Cittadino russo accusato di distruggere i sistemi informatici in Ucraina

da Livio Varriale
0 commenti 2 minuti leggi

Un gran giurì federale in Maryland ha emesso un’accusa contro Amin Timovich Stigal, un cittadino russo di 22 anni, accusandolo di cospirazione per hackerare e distruggere sistemi e dati informatici. Prima dell’invasione russa dell’Ucraina, gli obiettivi includevano sistemi e dati del governo ucraino senza ruoli militari o di difesa. Successivamente, gli obiettivi includevano sistemi informatici di paesi che fornivano supporto all’Ucraina, inclusi gli Stati Uniti. Stigal è attualmente latitante.

Dettagli dell’accusa

AspettoDettagli
Nome dell’AccusatoAmin Timovich Stigal
NazionalitàRussa
Età22 anni
AccusaCospirazione per hackerare e distruggere sistemi e dati informatici
Obiettivi InizialiSistemi del governo ucraino senza ruoli militari o di difesa
Obiettivi SuccessiviSistemi informatici di paesi che supportavano l’Ucraina, inclusi gli Stati Uniti
Malware UtilizzatoWhisperGate
Tipo di MalwareApparentemente ransomware, ma progettato per distruggere completamente i sistemi target
Data dell’Attacco Principale13 gennaio 2022
Obiettivi SpecificiDiversi ministeri e agenzie del governo ucraino
Dati EsfiltratiDati sensibili, inclusi i dati sanitari dei pazienti
Azioni di IntimidazioneDefacing dei siti web ucraini con messaggi minacciosi e offerta di dati hackerati in vendita
Attacchi SuccessiviInfrastruttura di trasporto di un paese dell’Europa centrale e un’agenzia federale in Maryland
Massima Pena Prevista5 anni di prigione
IndagineFBI, Ufficio di Baltimora
ProcuraProcuratori federali Aaron S.J. Zelinsky e Robert I. Goldaris del Distretto del Maryland

Il procuratore generale Merrick B. Garland ha dichiarato: “Come affermato, l’imputato ha cospirato con l’intelligence militare russa alla vigilia dell’ingiusta e non provocata invasione dell’Ucraina da parte della Russia per lanciare attacchi informatici mirati al governo ucraino e successivamente ai suoi alleati, inclusi gli Stati Uniti. Il Dipartimento di Giustizia continuerà a sostenere l’Ucraina su tutti i fronti nella sua lotta contro la guerra di aggressione della Russia, anche perseguendo coloro che supportano le attività informatiche maligne della Russia.”

Impatto e risposta

Questi attacchi hanno avuto un impatto significativo sulla sicurezza e sulla fiducia nelle infrastrutture informatiche ucraine. Gli attacchi hanno preso di mira ministeri chiave e hanno esfiltrato dati sensibili per seminare paura e incertezza tra la popolazione ucraina. Gli attacchi hanno anche colpito infrastrutture di paesi alleati che supportano l’Ucraina, ampliando il raggio d’azione delle operazioni cibernetiche russe.

L’FBI ha dichiarato il suo impegno a combattere le attività informatiche maligne da parte dei nemici degli Stati Uniti e continuerà a lavorare con partner internazionali per contrastare tali minacce. La cattura e il perseguimento dei responsabili delle azioni maligne della Russia rimangono una priorità per garantire la sicurezza nazionale e la protezione degli alleati.

Annunci

Si può anche come

MatriceDigitale.it – Copyright © 2024, Livio Varriale – Registrazione Tribunale di Napoli n° 60 del 18/11/2021. – P.IVA IT10498911212 Privacy Policy e Cookies

Developed with love by Giuseppe Ferrara