Sommario
Nel 2025 la fascia media si fa più interessante che mai, con dispositivi che offrono funzionalità avanzate, design distintivi e caratteristiche tecniche prima riservate ai top di gamma. In questo panorama emergono due modelli distinti: il Nothing Phone 3a, con il suo design trasparente e un comparto fotografico rinnovato, e il Moto G Power 2025, sinonimo di autonomia eccezionale e resistenza. A partire da 299 euro per Motorola e circa 349 euro per Nothing, entrambi rappresentano opzioni valide, ma rivolte a pubblici differenti.
Design e materiali: vetro trasparente contro pelle sintetica ultra resistente
Il Nothing Phone 3a si distingue per il suo retro trasparente, uno dei tratti estetici più riconoscibili del brand. Il modulo fotocamera è incorniciato dalle luci Glyph, programmabili e integrate nel design. Il dispositivo pesa 201 grammi, con un corpo in plastica opaca dal buon grip e un grado di protezione IP64, adeguato contro schizzi e polvere.
Al contrario, il Moto G Power 2025 adotta un approccio più pratico, con una scocca in finta pelle che assicura resistenza a urti e cadute. Il dispositivo è certificato IP69, un livello di protezione contro acqua e polvere superiore anche a molti flagship. Con 208 grammi di peso, dimensioni simili al 3a e una costruzione che rispetta lo standard militare MIL-STD-810H, Motorola punta tutto su resistenza e affidabilità fisica.
Display: AMOLED da 3.000 nit per Nothing, LCD funzionale per Motorola
Il display del Nothing Phone 3a è un pannello AMOLED da 6,77 pollici, refresh rate 120Hz, risoluzione Full HD+ e luminosità di picco fino a 3.000 nit. La protezione è affidata al Panda Glass, che si è dimostrato resistente ai graffi nei test. L’esperienza visiva è superiore per nitidezza e profondità dei neri, rendendolo ideale per contenuti multimediali.
Il Moto G Power 2025, invece, monta un LCD IPS da 6,8 pollici, anch’esso a 120Hz ma con luminosità e contrasto inferiori. È protetto da Gorilla Glass 5 ed è comunque leggibile in condizioni di luce intensa. Sebbene non offra lo stesso impatto visivo del 3a, è più che sufficiente per l’uso quotidiano, soprattutto considerando la fascia di prezzo.
Snapdragon 7s Gen 3 AI-ready per Nothing, Dimensity 6300 conservativo per Motorola
Il Nothing Phone 3a è alimentato dal nuovo Snapdragon 7s Gen 3, pensato per ottimizzare processi AI. Disponibile in configurazioni da 8 o 12 GB di RAM, il dispositivo si dimostra fluido nelle operazioni quotidiane, anche se le performance in gaming sono inferiori rispetto al predecessore. La batteria da 5.000 mAh garantisce oltre un giorno di utilizzo, con ricarica rapida a 50W via cavo. Purtroppo manca la ricarica wireless, assenza che si fa notare.
Il Moto G Power 2025 monta un MediaTek Dimensity 6300, meno potente, ma più che adeguato per navigazione, social e streaming. Il dispositivo dispone di 8 GB di RAM e 128 GB di archiviazione, con batteria identica da 5.000 mAh e ricarica a 30W via cavo, ma anche ricarica wireless da 15W, una rarità in questa fascia. Tuttavia, le prestazioni risultano inferiori anche rispetto al modello 2024, con qualche rallentamento durante l’uso intensivo.
Fotocamera: debutto del teleobiettivo per Nothing, doppio modulo standard per Motorola
Nothing introduce per la prima volta un teleobiettivo da 50 MP con zoom ottico 2x e zoom digitale fino a 30x. A questo si aggiungono una principale da 50 MP con stabilizzazione ottica e una ultragrandangolare da 8 MP. In termini di resa, le immagini risultano nitide e ben bilanciate, con un buon comportamento in notturna e video in 4K a 30 fps. La fotocamera frontale è un’ottima 32 MP che restituisce selfie di qualità.
Il Moto G Power 2025 si ferma a un modulo principale da 50 MP e un’ultragrandangolare da 8 MP, con una selfie cam da 16 MP. In condizioni di buona luce, le immagini sono accettabili, ma le prestazioni calano sensibilmente di sera. Non sono presenti funzioni AI avanzate né supporto per registrazioni di livello professionale.
Software e aggiornamenti: AI integrata per Nothing, ciclo limitato per Motorola
Il Nothing Phone 3a arriva con Nothing OS 3.1 basato su Android 15 e garantisce tre anni di aggiornamenti del sistema operativo e sei anni di patch di sicurezza. L’interfaccia è fluida, priva di bloatware e integra la suite Essential Space, che include funzioni AI come note rapide, riconoscimento intelligente dei contenuti e Smart Search. Il tasto programmabile permette di attivare rapidamente queste funzioni, dando un tocco di personalizzazione smart.
Il Moto G Power 2025 viene fornito con Hello UX basato su Android 15, anch’esso snello e privo di app invasive. Motorola promette due anni di aggiornamenti Android, ma la storia dei rilasci lenti e l’assenza di funzioni AI lo rendono meno interessante a lungo termine. L’interfaccia tende a rallentare con l’uso prolungato, anche in contesti non impegnativi.
Quale scegliere tra Nothing Phone 3a e Moto G Power 2025?
Se si vive fuori dagli Stati Uniti e il Nothing Phone 3a è facilmente reperibile, rappresenta la scelta migliore sotto i 400 euro. Offre un design iconico, display AMOLED ad alta luminosità, comparto fotografico evoluto, funzioni AI concrete e un sistema operativo aggiornato a lungo. L’unico vero limite è l’assenza della ricarica wireless, compensata però da ricarica rapida, ottima autonomia e software pulito.
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Il Moto G Power 2025 invece è pensato per chi cerca massima resistenza e autonomia, grazie alla certificazione IP69, alla ricarica wireless e a una durata batteria eccellente. Tuttavia, le prestazioni limitate, la fotocamera poco versatile e un ciclo di aggiornamento ridotto lo rendono meno appetibile per chi cerca longevità o funzionalità avanzate.
