I temibili bot russi ne hanno combinato una delle loro e questa volta non proprio come programmato. In Finlandia all’interno dello spazio social sono comparsi dei messaggi di alcuni profili automatizzati che avevano l’intenzione di stuzzicare il popolo sulla fiducia accordata all’alleanza atlantica nell’ultimo periodo.
Come è possibile vedere dai tweet raccolti, bot russi hanno utilizzato la traduzione automatica per inviare spam alla NATO sugli account “finlandesi”. Ma hanno confuso Save (per salvare) con Save (per scaricare). Quindi ora i social media sono pieni di account che spiegano come la Nato non scaricherà la Finlandia.
Questo tipo di errore è essenzialmente simbolo di grande arretratezza tecnologica delle botnet russe, così come dimostrato anche nella ricerca dell’università australiana dove figuravano un numero minore di automazioni social russe rispetto a quelle ucraine e che i profili fake social del Cremlino di appoggiavano a delle reti oramai obsolete.