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Il problema di surriscaldamento dell’iPhone 15, precedentemente confermato e visualizzato tramite imaging termico, ha ora mostrato gli effetti della correzione software di Apple.
Il problema di surriscaldamento dell’iPhone 15
Poco dopo che le persone hanno ricevuto i loro nuovi iPhone, sono emerse numerose segnalazioni riguardo al surriscaldamento del dispositivo. Alcuni utenti, tra cui Ian Zelbo di 9to5Mac, hanno riscontrato che i loro telefoni erano quasi troppo caldi da tenere in mano in alcune circostanze. In un sondaggio condotto da 9to5Mac, il 57% dei lettori con modelli di iPhone 15 ha sperimentato il problema:
- Durante la ricarica: 19%
- Durante un uso intenso: 11%
- Durante un uso normale: 27%
La soluzione di Apple
Apple ha confermato il problema, ma ha negato che fosse legato al cambiamento del telaio del modello Pro da acciaio inossidabile a titanio. Secondo l’azienda, i modelli più recenti hanno una dissipazione del calore migliore rispetto agli iPhone precedenti. Apple ha rivelato che il problema era dovuto a una combinazione di un bug in iOS 17 e problemi con app come Instagram e Uber, che sollecitavano eccessivamente il telefono, causando un aumento delle temperature. Tuttavia, i test di benchmark non hanno mostrato alcun segno di limitazione delle prestazioni del chip A17 Pro.
Immagini termiche prima e dopo
Le immagini termiche, ottenute con una telecamera Forward-Looking InfraRed (FLIR), hanno fornito dati oggettivi sul problema. ZDNet ha utilizzato lo stesso strumento per misurare le temperature prima e dopo l’installazione di iOS 17.0.3, confermando che l’aggiornamento ha effettivamente risolto il problema. Prima dell’aggiornamento, l’iPhone 15 Pro Max ha raggiunto temperature fino a 107,1 gradi Fahrenheit, molto più caldo rispetto ad altri iPhone e telefoni Android. Dopo l’aggiornamento, le temperature non hanno superato i 93,8 gradi Fahrenheit, mantenendosi tra gli 80 e i 90 gradi, un notevole miglioramento rispetto alle misurazioni precedenti.