Il gruppo di analisi delle minacce di Google (TAG) ha pubblicato il suo bollettino per il terzo trimestre del 2024, rivelando diverse operazioni di influenza coordinate che sono state neutralizzate su varie piattaforme. Le campagne riguardano paesi come Russia, Cina, Ecuador e Azerbaijan, e si sono manifestate principalmente attraverso canali YouTube, domini web, e account pubblicitari.
Operazioni di influenza coordinate: Russia, Cina e Stati Uniti
A luglio 2024, Google ha interrotto una serie di operazioni di influenza coordinate legate alla Russia, bloccando migliaia di canali YouTube che diffondevano contenuti a sostegno della Russia e critici verso l’Ucraina e le istituzioni occidentali. Alcune di queste campagne erano collegate alla Internet Research Agency (IRA) e ad altri attori pubblicamente monitorati come Doppelganger, con contenuti distribuiti in più lingue tra cui inglese, francese e russo.
Allo stesso modo, Google ha bloccato oltre 5.554 canali YouTube legati a operazioni di influenza cinesi, che condividevano contenuti a supporto della Repubblica Popolare Cinese e della sua politica estera. Queste reti sono state neutralizzate per diffondere disinformazione riguardante le relazioni tra Cina e Stati Uniti.
Operazioni in altre regioni
Anche l’America Latina è stata colpita da operazioni di influenza, con la chiusura di 89 canali YouTube collegati a una campagna proveniente dall’Ecuador, che diffondeva contenuti legati alla politica locale e messicana. Negli Stati Uniti, 10 domini sono stati bloccati per operazioni volte a persuadere elettori a candidarsi come indipendenti per cariche elettive.
L’operazione più rilevante in Azerbaigian ha visto la chiusura di 583 canali YouTube, con contenuti critici verso l’Armenia e oppositori del governo azero.
Il bollettino del terzo trimestre 2024 di TAG evidenzia l’impegno continuo di Google nel contrastare operazioni di influenza su scala globale. Attraverso la collaborazione con altre aziende tecnologiche e agenzie di sicurezza, Google ha neutralizzato campagne sofisticate che cercavano di manipolare l’opinione pubblica.