Sommario
Gli ultimi sviluppi riguardanti FFmpeg, Audacious 4.4.1, Linux Mint e qBittorrent portano una serie di nuove funzionalità, miglioramenti e correzioni. Mentre Audacious introduce correzioni minori e aggiornamenti alla stabilità, Linux Mint riceve miglioramenti delle prestazioni e correzioni di bug, e qBittorrent raggiunge una pietra miliare con la versione 5.0.0, caratterizzata da nuove funzionalità e ottimizzazioni dell’interfaccia utente.
Audacious 4.4.1
L’ultimo aggiornamento di Audacious, noto lettore audio open-source, raggiunge la versione 4.4.1. Questo aggiornamento si concentra principalmente sulla stabilità dell’applicazione, offrendo correzioni di bug e miglioramenti di prestazioni. Audacious 4.4.1 affronta alcune segnalazioni di crash e problemi di prestazioni che erano presenti nelle versioni precedenti. Uno degli aspetti migliorati è la gestione della playlist, una funzione essenziale per molti utenti. Ora, la gestione risulta più fluida, soprattutto per chi fa uso di playlist di grandi dimensioni.
Un altro aspetto significativo è la compatibilità migliorata con diversi formati audio, garantendo una riproduzione più affidabile di vari tipi di file. L’interfaccia utente, conosciuta per la sua semplicità e praticità, rimane invariata, ma l’aggiornamento alla versione 4.4.1 assicura una navigazione più fluida e tempi di risposta migliorati. Non sono state introdotte nuove funzionalità particolari, ma il lavoro di pulizia del codice e l’ottimizzazione fanno di questa versione un aggiornamento consigliato per tutti gli utenti di Audacious.
qBittorrent v5.0.0
La versione 5.0.0 di qBittorrent introduce diverse nuove funzionalità che migliorano notevolmente l’esperienza dell’utente. Le principali novità riguardano la possibilità di creare file .torrent con dimensioni dei pezzi più grandi, un miglioramento della gestione degli tracker e la possibilità di separare i filtri per errori di tracker. Inoltre, una nuova funzionalità consente di rimuovere gli tracker direttamente dal menu dei filtri, aumentando il controllo sulla gestione dei download.
Per gli utenti che si occupano di seed, una delle novità più interessanti è l’aggiunta di limiti di seeding sia alle cartelle RSS che a quelle monitorate. Questo permetterà una maggiore flessibilità nella gestione dei download, soprattutto per chi opera con una gran quantità di torrent. Anche l’interfaccia utente è stata aggiornata, rendendo più semplice l’accesso alle informazioni sui torrent e migliorando l’esperienza generale grazie a una migliore organizzazione dei contenuti.
Inoltre, la nuova versione introduce la possibilità di filtrare il contenuto dei torrent utilizzando espressioni regolari, garantendo così un controllo più raffinato sui download. Dal punto di vista della stabilità, qBittorrent v5.0.0 risolve vari bug, tra cui errori nella gestione dei tag e problemi di visualizzazione delle dimensioni dei file selezionati. La compatibilità con i sistemi operativi è stata estesa, offrendo maggiore stabilità sia su Windows che su Linux.
FFmpeg 7.1 “Péter”
I punti salienti del rilascio sono che il decoder VVC, inserito come sperimentale nella versione 7.0, ha avuto abbastanza tempo per maturare ed essere ottimizzato a sufficienza per essere dichiarato stabile. Il codec sta iniziando a guadagnare terreno presso gli enti di standardizzazione delle trasmissioni. È stato aggiunto il supporto per un decodificatore nativo AAC USAC (parte del sistema di codifica xHE-AAC), con il formato che inizia a essere adottato dai siti web di streaming, grazie ai suoi ampi metadati di normalizzazione del volume.
È ora supportata la decodifica MV-HEVC. Si tratta di uno strumento di codifica stereoscopica che ha iniziato a essere distribuito e generato da telefoni e cuffie VR recenti.
La decodifica LC-EVC, un livello di metadati di miglioramento per cercare di migliorare la qualità dei codec, è ora supportata da una libreria esterna.
È stato unito il supporto per la codifica Vulkan, con H264 e HEVC. Ciò consente finalmente di creare pipeline di decodifica-filtro-codifica completamente basate su Vulkan, avendo a disposizione un sink per i fotogrammi Vulkan, oltre a scaricarli o visualizzarli. Gli encoder hanno la stessa funzionalità delle loro controparti di implementazione VAAPI. Khronos ha annunciato che il supporto per la codifica AV1 è in arrivo anche per Vulkan e FFmpeg punta ad avere il supporto al primo giorno.
Oltre a quanto detto sopra, questa release è stata oggetto di un importante lavoro interno. I miglioramenti apportati alle immagini full-range sono di gran lunga i più importanti. In precedenza, i dati della gamma cromatica avevano due percorsi, non venivano negoziati e venivano inoltrati in modo inaffidabile a filtri, codificatori e muxer. Il lavoro per ripulire il sistema è iniziato più di 10 anni fa, ma si è arenato a causa della fragilità del sistema e del fatto che la rottura del comportamento sarebbe stata inaccettabile. Il nuovo sistema ha risolto questo problema e ora la gamma di colori viene inoltrata in modo corretto e coerente ovunque sia necessario, oltre a creare la strada per forme di negoziazione più avanzate.
I metadati di ritaglio sono ora supportati con i formati Matroska e MP4. Questi metadati sono importanti non solo per l’archiviazione, ma anche per AV1, in quanto i codificatori hardware ne richiedono la segnalazione poiché il codec non ne supporta nativamente uno.
Le ultime novità su Audacious 4.4.1, Linux Mint e qBittorrent v5.0.0 e FFmpeg mostrano un forte impegno nel migliorare le performance e la stabilità delle applicazioni. Audacious offre miglioramenti di stabilità e prestazioni, Linux Mint ottimizza l’esperienza utente e corregge bug importanti, mentre qBittorrent introduce una serie di nuove funzionalità per migliorare la gestione dei download e dei tracker.