Lo scambio di asset digitali Crypto.com si è registrato presso l’autorità di regolamentazione finanziaria del Regno Unito, la Financial Conduct Authority, secondo i dati pubblicati martedì.
La società con sede a Singapore, che serve più di 50 milioni di clienti, è ora autorizzata a condurre “alcune attività di asset crittografici” nel Regno Unito, anche se non è chiaro cosa comportino esattamente queste attività. Secondo City A.M, che ha riportato per primo la notizia, mercoledì arriveranno ulteriori dettagli sull’approvazione.
Dalla sua fondazione nel 2016, Crypto.com ha gareggiato con altre borse, tra cui FTX e Binance, per consolidare la propria presenza sui mercati internazionali. L’amministratore delegato Kris Marszalek ha sottolineato l’impegno di Crypto.com per il rispetto delle regole in occasione di accordi passati. Tuttavia, la società ha dovuto affrontare le critiche della FCA per le pubblicità “ingannevoli”.
Nonostante le sue ambizioni di crescita globale, Crypto.com ha recentemente affrontato diversi ostacoli. A giugno, Crypto.com ha licenziato il 5% della sua forza lavoro, pari a 260 dipendenti, per far fronte ai venti contrari del mercato orso. Martedì scorso, Decrypt ha riferito che Crypto.com stava subendo un’altra serie di licenziamenti.
