Galaxy S25 Edge, Exynos 2600 e Chrome lontano dalla gamma Galaxy

Samsung prepara un 2025 di cambiamenti con Galaxy S25 Edge, Exynos 2600 e Android 16. Chrome potrebbe non essere più preinstallato sui dispositivi Galaxy.

da Redazione
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Galaxy S25 Edge

Samsung è al centro dell’attenzione con importanti sviluppi sulla sua prossima lineup di dispositivi. Il Galaxy S25 Edge promette di essere lo smartphone più sottile mai prodotto dall’azienda, senza compromettere la resistenza strutturale. Nel frattempo, il gigante sudcoreano sta lavorando per rilanciare i propri processori con l’Exynos 2600, con l’obiettivo di ridurre la dipendenza da Qualcomm. Sul fronte software, Android 16 e One UI 8.0 porteranno miglioramenti significativi, specialmente nell’integrazione con Samsung DeX, avvicinandolo a un’esperienza desktop più fluida e professionale. A complicare lo scenario, si aggiunge la possibilità che Google Chrome non sia più preinstallato sui dispositivi Galaxy, in seguito alle pressioni dell’antitrust statunitense, con un impatto che potrebbe ridisegnare il mercato dei browser mobili.

Galaxy S25 Edge: il più sottile di sempre, senza rinunciare alla resistenza

Samsung ha svelato nuove informazioni sul Galaxy S25 Edge, caratterizzato da uno spessore di soli 5,84 mm, un valore che lo rende il modello più sottile mai realizzato dall’azienda. Le preoccupazioni sulla resistenza strutturale sono state affrontate con materiali innovativi, tra cui un retro in ceramica più resistente ai graffi e agli urti rispetto alle tradizionali soluzioni in vetro. La scocca sarà realizzata in alluminio rinforzato, progettata per ridurre il rischio di flessioni, evitando problematiche simili al “Bendgate” che aveva colpito l’iPhone 6 Plus.

Galaxy S25 Edge
Galaxy S25 Edge

Dal punto di vista tecnico, il dispositivo sarà equipaggiato con un display Dynamic AMOLED 2X con una frequenza di aggiornamento fino a 144Hz, offrendo un’esperienza visiva fluida e reattiva. Il processore varierà in base ai mercati, con una versione dotata di Snapdragon 8 Gen 3 e un’altra con Exynos 2500, a seconda delle regioni di commercializzazione. La batteria garantirà un’autonomia ottimizzata, mentre il peso complessivo del dispositivo si attesterà intorno ai 162 grammi, combinando leggerezza e solidità.

Samsung ha finalizzato il prezzo del Galaxy S25 Edge, confermandone il lancio per maggio 2025. Il dispositivo sarà disponibile in due varianti di archiviazione, con un prezzo di partenza di 946 euro per il modello da 256GB e 1.029 euro per la versione da 512GB. Non ci sarà un modello da 1TB, posizionando questo smartphone come il secondo più costoso della serie dopo il Galaxy S25 Ultra.

Exynos 2600: tentativo di Samsung di contrastare Qualcomm

Samsung sta investendo risorse significative nello sviluppo dell’Exynos 2600, il processore che potrebbe equipaggiare la futura gamma Galaxy S26. Dopo le critiche ricevute per le prestazioni dell’Exynos 2500, l’azienda ha formato un team di ingegneri dedicato per risolvere le problematiche di efficienza energetica e prestazioni, con l’obiettivo di migliorare il processo produttivo a 2nm.

Samsung Exynos 2600
Samsung Exynos 2600

La riuscita di questo progetto consentirebbe a Samsung di ridurre la dipendenza da Qualcomm, integrando un processore proprietario in grado di competere direttamente con lo Snapdragon 8 Elite 2. Tra le migliorie previste, l’Exynos 2600 dovrebbe offrire un’ottimizzazione della gestione termica e un incremento delle prestazioni nell’elaborazione grafica. Se i progressi attesi verranno confermati, la serie Galaxy S26 potrebbe segnare un ritorno in grande stile dei processori Exynos nei flagship Samsung.

Android 16 e Samsung DeX: integrazione più avanzata tra mobile e desktop

L’aggiornamento ad Android 16 introduce diverse novità nella gestione dei display esterni, con impatti diretti sull’esperienza di utilizzo di Samsung DeX. Il sistema migliorerà la transizione tra schermo dello smartphone e monitor esterno, permettendo una regolazione indipendente del refresh rate tra i due display. Sarà possibile riordinare i monitor collegati in modo più intuitivo, rendendo l’esperienza desktop più simile a quella di un sistema operativo tradizionale.

Samsung DeX
Galaxy S25 Edge, Exynos 2600 e Chrome lontano dalla gamma Galaxy 11

Samsung potrebbe integrare queste funzionalità nella sua interfaccia personalizzata One UI 8.0, rendendo DeX ancora più flessibile e adatto a un utilizzo lavorativo avanzato. La maggiore compatibilità con tastiere e mouse Bluetooth, insieme a una gestione più fluida delle finestre multiple, potrebbe trasformare sempre più i dispositivi Galaxy in veri e propri sostituti di un laptop per chi necessita di un ambiente produttivo in mobilità.

Galaxy Z Fold 5: aggiornamento di sicurezza di marzo 2025 e attesa per Android 15

Il Galaxy Z Fold 5 ha iniziato a ricevere l’aggiornamento di sicurezza di marzo 2025, che corregge diverse vulnerabilità e migliora la stabilità del sistema. Attualmente, l’update è disponibile solo per la variante coreana con il numero di build F946NKSS5DYBD. Gli utenti in Corea possono scaricare l’aggiornamento manualmente attraverso il menu

Impostazioni > Aggiornamento software > Scarica e installa.

Per il resto del mondo, Samsung dovrebbe estendere il rollout nelle prossime settimane.

Nonostante gli aggiornamenti di sicurezza, il rilascio di Android 15 con One UI 7.0 per il Galaxy Z Fold 5 è ancora incerto. Samsung ha già avviato la fase beta di One UI 7.0 per i suoi prossimi foldable, il Galaxy Z Fold 6 e il Galaxy Z Flip 6, scopri su Amazon, ma per i modelli precedenti non c’è ancora una data ufficiale.

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Considerando il ritardo accumulato, è probabile che il Galaxy Z Fold 5 riceva Android 15 nella seconda metà del 2025, ma senza conferme ufficiali, gli utenti dovranno attendere ulteriori sviluppi.

Google Chrome potrebbe scomparire dai dispositivi Galaxy

La causa antitrust contro Google negli Stati Uniti potrebbe avere conseguenze dirette sui dispositivi Samsung. Una delle ipotesi discusse riguarda la separazione forzata del browser Chrome, considerato uno degli strumenti chiave per il dominio di Google nel settore della ricerca online. Se questa ipotesi dovesse diventare realtà, Samsung potrebbe decidere di rimuovere Chrome dai suoi smartphone e tablet, lasciando come opzione predefinita il proprio browser, Samsung Internet.

Questa decisione potrebbe ridefinire l’ecosistema software dei dispositivi Galaxy, offrendo agli utenti una maggiore libertà di scelta sui browser da installare. Al tempo stesso, Samsung potrebbe investire ulteriormente nello sviluppo del proprio browser, migliorando le funzionalità di sicurezza, la velocità di rendering delle pagine e l’integrazione con i suoi dispositivi. Se questa ipotesi si concretizzasse, si tratterebbe di uno dei cambiamenti più significativi per il settore mobile degli ultimi anni.

Samsung si prepara a un 2025 pieno di innovazioni, con il Galaxy S25 Edge che si distingue per il design ultra-sottile, l’Exynos 2600 che punta a rilanciare i processori proprietari dell’azienda, e le novità software di Android 16 e One UI 8.0. Il possibile abbandono di Google Chrome sui dispositivi Galaxy potrebbe segnare un punto di svolta nell’ecosistema software mobile, dando a Samsung una maggiore indipendenza nel controllo delle proprie piattaforme digitali.

Android 16 timeline
Android 16 timeline

L’azienda sembra intenzionata a consolidare la sua posizione nel mercato, puntando su materiali innovativi, processori più efficienti e un ecosistema software sempre più integrato. Il 2025 potrebbe essere un anno determinante per l’evoluzione della gamma Galaxy e il modo in cui gli utenti interagiscono con i dispositivi Samsung.

Si può anche come

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