppe Conte (M5S)
Chi pubblica di più e … chi si nasconde
Dai dati emerge che il politico più attivo è Carlo Calenda, con ben 116 tweet all’attivo. Gli fa eco Matteo Salvini, a quota 81, seguito da Matteo Renzi con 51. Invece, due assenze spiccano in modo evidente: Elly Schlein ed Emma Bonino non hanno pubblicato alcun contenuto, restando così a zero tweet. Giorgia Meloni, che pure riveste il ruolo di Premier, si colloca tra i meno attivi con soli 26 tweet nel periodo considerato.
| Leader | Tweets | Like | Condivisioni | Citazioni | Visualizzazioni | Commenti |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Carlo Calenda | 115 | 44.109 | 4.484 | 555 | 3.188.265 | 9.256 |
| Matteo Salvini | 80 | 171.068 | 25.797 | 2.896 | 7.936.943 | 42.108 |
| Matteo Renzi | 49 | 53.122 | 10.003 | 1.506 | 3.697.656 | 23.815 |
| Antonio Tajani | 45 | 26.294 | 6.891 | 517 | 1.857.622 | 5.721 |
| Giuseppe Conte | 34 | 46.952 | 12.568 | 883 | 1.795.554 | 14.743 |
| Maurizio Lupi | 33 | 3.297 | 507 | 141 | 221.735 | 2.650 |
| Riccardo Magi | 31 | 11.436 | 2.389 | 286 | 552.670 | 6.528 |
| Angelo Bonelli | 31 | 12.394 | 3.127 | 205 | 345.093 | 2.974 |
| nicola fratoianni | 26 | 9.715 | 2.166 | 206 | 373.592 | 5.703 |
| Giorgia Meloni | 25 | 899.821 | 99.245 | 7.175 | 17.545.479 | 60.884 |
Il peso di LIKE, condivisioni e commenti
Per comprendere meglio la popolarità e l’impatto dei contenuti, Matrice Digitale ha suddiviso l’analisi in diverse componenti. Innanzitutto, si è guardato al volume di “mi piace”: qui, a guidare la classifica, troviamo proprio Giorgia Meloni e Matteo Salvini, seguiti da Matteo Renzi. Nonostante Calenda pubblichi molto, Giuseppe Conte lo supera di poco in termini di like ricevuti.
Se invece ci focalizziamo sulle condivisioni, si nota un testa a testa interessante tra Renzi e Conte tuttavia che non riescono a superare Salvini. Curiosamente, Conte prevale su Renzi mentre il leader di Italia viva resta quello più citato dal pubblico.
Sul fronte dei commenti ricevuti, la scena viene dominata da Meloni, Salvini e Renzi, con Conte che si piazza al quarto posto. Questa graduatoria suggerisce quanto la capacità di polarizzare l’attenzione e di generare dibattito non sia dovuta soltanto alla frequenza dei post, ma anche alla figura politica che li pubblica.
Indice di gradimento, viralità e dibattito
Per rendere più chiara l’analisi, la redazione di Matrice Digitale ha elaborato tre indici di sintesi:
- Indice di Gradimento (IG) – numero di like diviso il numero di tweet.
- Qui Giorgia Meloni eccelle nettamente, con 35.000 like di media per tweet.
- Al secondo posto si collocano Matteo Salvini e Giuseppe Conte, entrambi superiori alla media di Renzi.
- Antonio Tajani si difende bene, mentre il fanalino di coda risulta essere Maurizio Lupi.
- Indice di Viralità (IV) – somma tra condivisioni e citazioni, divisa per il numero di post pubblicati.
- Anche in questa classifica domina Giorgia Meloni, seguita a sorpresa da Giuseppe Conte, poi Matteo Salvini e Matteo Renzi.
- Agli ultimi posti troviamo Lupi, Calenda e Riccardo Magi; tengono il penultimo gradino Bonelli e Fratoianni con un risultato simile.
- Indice di Dibattito (ID) – rapporto tra numero di commenti e post.
- Ancora una volta in testa Giorgia Meloni, poi Matteo Salvini, Matteo Renzi.
- Giuseppe Conte si posiziona al quarto posto.
- Chiudono la classifica Carlo Calenda, Lupi e Angelo Bonelli.
Le grandi assenti
Va sottolineato che Elly Schlein ed Emma Bonino non hanno pubblicato post, restando dunque fuori dalle graduatorie ufficiali. Nonostante l’assenza di nuovi contenuti, il nome della Schlein compare in alcune statistiche di menzioni e retweet, segno che rimane un personaggio “invisibile” ma comunque evocato dal dibattito politico su X.
Chi ottiene più like “FUORI DAL PARLAMENTO”
L’analisi non si limita ai profili istituzionali: interessante notare che alcuni account “esterni” ricevono migliaia di like nel commentare la politica italiana. Tra questi:
- Radio Genoa, vicino agli ambienti MAGA, con 309.230 like totali.
- Fratelli d’Italia (64.000) come partito ufficiale.
- Alessandro Orsini (51.000), spesso critico verso il governo.
- Elio Vito, Edoardo Menoni e la Lega-Salvini Premier figurano anch’essi con numeri significativi.
Lo scettro delle Menzioni
La top dei leader più menzionati torna a confermare Meloni, Salvini e Renzi. Subito dopo, appare Elly Schlein, superando però solo alcuni esponenti minori (Fratoianni, Magi, Bonelli e Bonino). Fra i temi caldi di questo mese, emerge anche la figura di Matteo Piantedosi (Ministro degli Interni), citato per questioni legate ai migranti in Albania e al caso Al-Masri.
Argomenti TREND
Fra gli argomenti più citati, domina sempre il binomio Meloni-Salvini, mentre un tema caldissimo è la vicenda Al-Masri, citata spesso nei tweet. Non mancano gli hashtag polemici come “Meloni vergogna nazionale” o “governo dei pagliacci”, che evidenziano un sentimento di dissenso ancora vivo e attivo. Spicca anche la costante presenza di Trump, attestatosi al quarto posto fra i topic più discussi. Infine, vengono rilevate menzioni importanti di esponenti come Daniela Santanchè e Carlo Nordio, nonché la giornalista Cecilia Sala, la cui attività è stata collegata a un incremento di interesse per la Premier in ambienti internazionali.
L’analisi del sentiment
Per misurare la percezione generale, Matrice Digitale ha considerato il sentiment di fondo nei commenti. Ne emerge che Carlo Calenda riceve la percentuale più alta di giudizi positivi, mentre Giorgia Meloni vede molti commenti neutri, ma anche un buon numero di positivi. Elly Schlein, nonostante l’inattività, risulta menzionata più che altro in modo favorevole, a differenza di Emma Bonino, Angelo Bonelli e Antonio Tajani, che invece raccolgono un maggior tasso di critiche. Matteo Salvini si situa a metà, mentre Giuseppe Conte subisce un incremento di negatività persino superiore a quanto si rileva per Riccardo Magi.
A livello di aree politiche, il centro (Calenda, Renzi, Più Europa) sembra possedere un indice di gradimento complessivamente più elevato ma su numeri di interazione ridotti. Il governo, capitanato da Meloni, conserva la leadership in termini di esposizione, pur dovendo assorbire anche una quota consistente di commenti negativi. L’opposizione rimane divisa, incrementando leggermente la porzione di giudizi positivi, ma senza raggiungere un impatto mediatico comparabile a quello della maggioranza.
LE FRONDE DISSIDENTI E IL “CASO CALENDA”
L’indagine di questo mese mette in luce come si stia sviluppando, all’interno di X, una “fronda dissidente” più attiva e organizzata, pur non ancora abbastanza forte da spostare pesantemente gli equilibri. È interessante notare, in particolare, il fenomeno Calenda: nonostante la sovraesposizione (è colui che pubblica di più), riesce a far breccia nei commenti di una parte dell’utenza, guadagnando fiducia maggiormente nel suo pubblico acquisito. Tuttavia, resta da verificare se la forza elettorale offline possa rispecchiare questa dinamica digitale.
In definitiva, la rilevazione OSINT di Matrice Digitale suggerisce che la popolarità social – tra “like”, “condivisioni” e sentiment – potrebbe fornire un interessante termometro dell’umore della rete, ma la trasposizione in voti reali è ancora tutta da dimostrare. Resta il fatto che su X si delinea un panorama politico in continuo movimento, dove opposizione e maggioranza vivono fasi alterne di consenso e, soprattutto, di fortissima polarizzazione ed in questa situazione a goderne più di tutti è proprio la Premier Meloni.
