Molti utenti lamentano in queste ore l’impossibilità di utilizzare la versione 4 di ChatGpt a causa di rallentamenti del servizio. Open AI sta investigando circa il rallentamento segnalato e l’ha comunicato con un pop up agli utenti che hanno acquistato l’abbonamento. L’unica coincidenza che può destare qualche sospetto è l’utilizzo del chatbot da parte di utenti italiani che utilizzano il servizio attraverso VPN che magari non hanno continuità di connessione.
La versione 3 e 3.5 invece non presenta difficoltà. Si attendono i riscontri di OpenAI ed il ripristino di un servizio, quello di gpt 4, riservato agli utenti a pagamento che riscontrano un calo di prestazioni in termini di velocità e di quantità delle risposte.