Sommario
Un recente rapporto pubblicato dal Centro Europeo per il Contrasto al Traffico di Migranti di Europol (EMSC) evidenzia le ultime evoluzioni e principali minacce legate al traffico di migranti e alla tratta di esseri umani. Il rapporto mette in luce le sfide presentate dall’attuale panorama criminale e mira a rafforzare la lotta delle forze dell’ordine contro le reti criminali che non solo derubano gli individui della loro dignità ma minacciano direttamente le loro vite.
Adattabilità delle reti criminali e sfruttamento degli eventi geopolitici
Le reti di traffico di migranti e tratta di esseri umani sono altamente adattabili e sfruttano eventi geopolitici, incluse le crisi economiche e sociali, per massimizzare i loro profitti illeciti. Queste reti identificano rapidamente le opportunità criminali offerte dall’ambiente digitale e le sfruttano per aumentare i loro guadagni illeciti. I criminali abusano delle piattaforme di social media, delle applicazioni mobili e delle criptovalute per offrire i loro servizi illegali, gestire la logistica e i pagamenti e assicurarsi i profitti.
Nel 2015, l’Unione Europea ha affrontato una crisi migratoria senza precedenti. In risposta, nel 2016, Europol ha aumentato il suo supporto alle autorità di polizia nazionali con la creazione di un hub dedicato – il Centro Europeo per il Contrasto al Traffico di Migranti – per facilitare la cooperazione transfrontaliera e lo scambio rapido di informazioni operative. Nel 2023, Europol ha supportato 223 operazioni contro le reti di traffico di migranti e tratta di esseri umani e ha fornito alle autorità di polizia nazionali 1.231 rapporti operativi per avanzare le loro indagini. Europol ha inoltre sviluppato ulteriormente il concetto di Task Force Operative (OTF) in questo settore criminale, con 11 OTF che prendono di mira le reti di traffico di migranti e tratta di esseri umani.
Minacce Principali e Sviluppi
Le indagini sul traffico di migranti e sulla tratta di esseri umani rivelano un ambiente criminale complesso e dinamico in cui gli attori sfruttano le infrastrutture esistenti e si impegnano in molteplici attività illegali. Queste reti criminali sono coinvolte anche in altre attività criminali, come il traffico di droga e armi, la frode documentale e la violenza. Il traffico di migranti e la tratta di esseri umani sono interconnessi, soprattutto nei casi in cui i migranti irregolari sono indebitati con i loro trafficanti e finiscono in schemi di sfruttamento lavorativo o sessuale per pagare le tariffe di contrabbando. I legami tra il traffico di migranti, il terrorismo e il finanziamento del terrorismo sono di particolare preoccupazione.
Le principali caratteristiche delle reti criminali coinvolte nel traffico di migranti e nella tratta di esseri umani includono:
- Forti legami con altre aree di criminalità e facilitatori di crimini
- Alta flessibilità e adattabilità
- Abuso delle crisi geopolitiche, economiche, ambientali e sociali
- Intensa cooperazione con altre reti criminali attraverso i confini dentro e fuori l’UE
- Estensione della violenza verso i migranti irregolari, le forze dell’ordine, i concorrenti e all’interno delle stesse reti criminali
- Incremento della digitalizzazione dei componenti principali delle attività criminali
Conferenze e Collaborazioni
Ad aprile 2024, Europol ha ospitato la conferenza “Contrastare il traffico di migranti nel dominio digitale” sotto l’egida dell’iniziativa della Commissione Europea Global Alliance to Counter Migrant Smuggling. Durante questo evento, oltre 100 esperti di Stati membri dell’UE, paesi terzi, agenzie e organizzazioni internazionali si sono incontrati per discutere delle sfide e delle possibili risposte al traffico di migranti abilitato dall’uso delle piattaforme online.
A giugno 2024, la Polizia Nazionale Spagnola ha ospitato la Conferenza Annuale del Centro Europeo per il Contrasto al Traffico di Migranti di Europol a Madrid, con la partecipazione di rappresentanti delle autorità di polizia degli Stati membri e dei paesi partner operativi, delle agenzie e degli organismi dell’UE, delle organizzazioni internazionali e del settore privato. L’incontro si è concentrato sulle minacce e sulle sfide attuali affrontate dagli investigatori. La conferenza ha inoltre promosso lo scambio di buone pratiche e difficoltà nell’indagare la dimensione digitale del traffico di migranti, con l’obiettivo di rafforzare gli strumenti dell’UE nella lotta contro questa minaccia criminale.