Sommario
Il mondo Linux è in continua evoluzione e gli ultimi aggiornamenti dimostrano come due delle distribuzioni più apprezzate stiano migliorando per offrire un’esperienza più sicura, moderna e accessibile. elementary OS 8 è finalmente disponibile con un focus su privacy, sicurezza e un’interfaccia più fluida, mentre Fedora Linux 42 Beta introduce un nuovo ambiente desktop e miglioramenti strutturali che puntano a consolidare la sua posizione tra le distribuzioni più innovative.
Elementary OS 8: sicurezza e privacy al centro dell’esperienza utente
La nuova versione di elementary OS porta con sé diverse migliorie, tra cui un rafforzamento delle misure di sicurezza e protezione della privacy. Il principale cambiamento riguarda l’introduzione della Secure Session, una modalità basata su Wayland che limita l’accesso delle applicazioni a funzionalità sensibili del sistema, come la registrazione dello schermo o la lettura dei tasti premuti.
L’adozione di Flatpak come sistema principale per la gestione delle applicazioni continua a essere un pilastro di elementary OS, garantendo che ogni software venga eseguito in un ambiente isolato e sicuro. Con questa nuova versione, sono stati migliorati anche i Portals, interfacce standardizzate che permettono alle app di interagire con il sistema rispettando sempre il consenso dell’utente. Ora, le applicazioni devono richiedere il permesso prima di catturare schermate, registrare lo schermo o accedere alla clipboard, migliorando così la protezione dei dati personali.
Anche il gestore delle autorizzazioni delle applicazioni è stato aggiornato con un’interfaccia più intuitiva, permettendo di modificare facilmente i permessi concessi in precedenza. L’obiettivo è garantire un controllo totale sui dati condivisi con le applicazioni, un passo importante per una distribuzione che si è sempre distinta per l’attenzione alla privacy.
Nuovo Dock e miglioramenti nel multitasking
Oltre agli aspetti legati alla sicurezza, elementary OS 8 introduce un nuovo Dock, progettato per migliorare la gestione delle finestre e il multitasking. Gli utenti possono passare rapidamente da un’app all’altra, vedere un’anteprima delle finestre aperte e organizzare meglio il proprio flusso di lavoro.
Per chi utilizza più schermi o dispositivi con risoluzioni differenti, elementary OS 8 supporta ora il Mixed DPI Mode, migliorando la resa visiva per chi lavora con monitor HiDPI e display a bassa risoluzione contemporaneamente. Anche il supporto per gesti multitouch su schermi touch e trackpad è stato potenziato, rendendo l’esperienza d’uso più fluida e naturale.
AppCenter e il supporto nativo a Flathub
Un’altra novità riguarda il gestore delle applicazioni AppCenter, che ora integra direttamente Flathub, il più grande repository di app Flatpak. Questo significa che gli utenti possono accedere a un catalogo molto più ampio di applicazioni, senza dover configurare manualmente store alternativi. Le pagine delle app sono state migliorate con nuove etichette, come il badge “Made for elementary OS”, che identifica le app ottimizzate per la distribuzione.
Gli aggiornamenti del sistema operativo ora appaiono direttamente nelle Impostazioni di sistema, separandosi dagli aggiornamenti delle applicazioni per una gestione più chiara e veloce. L’installazione degli aggiornamenti è stata ottimizzata per essere più veloce e affidabile, con una nuova opzione per scaricare automaticamente le patch di sicurezza e installarle al riavvio del sistema.
Fedora Linux 42 Beta: nuove funzionalità e maggiore stabilità
Parallelamente al rilascio di elementary OS 8, il team di Fedora ha annunciato la beta della versione Fedora Linux 42, che introduce diversi cambiamenti significativi. Tra le principali novità, troviamo il riconoscimento ufficiale di KDE Plasma come edizione principale, l’introduzione di Fedora COSMIC Spin e un nuovo sistema di installazione basato su Web UI.
KDE Plasma diventa un’edizione ufficiale di Fedora
Uno dei cambiamenti più importanti di Fedora 42 Beta è l’elevazione di KDE Plasma a edizione ufficiale, al pari di Fedora Workstation (basata su GNOME). Questo significa che gli utenti che preferiscono un’esperienza più personalizzabile e orientata al desktop tradizionale potranno contare su un supporto più solido.
Fedora KDE Plasma ora è disponibile anche su architettura Power Systems (ppc64le), con un miglior supporto per l’intero stack KDE, incluso KDE PIM per la gestione di email e calendari.
Fedora COSMIC Spin: un nuovo desktop basato su Rust
Un’altra novità interessante è l’introduzione di Fedora COSMIC Spin, una nuova variante basata sull’ambiente desktop COSMIC, sviluppato da System76. Questo ambiente desktop è scritto in Rust e offre un approccio innovativo alla gestione delle finestre, con una combinazione tra tiling manuale e layout a schede.
Tra le caratteristiche di COSMIC troviamo:
- Sistema di gestione per workspace ibrido, che permette di combinare finestre flottanti e layout affiancati.
- Tab per la gestione delle finestre, offrendo un modo più veloce e intuitivo per passare tra applicazioni aperte.
- Profonda integrazione con GTK e Qt, garantendo una maggiore compatibilità con le app esistenti su Linux.
Nuova interfaccia Web per l’installer Anaconda
Fedora 42 introduce anche una versione completamente rinnovata dell’installer Anaconda, ora dotato di un’interfaccia web che semplifica il processo di installazione. Il nuovo sistema permette agli utenti di personalizzare le opzioni di partizionamento con un sistema guidato, semplificando anche la configurazione di dual-boot.
Un’altra funzionalità interessante è la possibilità di reinstallare Fedora senza perdere i dati, permettendo di ripristinare il sistema in caso di problemi senza dover ricominciare da zero.
Fedora Linux 42 e l’evoluzione dell’ecosistema Linux
Oltre a queste novità principali, Fedora 42 Beta include anche:
- Aggiornamenti a Python-setuptools per una migliore gestione dei pacchetti.
- Passaggio a DNF5, con nuove funzionalità per la gestione automatica delle chiavi dei repository software.
- Introduzione di Ruby 3.4, con nuove ottimizzazioni per lo sviluppo software.
- Wayland attivo di default per le app SDL, migliorando il supporto per i giochi e applicazioni multimediali.
Linux tra innovazione e sicurezza: il futuro di elementary OS e Fedora
Le ultime versioni di elementary OS e Fedora dimostrano come il panorama Linux sia in continua evoluzione. Se da un lato elementary OS punta su privacy, semplicità e una UX intuitiva, Fedora continua a essere una distribuzione all’avanguardia, spingendo nuove tecnologie e migliorando la compatibilità con diversi ambienti desktop.
L’integrazione con Flatpak e Flathub in entrambe le distribuzioni sottolinea la volontà di creare un ecosistema più aperto e decentralizzato, in cui gli utenti possano installare applicazioni senza restrizioni e con maggiore sicurezza.
Con questi aggiornamenti, sia elementary OS 8 che Fedora Linux 42 si candidano come due delle migliori opzioni per gli utenti Linux nel 2025, offrendo stabilità, sicurezza e innovazione tecnologica.