Gli smartwatch continuano a evolversi con nuovi modelli e aggiornamenti software, come dimostrato dall’Apple Watch Series 10 e dall’arrivo di Wear OS 5 sui Pixel Watch. Questi due aggiornamenti, pur riguardando modelli differenti, offrono innovazioni e funzionalità che migliorano l’esperienza dell’utente. Tuttavia, mentre l’Apple Watch Series 10 introduce un display più grande, non beneficia di alcune funzionalità esclusive presenti sull’Apple Watch Ultra. Nel frattempo, Wear OS 5 porta nuove caratteristiche e miglioramenti prestazionali anche ai modelli più datati di Pixel Watch.
Apple Watch Series 10: facce esclusive dell’Ultra non disponibili
L’Apple Watch Series 10, uscito di recente, presenta uno schermo di dimensioni maggiori rispetto ai suoi predecessori, anche in confronto all’Apple Watch Ultra 2. Questo aumento di dimensioni ha portato molti utenti a chiedersi se il Series 10 potesse beneficiare delle facce esclusive presenti solo sulla versione Ultra. In particolare, due facce, Modular Ultra e Wayfinder, sono state finora riservate agli utenti di Apple Watch Ultra.
Modular Ultra, una delle facce più apprezzate per la sua versatilità, offre la possibilità di visualizzare fino a sette complicazioni, inclusa una complicazione centrale più grande e la personalizzazione dei dati visualizzati attorno ai bordi dello schermo. Questa face è progettata per utenti che desiderano monitorare dettagli avanzati, come dati relativi alla profondità o all’elevazione, oltre alla funzione della modalità notturna che trasforma l’interfaccia in rosso per una migliore visibilità in condizioni di scarsa luminosità. La face Wayfinder, d’altra parte, è pensata per gli sportivi, in particolare runner, escursionisti e subacquei, che necessitano di dati in tempo reale relativi alle loro attività.
Nonostante il Series 10 abbia uno schermo più grande, Apple ha deciso di mantenere queste facce esclusive per il modello Ultra, probabilmente per differenziarlo ulteriormente sul mercato. Dal punto di vista hardware, non ci sono impedimenti che rendano impossibile l’utilizzo di queste facce sul Series 10, il che ha portato molti utenti a sperare in un aggiornamento futuro che le renda disponibili anche per questo modello.
La decisione di Apple di riservare alcune funzioni esclusive a un particolare modello potrebbe avere una strategia di marketing dietro, con l’obiettivo di attrarre un pubblico specifico verso l’Ultra. Tuttavia, resta il fatto che il Series 10, nonostante le sue dimensioni maggiori, non offre le stesse possibilità di personalizzazione avanzata presenti nell’Ultra, limitando in parte le aspettative degli utenti più esigenti.
Wear OS 5: l’aggiornamento arriva sui vecchi Pixel Watch
Sul fronte Google, Wear OS 5 ha iniziato a essere distribuito sui Pixel Watch di prima e seconda generazione, portando nuove funzionalità e ottimizzazioni significative anche a dispositivi meno recenti. Questo aggiornamento include diverse novità che erano state inizialmente riservate al Pixel Watch 3, rendendo l’esperienza utente più fluida e ricca di opzioni.
Tra le funzionalità principali introdotte da Wear OS 5, spicca la nuova interfaccia a griglia per le app, che permette di navigare tra le applicazioni in modo più intuitivo e organizzato rispetto alla precedente visualizzazione a lista. Questo miglioramento offre un’interfaccia più visivamente accattivante, in cui tutte le icone delle app hanno dimensioni uniformi, rendendo più semplice l’accesso alle funzionalità del dispositivo.
L’aggiornamento porta anche miglioramenti significativi all’app della fotocamera, che ora consente di passare più facilmente tra la modalità di scatto fotografico e la registrazione video, una caratteristica che era inizialmente esclusiva del Pixel Watch 3. Inoltre, Wear OS 5 introduce la possibilità di utilizzare Astro Mode, una funzione pensata per l’astrofotografia, che consente agli utenti di catturare immagini del cielo notturno con una qualità mai vista prima sui Pixel Watch più datati.
Ma le novità non si fermano qui. L’aggiornamento include nuove metriche pensate per i corridori, come il tempo di contatto a terra, la lunghezza del passo e l’oscillazione verticale. Questi dati, utili per migliorare le prestazioni atletiche, offrono agli utenti una visione più dettagliata della loro attività fisica, rendendo i Pixel Watch una scelta ideale anche per gli sportivi che cercano un monitoraggio accurato delle loro prestazioni.
L’aggiornamento è stato distribuito in modo graduale a partire dal 24 settembre e gli utenti riceveranno una notifica sui loro dispositivi quando sarà disponibile l’aggiornamento per il loro orologio. È interessante notare che Google ha deciso di estendere queste funzionalità anche ai modelli di Pixel Watch più datati, confermando il suo impegno a mantenere i dispositivi aggiornati e funzionali per un lungo periodo.
Sia Apple che Google stanno continuando a migliorare i loro smartwatch, offrendo nuove funzionalità e mantenendo l’attenzione su diversi tipi di utenti. L’Apple Watch Series 10, pur avendo uno schermo più grande, rimane privo delle facce esclusive dell’Ultra, mentre Wear OS 5 porta numerosi miglioramenti anche ai vecchi modelli di Pixel Watch, rendendoli ancora competitivi nel mercato. Entrambi i marchi stanno seguendo strategie diverse, ma l’obiettivo comune è quello di offrire esperienze utente sempre più ricche e personalizzabili.