Tech
Apple: occhiali smart AR e rivoluzione batteria iPhone 17
Tempo di lettura: 8 minuti. Apple annuncia un visore più economico, nuovi aggiornamenti iOS e promesse di sicurezza macOS, delineando la sua visione del futuro tecnologico. Prevede occhiali smart AR e nuove tecnologie per le batterie degli iPhone 17, segnando una svolta nell’innovazione tecnologica. Apple annuncia nuove funzionalità per iOS 18.2, dettagli su iPhone SE 4 e l’iPad Air 2025, portando miglioramenti significativi.
Apple sta preparando una serie di nuovi prodotti basati sulla tecnologia della realtà aumentata e miglioramenti sostanziali per i prossimi modelli di iPhone. Tra le innovazioni più attese spiccano gli occhiali smart e l’utilizzo di un nuovo tipo di adesivo per le batterie degli iPhone, che dovrebbe facilitare la loro sostituzione. Questi sviluppi promettono di cambiare il mercato dei dispositivi indossabili e degli smartphone nei prossimi anni, consolidando ulteriormente la posizione di Apple come leader nel settore tecnologico.
Occhiali smart e AirPods con fotocamere: la visione futura di Apple
Secondo un rapporto di Bloomberg, Apple sta pianificando di lanciare occhiali smart entro il 2027, un dispositivo che dovrebbe sfruttare la tecnologia di intelligenza visiva sviluppata per il Vision Pro. Questi occhiali, simili a quelli di Meta realizzati in collaborazione con Ray-Ban, non saranno veri e propri occhiali AR, ma saranno dotati di fotocamere, altoparlanti e microfoni integrati. Il design di questi dispositivi mira a offrire funzionalità avanzate come il controllo visivo delle applicazioni, ma senza la complessità e i costi elevati di un dispositivo AR completo.
Apple ha già investito miliardi nello sviluppo di tecnologie legate alla realtà aumentata, come dimostrato dal Vision Pro e dalle nuove funzionalità di controllo tramite la fotocamera degli iPhone 16. Gli occhiali smart rappresenterebbero un’estensione naturale di questa tecnologia, consentendo agli utenti di accedere a funzionalità avanzate in un formato più compatto e discreto rispetto ai visori AR. Inoltre, Apple starebbe sperimentando l’integrazione di fotocamere negli AirPods, sebbene non sia chiaro come questa funzione possa risultare utile rispetto a una soluzione basata sugli occhiali.
La concorrenza con Meta sarà inevitabile, dato che l’azienda ha già commercializzato occhiali simili a partire da 299 euro, mentre i dispositivi di Apple potrebbero avere un prezzo significativamente più alto, data la qualità superiore delle tecnologie integrate. Tuttavia, Meta e Apple seguono strategie diverse: mentre Meta punta su prodotti già pronti per il mercato di massa, Apple preferisce un approccio graduale, partendo dal segmento premium per poi estendere l’adozione a una fascia di pubblico più ampia.
Nuova tecnologia per le batterie degli iPhone 17
Parallelamente allo sviluppo degli occhiali smart, Apple sta lavorando a una nuova tecnologia per le batterie degli iPhone. A partire dal modello iPhone 16, Apple ha introdotto un nuovo tipo di adesivo per le batterie che facilita la loro rimozione attraverso un’innovativa tecnologia a base di corrente elettrica. Questa tecnica, che sarà estesa a tutti i modelli di iPhone 17, permette di ridurre l’adesione del collante al passaggio di una leggera corrente, consentendo di staccare facilmente la batteria senza l’uso di strumenti invasivi come pistole termiche o leve.
Il nuovo adesivo rappresenta un significativo miglioramento rispetto ai metodi tradizionali di rimozione della batteria, rendendo il processo di sostituzione molto più rapido e sicuro. Questa tecnologia potrebbe ridurre notevolmente i costi di riparazione, oltre a rendere più sostenibile la gestione dei dispositivi, in linea con l’obiettivo di Apple di diminuire l’impatto ambientale dei suoi prodotti.
Uno degli aspetti più interessanti di questa innovazione è che Apple ha deciso di testarla inizialmente sui modelli non Pro degli iPhone 16, permettendo di ottenere un feedback utile dai tecnici del Genius Bar prima di estenderla all’intera gamma di iPhone 17. Inoltre, il nuovo adesivo potrebbe contribuire alla creazione di dispositivi ancora più sottili, eliminando la necessità di componenti meccaniche aggiuntive come clip e viti per il fissaggio della batteria.
Apple prosegue con innovazioni che guardano al futuro
Con l’introduzione degli occhiali smart e delle nuove tecnologie per le batterie, Apple dimostra di voler continuare a innovare in ambiti cruciali come la realtà aumentata e la sostenibilità dei dispositivi mobili. Gli occhiali smart, previsti entro il 2027, potrebbero rappresentare una rivoluzione nel campo dei dispositivi indossabili, mentre il nuovo adesivo per le batterie degli iPhone 17 semplificherà la manutenzione dei dispositivi, migliorandone al contempo il design e la sostenibilità. Le novità introdotte da Apple confermano la volontà dell’azienda di mantenere il suo ruolo di leader tecnologico e di dettare il ritmo dell’innovazione.
Apple lancia un visore più economico e annuncia importanti aggiornamenti per iOS e macOS
Apple continua a sorprendere il mercato tecnologico con nuove soluzioni e aggiornamenti significativi per i suoi prodotti. Tra le novità più recenti, spiccano un visore più economico della linea Vision, il rilascio di iOS 18.1 con nuove funzionalità per la gestione delle email primarie, e una promessa ancora non del tutto mantenuta riguardo la sicurezza di macOS. Questi sviluppi delineano chiaramente la strategia di Apple, volta a migliorare l’esperienza utente e a rafforzare la privacy.
Visore economico: la nuova frontiera della realtà aumentata
Secondo Mark Gurman di Bloomberg, Apple sta lavorando su una versione più economica del suo visore Vision, che potrebbe essere lanciato già nel 2025. Il modello attuale, Vision Pro, venduto a 3.499 euro, ha un prezzo troppo elevato per molti consumatori, motivo per cui l’azienda sta sviluppando una versione accessibile, con un costo previsto intorno ai 2.000 euro.
Questo nuovo modello, pur mantenendo le principali funzionalità del Vision Pro, utilizzerà materiali più economici come la plastica al posto dell’alluminio e del vetro, e sarà equipaggiato con un processore meno potente, probabilmente l’A18 Pro invece del M2. Inoltre, il visore non includerà la funzionalità EyeSight, che permetteva agli utenti esterni di vedere gli occhi di chi indossava il dispositivo, eliminando così un componente costoso e controverso. Apple prevede che questa versione più economica avrà il doppio delle vendite rispetto al Vision Pro, ma dovrà ancora affrontare la sfida di convincere un pubblico più ampio ad adottare la tecnologia della realtà aumentata.
HomePod mini: quattro anni di innovazione
Il 13 ottobre 2020, Apple ha presentato il primo HomePod mini, un dispositivo che ha ridefinito l’esperienza dell’audio smart in casa. Rispetto al modello originale di HomePod, venduto a 299 euro, il mini si distingue per il prezzo più accessibile di 99 euro e per le dimensioni ridotte, pur offrendo una qualità audio superiore rispetto a molti concorrenti. La compatibilità con Siri e l’integrazione con HomeKit lo rendono un hub ideale per la gestione della smart home.
Dopo il lancio, Apple ha aggiunto nuove colorazioni, tra cui Blu, Giallo e Arancione, e ha recentemente introdotto la variante Midnight, che sostituisce lo Space Gray. Sebbene non siano ancora stati annunciati cambiamenti hardware significativi, si vocifera che una nuova generazione di HomePod mini potrebbe essere in arrivo nei prossimi anni.
macOS e la promessa di sicurezza non mantenuta
Nel 2020, dopo il rilascio di macOS Big Sur, Apple ha affrontato una grave interruzione dei server che ha compromesso la capacità di verificare le app attraverso il sistema di notarizzazione, causando problemi agli utenti nel lancio delle applicazioni. In risposta, Apple ha promesso di implementare una serie di miglioramenti alla sicurezza di macOS, tra cui la possibilità di optare per la disattivazione dei controlli di notarizzazione online e l’introduzione di un nuovo protocollo crittografato per il controllo dei certificati. Tuttavia, nonostante siano passati quattro anni, Apple non ha ancora completamente mantenuto questa promessa, generando preoccupazioni sulla trasparenza e la gestione della privacy degli utenti.
L’aggiornamento iOS 18.1: cambiamento delle email principali
Con l’aggiornamento a iOS 18.1, Apple ha finalmente reso possibile per gli utenti cambiare l’indirizzo email principale associato al proprio account Apple direttamente dal dispositivo. In precedenza, era impossibile modificare l’indirizzo principale, lasciando molti utenti bloccati con vecchie email o indirizzi meno professionali. Questa funzione rappresenta una svolta significativa per chi desidera gestire meglio la propria identità digitale, fornendo maggiore flessibilità nella gestione del proprio account.
Apple guarda al futuro con innovazioni su più fronti
Tra il lancio di un visore più economico, la continua evoluzione del suo ecosistema smart home con HomePod mini, e gli aggiornamenti chiave per la sicurezza di macOS e la flessibilità di iOS, Apple continua a evolversi per rispondere alle esigenze dei consumatori. Anche se alcune promesse non sono ancora state del tutto mantenute, l’azienda dimostra di essere all’avanguardia nell’innovazione tecnologica e nella tutela della privacy.
Apple introduce nuove funzionalità con iOS 18.2 e svela dettagli su iPhone SE 4 e iPad Air 2025
Apple continua ad aggiornare la sua gamma di prodotti e servizi con novità rilevanti per il prossimo futuro. In arrivo con iOS 18.2 ci saranno nuove funzionalità per Apple Intelligence, mentre si profilano nuove informazioni sugli imminenti iPhone SE 4 e iPad Air 2025. L’azienda mantiene un ritmo costante di innovazioni che mirano a migliorare l’esperienza d’uso e a consolidare il suo ruolo di leader nel settore tecnologico.
Nuove funzionalità di Apple Intelligence con iOS 18.2
Con l’aggiornamento iOS 18.2, Apple introdurrà due nuove funzionalità per Apple Intelligence: Siri con ChatGPT e Visual Intelligence. Siri con ChatGPT consentirà di ottenere risposte più complesse e aggiornate rispetto a quanto è possibile con i modelli attuali di intelligenza artificiale di Apple. Questo aggiornamento permetterà a Siri di gestire richieste in tempo reale e rispondere a domande più sofisticate, sfruttando l’ampio database di ChatGPT.
Visual Intelligence, invece, sarà integrata con i nuovi iPhone 16 e migliorerà l’esperienza fotografica, permettendo di aggiungere dettagli direttamente da immagini acquisite dalla fotocamera, un po’ come fa Google Lens. L’utente potrà scansionare poster e oggetti reali, aggiungere appuntamenti al calendario e ottenere informazioni in tempo reale.
Queste funzionalità rappresentano un significativo passo avanti nell’integrazione dell’intelligenza artificiale con l’ecosistema Apple, e sono previste per dicembre 2024 con il rilascio ufficiale di iOS 18.2.
Dettagli sul design e il prezzo di iPhone SE 4
Le indiscrezioni trapelate rivelano che l’iPhone SE 4 adotterà un design ispirato all’iPhone 14, segnando la fine del Touch ID in favore del Face ID e del notch. Sarà il primo modello della linea SE a dotarsi di un display OLED da 6,1 pollici, in sostituzione degli schermi LCD usati nei modelli precedenti.
Tra le novità hardware, l’iPhone SE 4 disporrà di 8 GB di RAM, una scelta che lo rende compatibile con Apple Intelligence. Tuttavia, non sarà dotato del pulsante di controllo della fotocamera presente sui più recenti iPhone 16. Questo potrebbe indicare un posizionamento del SE 4 come dispositivo di fascia media, nonostante le migliorie prestazionali rispetto al SE 3.
Si prevede un incremento del prezzo, che potrebbe partire da circa 500 euro, posizionando l’iPhone SE 4 tra i dispositivi più accessibili rispetto all’iPhone 16, ma con caratteristiche simili a quelle dell’iPhone 14.
Cosa aspettarsi dall’iPad Air 2025
Nonostante il recente aggiornamento con il chip M2, Apple sembra pronta a lanciare un nuovo iPad Air nella primavera del 2025. Questo modello riceverà probabilmente miglioramenti interni, con l’introduzione di un nuovo Magic Keyboard, che includerà una fila di tasti funzione, migliorando l’interazione con il dispositivo.
Non è ancora chiaro quale chip sarà incluso, ma le opzioni potrebbero variare tra una versione migliorata dell’M2 con una GPU a 10 core, l’M3, o una versione ridotta del futuro M4. Ulteriori possibili aggiornamenti includono un display più luminoso da 600 nit, il supporto per Wi-Fi 7 e un flash LED posteriore.
Con questi miglioramenti, l’iPad Air 2025 si prepara a mantenere il suo ruolo di dispositivo versatile e potente, ma a un prezzo più competitivo rispetto all’iPad Pro.
Apple continua a innovare in tutti i settori
Con iOS 18.2, iPhone SE 4 e iPad Air 2025, Apple dimostra ancora una volta il suo impegno nell’evoluzione tecnologica, migliorando costantemente le funzionalità dei suoi prodotti. Le nuove funzionalità di Apple Intelligence e i dispositivi di prossima generazione mostrano chiaramente come l’azienda intenda restare all’avanguardia, offrendo prodotti sempre più innovativi e user-friendly.
Smartphone
Honor Magic 7: Pro, Lite e Porsche Design
Tempo di lettura: 3 minuti. Honor Magic 7: dal Porsche Design al Lite, scopri la nuova gamma di smartphone con design avanzato, prestazioni premium e prezzi competitivi.
Honor continua a sorprendere con la sua gamma di smartphone Magic 7, che include il modello di punta Magic 7 RSR Porsche Design, il Magic 7 Pro e il più economico Magic 7 Lite. Questi dispositivi offrono caratteristiche all’avanguardia, come processori di ultima generazione, display OLED avanzati e prestazioni fotografiche di altissimo livello.
Honor Magic 7 RSR Porsche Design: lusso e innovazione
Il Magic 7 RSR Porsche Design, che sarà lanciato in Cina il 23 dicembre, rappresenta la punta di diamante della linea. Il dispositivo, caratterizzato da un design elegante e specifiche di fascia premium, promette prestazioni eccellenti grazie al processore Snapdragon 8 Elite e a un sistema di fotocamere avanzato.
Il display OLED curvo da 6,8 pollici offre una risoluzione di 1280 x 2800 pixel e un refresh rate di 120 Hz, protetto dalla tecnologia NanoCrystal Shield per una maggiore resistenza. Il telefono è dotato di un sensore per impronte digitali in-display di ultima generazione.
Per quanto riguarda il comparto fotografico, il Magic 7 RSR Porsche Design integra:
- Una fotocamera principale da 50 MP.
- Una lente periscopica telefoto da 200 MP.
- Un obiettivo ultra-wide da 50 MP.
- Una fotocamera frontale da 50 MP per selfie di qualità eccezionale.
Il dispositivo supporta la ricarica rapida cablata a 100W e wireless a 80W, migliorando le prestazioni rispetto al modello Magic 6 RSR.
Honor Magic 7 Pro e Lite: opzioni per ogni esigenza
Il Magic 7 Pro, progettato per il mercato globale, condivide molte delle caratteristiche del modello Porsche Design, ma a un prezzo più competitivo. Equipaggiato con un display OLED da 6,8 pollici, risoluzione 2800 x 1280 pixel e refresh rate di 120 Hz, offre un’esperienza visiva superiore.
Con un processore Snapdragon 8 Elite, 12 GB di RAM e 512 GB di memoria interna, il Magic 7 Pro garantisce prestazioni elevate. La configurazione delle fotocamere include una tripla lente posteriore (50 MP + 50 MP + 200 MP) e una fotocamera frontale da 50 MP.
Il Magic 7 Lite, invece, si distingue per il suo prezzo accessibile di 375 euro, pur offrendo un display OLED da 6,78 pollici e un processore Snapdragon 6 Gen 1. Le sue fotocamere sono più modeste, con una configurazione da 108 MP + 5 MP sul retro e una lente frontale da 16 MP, ma rimane una scelta solida per chi cerca un dispositivo affidabile a un costo contenuto.
La linea Honor Magic 7 dimostra la capacità del brand di innovare sia nel design che nelle specifiche tecniche. Il Magic 7 RSR Porsche Design è l’emblema del lusso e delle prestazioni, pensato per chi cerca il meglio in termini di tecnologia e stile. Il Magic 7 Pro, con caratteristiche simili, rappresenta un’opzione più accessibile per gli utenti globali che desiderano un flagship all’avanguardia. Infine, il Magic 7 Lite offre un equilibrio ideale tra prestazioni e prezzo, rendendolo una scelta perfetta per chi cerca funzionalità di alto livello a costi contenuti.
Questa gamma rappresenta un passo avanti significativo per Honor, scopri su Amazon, consolidando il suo posizionamento tra i principali attori del mercato globale degli smartphone. Con il lancio imminente, ci si aspetta che questi dispositivi attirino l’attenzione sia degli appassionati di tecnologia che di chi cerca un’esperienza premium.
Tech
LibreOffice 24.8.4: migliora suite per la privacy e la compatibilità documentale
Tempo di lettura: 2 minuti. LibreOffice 24.8.4 disponibile: miglioramenti per la privacy, compatibilità e supporto open source. Ideale per utenti privati e aziende.
La Document Foundation ha annunciato la disponibilità di LibreOffice 24.8.4, quarta release minore della versione 24.8. Questo aggiornamento offre oltre 55 correzioni di bug rispetto alla versione precedente, migliorando la stabilità, la robustezza e la compatibilità con formati di documenti proprietari e legacy. Disponibile per Windows, macOS e Linux, LibreOffice si conferma una scelta eccellente per chi cerca un’alternativa gratuita e sicura alle suite proprietarie.
Privacy e interoperabilità: i pilastri di LibreOffice
LibreOffice si distingue per il suo impegno nella protezione della privacy degli utenti. Permette di eliminare le informazioni personali dai documenti e di decidere con chi condividere i contenuti creati. La suite utilizza il formato aperto Open Document Format (ODT, ODS, ODP), conforme agli standard ISO, garantendo un’alternativa trasparente e interoperabile ai formati Microsoft proprietari come OOXML (DOCX, XLSX, PPTX), che spesso introducono complessità artificiale per vincolare gli utenti a specifiche piattaforme.
LibreOffice Technology, il motore che alimenta le versioni desktop, mobili e cloud della suite, assicura che i documenti prodotti siano identici e completamente compatibili su tutte le piattaforme.
Funzionalità e supporto per utenti ed aziende
LibreOffice 24.8.4 offre interfacce personalizzabili, da stili tradizionali a layout moderni, ottimizzati per schermi di varie dimensioni. Per gli utenti aziendali, la Document Foundation raccomanda le versioni Enterprise con supporto a lungo termine, aggiornamenti di sicurezza dedicati e accordi di livello di servizio (SLA).
Le aziende possono beneficiare di un protocollo di migrazione che include formazione e consulenza per passare dalle suite proprietarie a LibreOffice. Ogni linea di codice sviluppata per queste versioni viene condivisa con la comunità, migliorando la piattaforma open source globale.
Gli utenti privati possono scaricare guide introduttive e tecniche, come il manuale di Writer e Impress, da books.libreoffice.org o ricevere supporto su ask.libreoffice.org.
Disponibilità e prossimi sviluppi
LibreOffice 24.8.4 è disponibile per il download su libreoffice.org. Gli utenti di versioni precedenti, come LibreOffice 24.2 ormai non più supportata, sono invitati ad aggiornare alla 24.8.4, la versione più testata e stabile.
L’annuncio della versione LibreOffice 25.2, previsto per febbraio, introdurrà ulteriori miglioramenti, consolidando il ruolo della suite come leader tra le alternative open source.
LibreOffice 24.8.4 rappresenta un ulteriore passo avanti per gli utenti che cercano una suite d’ufficio gratuita, rispettosa della privacy e altamente compatibile. Con il supporto di una comunità globale e opzioni enterprise per le aziende, LibreOffice continua a ridefinire gli standard delle applicazioni per la produttività.
Tech
Android 15 e Nothing OS 3.0: evoluzioni con funzionalità innovative
Tempo di lettura: 3 minuti. Nothing OS 3.0 e Android 16 Developer Preview 2: scopri le novità, dai miglioramenti visivi al Wi-Fi Secure Ranging per un’esperienza mobile ottimizzata.
Con il rollout di Android 15 e la seconda Developer Preview di Android 16, Google prosegue nell’ottimizzazione della sua piattaforma mobile e Nothing OS 3.0, basato su Android 15, porta miglioramenti significativi ai dispositivi Phone (2) e Phone (2a), dimostrando come l’integrazione tra hardware e software possa evolversi verso un ecosistema sempre più personalizzabile e performante.
Nothing OS 3.0: Android 15 per Phone (2) e Phone (2a)
Nothing OS 3.0 segna una pietra miliare per il marchio, portando l’ultima versione di Android ai suoi dispositivi principali. Questo aggiornamento introduce un’interfaccia più intuitiva e funzionalità mirate a migliorare la produttività e l’esperienza utente.
Tra le principali innovazioni, spicca il nuovo pannello delle impostazioni rapide, riprogettato per un accesso semplificato. L’app Galleria di Nothing è stata aggiornata con strumenti avanzati di editing e opzioni di ricerca, offrendo un’esperienza migliorata per gli utenti creativi. Le notifiche pop-up, ora più compatte e informative, riducono il disordine visivo e migliorano la gestione delle attività.
L’aspetto visivo di Nothing OS 3.0 è stato affinato, grazie a un sistema di animazioni più fluido e a una nuova tipografia che migliora la leggibilità. L’aggiornamento introduce anche widget innovativi, progettati per sincronizzarsi con altri dispositivi Nothing, ampliando le possibilità di interazione tra utenti.
La distribuzione globale dell’aggiornamento per Phone (2) e Phone (2a) è in corso, scopri offerte su Amazon, mentre i modelli precedenti come Phone (1) riceveranno Android 15 entro i primi mesi del 2025. Questo approccio graduale garantisce una transizione fluida per tutti gli utenti Nothing, offrendo un’esperienza coerente su tutta la linea.
Android 16 Developer Preview 2
Con la seconda Developer Preview di Android 16, Google punta a offrire strumenti avanzati per gli sviluppatori e funzionalità ottimizzate per migliorare la user experience. Questo aggiornamento introduce nuovi metodi per la gestione del sistema, una maggiore personalizzazione del feedback tattile e avanzamenti nella sicurezza.
Uno degli aggiornamenti principali è rappresentato dal System Triggered Profiling, che consente agli sviluppatori di diagnosticare problemi di performance come rallentamenti e freeze (ANRs) con una precisione senza precedenti. La funzionalità consente di catturare scenari specifici durante l’uso di un’app, migliorando significativamente il debugging in contesti reali.
L’introduzione delle nuove haptic APIs rappresenta un altro passo avanti, offrendo un controllo dettagliato sull’intensità e la frequenza del feedback tattile. Questa funzionalità, combinata con i miglioramenti al sistema di navigazione gestuale, promette una maggiore fluidità nell’interazione tra utente e dispositivo.
Sul fronte visivo, Android 16 espande le capacità del Adaptive Refresh Rate (ARR), consentendo ai dispositivi di adattare dinamicamente il frame rate per migliorare le prestazioni e ridurre il consumo energetico. In aggiunta, il photo picker ora supporta la ricerca diretta nei provider cloud, rendendo la selezione di contenuti multimediali più rapida e intuitiva.
Un altro aspetto innovativo riguarda la sicurezza, con il lancio del Wi-Fi Secure Ranging. Questa funzione sfrutta il protocollo 802.11az per fornire misurazioni precise della posizione, garantendo al contempo una protezione avanzata grazie alla cifratura AES-256. È un’implementazione particolarmente utile per scenari come lo sblocco sicuro di dispositivi o il controllo di accessi basati sulla posizione.
Il rilascio di Android 15, con l’integrazione in Nothing OS 3.0, e le innovazioni introdotte da Android 16 Developer Preview 2 sottolineano l’impegno di Google e dei suoi partner nel migliorare costantemente l’esperienza utente. Con un focus su personalizzazione, prestazioni e sicurezza, questi aggiornamenti rappresentano un significativo passo avanti nell’evoluzione del panorama mobile, consolidando Android come una piattaforma versatile e avanzata.
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