l sito ufficiale della Polizia ferroviaria del governo di Delhi (GRP) è stato violato da DragonForce, il gruppo di hacker malesi che dal 10 giugno sta conducendo un attacco informatico contro l’India.
L’attacco informatico, denominato OpsPatuk, è stato annunciato come ritorsione contro i recenti commenti sprezzanti sul profeta Maometto fatti dalla portavoce del BJP sospesa Nupur Sharma.
Il sito web del GRP di Delhi è diventato l’ultimo sito governativo indiano a essere violato e deturpato da DragonForce, che finora ha ricevuto il sostegno di almeno altri quattro gruppi di hacker.
La homepage è stata sostituita con un messaggio che rivendica la responsabilità dello stesso.
“Potete bruciare le nostre moschee, le nostre case e le nostre scuole, ma il nostro spirito non morirà mai. Questa è un’operazione speciale sull’insulto al nostro Profeta Muhammed S.A.W. (sic)”,
Nel solo Maharashtra, dal 10 giugno sono stati violati oltre 70 siti web, tra cui tre portali governativi. Tutti i siti web violati sono stati successivamente ripristinati dalle autorità.
