Connect with us

Sicurezza Informatica

Vulnerabilità in Windows permettono bypass per l’installazione di rootkit tramite driver non firmati

Tempo di lettura: 2 minuti. Un nuovo exploit per Windows consente di installare rootkit kernel bypassando le firme dei driver e le protezioni della VBS.

Published

on

Tempo di lettura: 2 minuti.

Un nuovo exploit permette di aggirare i meccanismi di sicurezza di Windows per l’installazione di rootkit kernel su sistemi apparentemente aggiornati. Questa tecnica, scoperta dal ricercatore Alon Leviev, sfrutta una vulnerabilità nel processo di Windows Update per caricare componenti obsoleti e vulnerabili, senza alterare lo stato di aggiornamento completo del sistema operativo. Di seguito i dettagli e le implicazioni della falla di sicurezza, che resta aperta anche in Windows 11.

Downgrade del kernel e bypass delle firme dei driver

Il metodo di attacco si basa sul controllo del processo di aggiornamento di Windows per introdurre versioni obsolete e vulnerabili di file essenziali come il driver ci.dll, responsabile della verifica delle firme. In questo modo, viene aggirata la Driver Signature Enforcement (DSE), permettendo il caricamento di driver non firmati e quindi l’installazione di malware kernel-level, come i rootkit. Tali malware consentono di nascondere attività illecite e disabilitare le protezioni del sistema, rendendo il monitoraggio dell’attività dell’attaccante estremamente complesso.

Nel corso di conferenze come BlackHat e DEFCON, Leviev ha dimostrato che il downgrade delle componenti critiche del kernel è fattibile e che questa tecnica resta vulnerabile in Windows. Ha inoltre creato uno strumento, chiamato Windows Downdate, che consente di esporre un sistema apparentemente aggiornato a vulnerabilità ormai risolte tramite componenti obsoleti.

Un “race window” per bypassare la verifica di integrità

L’attacco sfrutta una finestra temporale (“race window”) durante la quale Windows Update carica una copia vulnerabile di ci.dll in memoria prima che il sistema possa verificarla. Questo exploit risulta in un’esecuzione del driver non firmato, bypassando quindi i controlli di integrità critici per la sicurezza.

Disabilitazione della Virtualization-based Security (VBS)

La ricerca di Leviev dimostra come sia possibile disabilitare la Virtualization-based Security (VBS), che crea un ambiente isolato per proteggere le risorse critiche di Windows. Questo avviene sostituendo i file essenziali della VBS, come SecureKernel.exe, con versioni corrotte, bypassando le restrizioni di sicurezza se il sistema non è configurato con protezioni massime. Le modifiche apportate alle chiavi di registro permettono l’accesso non autorizzato alla configurazione VBS, facilitando ulteriori attacchi kernel-level.

Lavori come quello di Leviev evidenziano l’importanza di strumenti di sicurezza capaci di monitorare attentamente i processi di downgrade del sistema, anche quando non sembrano attraversare confini di sicurezza critici, e confermano la necessità di protezioni avanzate contro questi tipi di exploit, soprattutto in ambienti aziendali.

Canale Telegram Matrice Digitale

Sicurezza Informatica

Nvidia, SonicWall e Apache Struts: vulnerabilità critiche e soluzioni

Tempo di lettura: 3 minuti. Nvidia, SonicWall e Apache Struts: vulnerabilità critiche e le soluzioni consigliate per migliorare la sicurezza dei sistemi informatici.

Published

on

Tempo di lettura: 3 minuti.

Negli ultimi giorni, sono emerse importanti problematiche di sicurezza e prestazioni legate a software e dispositivi di uso comune. Nvidia sta affrontando difficoltà con la sua nuova app che impatta negativamente sulle prestazioni dei giochi, mentre SonicWall e Apache Struts si trovano al centro di vulnerabilità critiche che potrebbero mettere a rischio migliaia di sistemi aziendali e server globali.

Problemi di prestazioni con la nuova app Nvidia

L’app Nvidia, lanciata lo scorso novembre per migliorare l’esperienza di gioco e garantire aggiornamenti automatici dei driver, ha invece creato problemi significativi. Gli utenti hanno riportato un calo delle prestazioni fino al 15% nei giochi, particolarmente evidente quando si utilizzano funzioni come Game Filters e Photo Mode. Questi strumenti, progettati per migliorare la grafica dei giochi, sembrano invece sovraccaricare il sistema, causando lag, cali di frame rate e crash in alcuni titoli.

Nvidia ha riconosciuto il problema e proposto una soluzione temporanea: disabilitare le funzioni incriminate tramite il menu impostazioni dell’app. Tuttavia, questa soluzione ha lasciato insoddisfatti molti utenti, che richiedono un aggiornamento definitivo per risolvere il problema senza compromettere le funzionalità dell’app. Nvidia ha promesso di rilasciare una patch entro il primo trimestre del 2025, ma fino ad allora, molti giocatori potrebbero optare per software alternativi.

Questo problema solleva preoccupazioni anche sull’affidabilità della gestione delle risorse da parte dell’app Nvidia, un elemento critico per i giocatori competitivi e gli utenti professionali che dipendono da una grafica fluida e senza interruzioni.

SonicWall: oltre 25.000 firewall esposti a gravi vulnerabilità

Un’indagine condotta da esperti di sicurezza ha rivelato che oltre 25.000 firewall SonicWall SSL VPN sono vulnerabili a falle di sicurezza critiche. Molti di questi dispositivi operano con firmware non aggiornati o non più supportati, esponendo reti aziendali e dati sensibili a potenziali attacchi.

Le vulnerabilità rilevate sono state già sfruttate da gruppi di ransomware per accedere ai sistemi delle vittime. Le configurazioni errate, che rendono pubbliche le interfacce di gestione, amplificano il rischio. Gli amministratori di sistema sono stati invitati ad aggiornare immediatamente il firmware e a implementare misure di sicurezza più rigorose per mitigare la minaccia.

SonicWall ha rilasciato aggiornamenti per i modelli ancora supportati, ma migliaia di dispositivi restano a rischio, specialmente quelli che non ricevono più assistenza. Questa situazione evidenzia l’importanza di mantenere i dispositivi aggiornati e di ridurre al minimo le esposizioni pubbliche delle reti aziendali.

Apache Struts: una vulnerabilità critica che mette a rischio server globali

Il framework Apache Struts, ampiamente utilizzato per lo sviluppo di applicazioni web, è stato recentemente colpito da una grave vulnerabilità identificata come CVE-2024-53677. Questa falla permette il caricamento di file dannosi sui server vulnerabili, aprendo la strada all’esecuzione di codice remoto (RCE). Attori malevoli stanno già sfruttando questa vulnerabilità per scansionare e attaccare server esposti, utilizzando Proof-of-Concept (PoC) pubblicati online.

La vulnerabilità interessa tutte le versioni di Apache Struts precedenti alla 6.4.0. Sebbene gli sviluppatori abbiano rilasciato un aggiornamento per risolvere il problema, molti server non sono ancora stati aggiornati, rendendo la minaccia particolarmente diffusa.

La natura critica di questa falla evidenzia la necessità di aggiornare immediatamente i server vulnerabili. Tuttavia, il solo aggiornamento potrebbe non bastare: è fondamentale implementare il nuovo sistema di caricamento file Action File Upload, poiché le configurazioni predefinite rimangono vulnerabili.

I server che non verranno aggiornati rischiano di diventare bersagli principali di attacchi, con potenziali conseguenze devastanti, tra cui perdita di dati, downtime prolungati e compromissione di informazioni sensibili.

Avvisi CISA sui sistemi di controllo industriale (ICS)

La Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA) ha pubblicato cinque avvisi relativi a vulnerabilità nei sistemi di controllo industriale (ICS). Questi avvisi riguardano infrastrutture critiche in settori come energia, trasporti e manifatturiero.

Tra le vulnerabilità segnalate, alcune riguardano difetti nell’autenticazione, esposizioni di rete non autorizzate e la possibilità di eseguire attacchi di tipo denial-of-service. La gravità di queste vulnerabilità sottolinea la necessità di implementare misure di mitigazione immediate, come aggiornamenti software, segmentazione delle reti ICS e rafforzamento delle politiche di autenticazione.

Questi avvisi rappresentano un richiamo all’importanza della protezione delle infrastrutture critiche, in un contesto in cui le minacce cyber continuano a evolversi e a colpire settori strategici.

Dalle problematiche di prestazioni della nuova app Nvidia alle vulnerabilità di SonicWall e Apache Struts, passando per gli avvisi ICS di CISA, queste situazioni evidenziano l’urgenza di una gestione proattiva della sicurezza informatica. È fondamentale mantenere software e dispositivi aggiornati, rafforzare le configurazioni di rete e implementare le patch appena disponibili per mitigare i rischi e garantire la sicurezza delle infrastrutture digitali.

Canale Telegram Matrice Digitale

Continue Reading

Sicurezza Informatica

Ministero della Giustizia: disservizi informatici per gli avvocati

Tempo di lettura: 2 minuti. Problemi ai sistemi informatici del Ministero della Giustizia: disservizi a depositi penali e fascicoli telematici in tutta Italia.

Published

on

Tempo di lettura: 2 minuti.

A causa di problemi del gestore PEC e dell’infrastruttura di telecomunicazioni esterna al Ministero della Giustizia, si registrano forti rallentamenti e disservizi ai sistemi civili e penali in tutto il territorio nazionale. I problemi coinvolgono gli uffici giudiziari di tutti i distretti di Corte d’Appello, il Portale dei Servizi Telematici, il Portale del Processo Penale Telematico e quello dei Giudici di Pace.

Servizi interessati e funzionalità disponibili

Nonostante le criticità, i servizi di posta elettronica certificata (PEC) sono attivi. Pertanto, gli avvocati, i professionisti e gli altri soggetti abilitati esterni possono effettuare il deposito telematico nel settore civile. I messaggi con l’eccezione “E0401 Il mittente del messaggio non è autorizzato al Processo telematico” non richiedono una nuova trasmissione: i depositi saranno rielaborati dal Ministero, che invierà un messaggio di esito positivo una volta completata la procedura.

Per quanto riguarda i distretti di Roma, Firenze, L’Aquila e Perugia, i messaggi relativi agli esiti dei controlli automatici verranno inviati solo dopo il ripristino dei servizi.

Servizi temporaneamente indisponibili

I principali disservizi coinvolgono diverse aree funzionali dei sistemi informatici:

  • Consultazione dei fascicoli e del Reginde per i soggetti esterni.
  • Pagamenti telematici, compresi quelli relativi al contributo per il Portale delle Vendite.
  • Pubblicazione e gestione delle inserzioni sul Portale delle Vendite Pubbliche.
  • Accesso al Portale Deposito atti Penali per il deposito telematico.
  • Sistemi di consultazione SIUS distrettuali per avvocati.
  • Accesso agli avvisi per gli atti penali depositati in cancelleria.
  • Sistemi dei distretti di Roma, Firenze, L’Aquila e Perugia.
  • Servizi della Corte Suprema di Cassazione, incluso Italgiure.
  • Sistemi come SIAMM, Mercurio, e piattaforme correlate, tra cui APP, SNT, Pndr, SIT-MP e ARES.

Attività in corso per la risoluzione

Il Ministero ha già avviato le attività di analisi e risoluzione delle problematiche e fornirà ulteriori aggiornamenti a misura del ripristino dei servizi. Tuttavia, i rallentamenti potrebbero perdurare fino alla completa stabilizzazione delle infrastrutture coinvolte.

I disservizi informatici che interessano il settore civile e penale stanno creando difficoltà diffuse a livello nazionale. Sebbene alcuni servizi, come il deposito telematico tramite PEC, rimangano attivi, l’accesso ai sistemi principali risulta limitato o non disponibile. Le autorità competenti sono al lavoro per ripristinare la normale operatività nel minor tempo possibile.

Canale Telegram Matrice Digitale

Continue Reading

Sicurezza Informatica

HiatusRAT: nuova campagna di attacchi contro telecamere web e DVR vulnerabili

Tempo di lettura: 2 minuti. L’FBI avvisa della nuova campagna HiatusRAT contro telecamere e DVR vulnerabili. Scopri come proteggere i tuoi dispositivi IoT.

Published

on

Tempo di lettura: 2 minuti.

L’FBI ha emesso un Private Industry Notification (PIN) per avvisare delle nuove campagne di attacco del malware HiatusRAT, un trojan ad accesso remoto (RAT) che sfrutta vulnerabilità note in dispositivi IoT come telecamere web e DVR. L’obiettivo principale di questa campagna è l’infiltrazione di dispositivi con firmware non aggiornato o protetti da password deboli, esponendo utenti e organizzazioni a rischi di sicurezza significativi.

La minaccia HiatusRAT e le vulnerabilità sfruttate

HiatusRAT è attivo dal 2022 e viene utilizzato da attori malevoli per il controllo remoto dei dispositivi colpiti. Dopo aver originariamente preso di mira router di rete obsoleti, il malware ha ora spostato l’attenzione su dispositivi IoT, inclusi telecamere web e DVR. Nel corso del 2024, i criminali hanno lanciato una campagna di scansione mirata nei paesi anglofoni come Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Australia e Nuova Zelanda.

Le vulnerabilità sfruttate includono:

  • CVE-2017-7921: autenticazione inadeguata nei dispositivi Hikvision, consentendo agli attori di ottenere privilegi elevati.
  • CVE-2018-9995: bypass delle credenziali di accesso in DVR TBK e dispositivi rebranded.
  • CVE-2020-25078: esposizione delle password amministrative nei dispositivi D-Link.
  • CVE-2021-36260: vulnerabilità di iniezione comandi nei dispositivi Hikvision che consente agli attori di eseguire codice malevolo.

Molti dei dispositivi vulnerabili non hanno ricevuto aggiornamenti o sono stati abbandonati dai produttori, rendendoli bersagli ideali per questa campagna. L’FBI ha anche identificato l’uso di strumenti open-source come Ingram, per la scansione delle telecamere, e Medusa, per attacchi di forza bruta contro credenziali Telnet.

Raccomandazioni per la mitigazione dei rischi

Per proteggersi da questa minaccia, l’FBI consiglia di adottare misure immediate, tra cui:

  • Aggiornare il firmware dei dispositivi IoT con patch di sicurezza fornite dai produttori.
  • Sostituire dispositivi obsoleti che non ricevono più aggiornamenti.
  • Cambiare password predefinite e implementare password robuste e univoche.
  • Monitorare la rete per attività sospette o connessioni non autorizzate.
  • Segmentare la rete per isolare i dispositivi IoT dal resto dell’infrastruttura aziendale.

Gli utenti devono inoltre eseguire scansioni regolari della rete per identificare porte aperte e vulnerabili, chiudendo quelle non necessarie. È essenziale implementare autenticazione a più fattori (MFA) per proteggere ulteriormente l’accesso ai dispositivi critici.

La campagna HiatusRAT dimostra la crescente attenzione dei cybercriminali verso dispositivi IoT vulnerabili, come telecamere e DVR. È fondamentale aggiornare i dispositivi, implementare password robuste e monitorare costantemente l’infrastruttura per mitigare i rischi. L’FBI invita le organizzazioni a segnalare eventuali compromissioni all’Internet Crime Complaint Center (IC3.gov) o all’ufficio locale dell’FBI.

Canale Telegram Matrice Digitale

Continue Reading

Facebook

CYBERSECURITY

Sicurezza Informatica5 minuti ago

Nvidia, SonicWall e Apache Struts: vulnerabilità critiche e soluzioni

Tempo di lettura: 3 minuti. Nvidia, SonicWall e Apache Struts: vulnerabilità critiche e le soluzioni consigliate per migliorare la sicurezza...

Sicurezza Informatica4 giorni ago

BadBox su IoT, Telegram e Viber: Germania e Russia rischiano

Tempo di lettura: < 1 minuto. Malware preinstallati su dispositivi IoT e sanzioni russe contro Telegram e Viber: scopri le...

Sicurezza Informatica5 giorni ago

PUMAKIT: analisi del RootKit malware Linux

Tempo di lettura: 3 minuti. PUMAKIT, il sofisticato rootkit per Linux, sfrutta tecniche avanzate di stealth e privilege escalation. Scopri...

Sicurezza Informatica6 giorni ago

Vulnerabilità Cleo: attacchi zero-day e rischi di sicurezza

Tempo di lettura: 2 minuti. Cleo, azienda leader nel software di trasferimento file gestito (MFT), è al centro di una...

Sicurezza Informatica1 settimana ago

Vulnerabilità cavi USB-C, Ivanti, WPForms e aggiornamenti Adobe

Tempo di lettura: 3 minuti. Vulnerabilità nei cavi USB-C, WPForms e Ivanti; aggiornamenti Adobe per Acrobat e Illustrator. Rischi e...

Microsoft Patch Tuesday Microsoft Patch Tuesday
Sicurezza Informatica1 settimana ago

Microsoft Patch Tuesday dicembre 2024: sicurezza e funzionalità

Tempo di lettura: 2 minuti. Microsoft dicembre 2024: aggiornamenti Windows 11 e 10 con patch per vulnerabilità zero-day, nuove funzionalità...

Windows 11 Recall Windows 11 Recall
Tech1 settimana ago

Windows 11 e le novità di Copilot+: funzionalità avanzate e nuove esperienze

Tempo di lettura: 5 minuti. Microsoft amplia le funzionalità di Windows 11 con Copilot+ e Recall, mentre iFixit introduce pezzi...

Editoriali1 settimana ago

Cybersicurezza: perchè c’è clamore sulle parole di Gratteri?

Tempo di lettura: 2 minuti. Nicola Gratteri critica il sistema IT italiano, paragonandolo agli acquedotti con il 45% di dati...

Sicurezza Informatica2 settimane ago

CISA: avvisi su ICS e tecnologie verificabili e aggiornamenti Cisco

Tempo di lettura: 2 minuti. CISA pubblica avvisi ICS, linee guida per tecnologie sicure e aggiornamenti Cisco NX-OS per affrontare...

Intelligenza Artificiale2 settimane ago

Frodi e disinformazione con intelligenza artificiale: minacce emergenti

Tempo di lettura: 3 minuti. Frodi AI-driven e campagne di disinformazione evidenziano l'impatto dell'intelligenza artificiale su sicurezza e fiducia globale.

Truffe recenti

Sicurezza Informatica2 mesi ago

Qualcomm, LEGO e Arc Browser: Sicurezza sotto attacco e misure di protezione rafforzate

Tempo di lettura: 3 minuti. Qualcomm corregge una vulnerabilità zero-day, LEGO affronta una truffa in criptovalute e Arc Browser lancia...

Sicurezza Informatica3 mesi ago

Truffa “Il tuo partner ti tradisce”: chiedono di pagare per vedere le prove

Tempo di lettura: < 1 minuto. Una nuova truffa "Il tuo partner ti tradisce" chiede il pagamento per vedere prove...

Sicurezza Informatica5 mesi ago

Scam internazionale tramite Facebook e app: ERIAKOS e malware SMS stealer

Tempo di lettura: 4 minuti. Analisi delle campagne di scam ERIAKOS e del malware SMS Stealer che mirano gli utenti...

Sicurezza Informatica5 mesi ago

Meta banna 60.000 Yahoo Boys in Nigeria per sextortion

Tempo di lettura: 3 minuti. Meta combatte le truffe di estorsione finanziaria dalla Nigeria, rimuovendo migliaia di account e collaborando...

Inchieste5 mesi ago

Idealong.com chiuso, ma attenti a marketideal.xyz e bol-it.com

Tempo di lettura: 2 minuti. Dopo aver svelato la truffa Idealong, abbiamo scoperto altri link che ospitano offerte di lavoro...

Inchieste6 mesi ago

Idealong.com spilla soldi ed assolda lavoratori per recensioni false

Tempo di lettura: 4 minuti. Il metodo Idealong ha sostituito Mazarsiu e, dalle segnalazioni dei clienti, la truffa agisce su...

Sicurezza Informatica6 mesi ago

Truffa lavoro online: Mazarsiu sparito, attenti a idealong.com

Tempo di lettura: 2 minuti. Dopo il sito Mazarsiu, abbandonato dai criminali dopo le inchieste di Matrice Digitale, emerge un...

fbi fbi
Sicurezza Informatica7 mesi ago

FBI legge Matrice Digitale? Avviso sulle truffe di lavoro Online

Tempo di lettura: 2 minuti. L'FBI segnala un aumento delle truffe lavoro da casa con pagamenti in criptovaluta, offrendo consigli...

Sicurezza Informatica7 mesi ago

Milano: operazione “Trust”, frodi informatiche e riciclaggio di criptovaluta

Tempo di lettura: 2 minuti. Scoperta un'organizzazione criminale transnazionale specializzata in frodi informatiche e riciclaggio di criptovaluta nell'operazione "Trust"

Inchieste7 mesi ago

Truffa lavoro Online: analisi metodo Mazarsiu e consigli

Tempo di lettura: 4 minuti. Mazarsiu e Temunao sono solo due portali di arrivo della truffa di lavoro online che...

Tech

Smartphone46 minuti ago

Galaxy S25, Z Fold 7 e Instagram Night Mode: novità Android

Tempo di lettura: 3 minuti. Samsung e Instagram introducono novità che migliorano l’esperienza utente, tra innovazioni nel design del Galaxy...

Tech19 ore ago

Apple e Samsung: altre Beta iOS 18.3 e One UI 7

Tempo di lettura: 4 minuti. Apple rilascia iOS 18.3 e macOS 15.3 Beta, mentre Samsung prepara il Galaxy S25 con...

Intelligenza Artificiale19 ore ago

L’intelligenza artificiale interpreta lingua dei segni in tempo reale

Tempo di lettura: 2 minuti. L’AI interpreta la lingua dei segni americana con il 98% di accuratezza. Lo studio FAU...

Smartphone20 ore ago

Aggiornamenti di dicembre per Galaxy A54, S21, S23 e S24

Tempo di lettura: 6 minuti. Aggiornamenti di dicembre per Galaxy A54, S21, S23 e S24: patch di sicurezza, miglioramenti Auto...

Nothing Phone 2 vs Google Pixel 7a Nothing Phone 2 vs Google Pixel 7a
Tech21 ore ago

Android 15 QPR2 Beta e Nothing OS 3.0 Beta: novità per Pixel e Nothing Phone (1)

Tempo di lettura: 2 minuti. Android 15 QPR2 Beta e Nothing OS 3.0 Open Beta portano novità per Pixel e...

Tech2 giorni ago

PorteuX 1.8 e Kali Linux 2024.4: sicurezza e flessibilità

Tempo di lettura: 2 minuti. Scopri le novità di PorteuX 1.8 e Kali Linux 2024.4: desktop avanzati, Python 3.12, addio...

Tech2 giorni ago

iOS 18.2: personalizzazione app e controllo fotocamera iPhone 16

Tempo di lettura: 4 minuti. Apple introduce novità rivoluzionarie con iOS 18.2, aggiornando le funzioni di personalizzazione delle app predefinite...

Tech2 giorni ago

Competizione nello spazio: FCC e UE insidiano Musk

Tempo di lettura: 2 minuti. FCC e UE si concentrano su innovazioni satellitari: competizione per SpaceX e StarLink con connettività...

Smartphone2 giorni ago

Galaxy S25 Slim e iPhone 17: nuovi dettagli su produzione e prezzi

Tempo di lettura: 2 minuti. Galaxy S25 Slim e iPhone 17: produzione limitata e aumenti di prezzo. Scopri come Samsung...

Smartphone2 giorni ago

OnePlus Ace 5 vs Ace 5 pro: quale flagship killer scegliere?

Tempo di lettura: 3 minuti. OnePlus Ace 5: specifiche e caratteristiche di un flagship killer con Snapdragon 8 Gen 3,...

Tendenza