Con il lancio degli AirPods 4 da parte di Apple, molti proprietari degli AirPods 3 potrebbero chiedersi se valga la pena fare un upgrade. Gli AirPods 4 sono disponibili in due varianti: la versione base senza cancellazione attiva del rumore (ANC) al prezzo di 129 euro, e una versione con ANC al prezzo di 179 euro. Ecco le principali differenze e novità tra i due modelli.
Cancellazione attiva del rumore (ANC)

La caratteristica più interessante introdotta negli AirPods 4 è la cancellazione attiva del rumore. Questa funzione era precedentemente riservata ai modelli AirPods Pro, ma ora è disponibile negli AirPods 4 senza i cuscinetti in silicone. Sebbene la qualità dell’ANC non sia al livello degli AirPods Pro, è comunque efficace nel ridurre o eliminare il rumore di fondo. Per chi cerca di migliorare l’isolamento acustico senza passare ai Pro, la versione con ANC degli AirPods 4 potrebbe essere un’ottima scelta.
Design migliorato e migliore adattamento
Gli AirPods 4 presentano un nuovo design più sottile rispetto agli AirPods 3. Questo permette una migliore vestibilità e comfort per la maggior parte degli utenti, superando le critiche ricevute dal modello precedente per la sua forma più ingombrante. In termini di sensazione all’orecchio, gli AirPods 4 sono più simili ai primi due modelli rispetto agli AirPods 3.
Resistenza alla polvere e case ridisegnato
Una novità degli AirPods 4 è la resistenza certificata IP54, che offre protezione contro polvere, sudore e acqua. Il case di ricarica degli AirPods 4 è stato ridisegnato ed è più piccolo, migliorando la portabilità. Ora presenta anche una porta di ricarica USB-C, insieme a un altoparlante integrato che consente di localizzarlo facilmente tramite un segnale acustico.
Chip H2 e miglioramenti audio
Gli AirPods 4 sono alimentati dal chip H2, un’evoluzione dell’H1 presente negli AirPods 3. Questo consente di utilizzare nuove funzionalità come il richiamo dell’assistente vocale con il comando semplificato “Siri”, invece di “Hey Siri”, e funzionalità come il Volume Personalizzato e Voice Isolation per migliorare la qualità del suono e del microfono. Inoltre, grazie all’H2 e agli altoparlanti aggiornati, gli AirPods 4 offrono una migliore qualità audio, con bassi più profondi e maggiore chiarezza rispetto agli AirPods 3.
Due svantaggi da considerare
Ci sono due aspetti in cui gli AirPods 4 potrebbero risultare meno vantaggiosi rispetto agli AirPods 3. Il nuovo case più piccolo non si aggancia più magneticamente ai caricabatterie MagSafe; può ancora ricaricarsi wireless, ma non resterà attaccato al caricatore. Inoltre, la durata della batteria degli AirPods 4 è leggermente inferiore: si parla di circa 4 ore di ascolto continuo con ANC attivo, rispetto alle 6 ore degli AirPods 3 senza ANC. Nonostante ciò, entrambi i modelli offrono un’autonomia complessiva di circa 30 ore grazie al case di ricarica.
iFixit smonta AirPods 4 e conferma difficoltà di riparazione
Il noto sito di riparazioni elettroniche iFixit ha condiviso un video di teardown dei nuovi AirPods 4, offrendo uno sguardo dettagliato all’interno degli ultimi auricolari wireless di Apple. I modelli smontati sono gli AirPods 4 senza cancellazione attiva del rumore (ANC).
Come previsto, iFixit ha dichiarato che gli AirPods restano “un incubo da smontare”, assegnando loro il punteggio più basso possibile sulla scala di riparabilità, ossia 0/10. Questo sottolinea quanto sia difficile, se non impossibile, riparare questi auricolari senza danneggiarli.
Il teardown non ha rivelato differenze significative rispetto ai modelli AirPods 3. Inoltre, il case di ricarica degli AirPods 4 senza ANC è dotato di una batteria da 345 mAh, identica a quella presente nel case di ricarica degli AirPods 3.

iFixit ha anche esaminato i nuovi AirPods Max con connettore USB-C. A parte l’aggiunta del nuovo connettore, non ci sono differenze interne di rilievo rispetto al modello originale degli AirPods Max.