Sommario
Il progetto GNOME ha ufficialmente presentato GNOME 48, nome in codice “Bengaluru”, con una serie di innovazioni che non solo migliorano le prestazioni dell’ambiente desktop, ma introducono anche nuove funzionalità legate al benessere digitale, strumenti per la produttività e importanti evoluzioni nell’esperienza utente. Dopo sei mesi di sviluppo intensivo da parte della community globale, questa release si propone come una delle più significative degli ultimi anni in ambito Linux desktop environment.
Notifiche intelligenti e organizzazione a stack
Una delle principali novità di GNOME 48 è l’introduzione dello stacking delle notifiche: i messaggi provenienti dalla stessa applicazione vengono automaticamente raggruppati, con la possibilità di espandere ciascun gruppo per visualizzare i dettagli. Questo approccio semantico alla gestione degli eventi consente di:
- Evitare l’affollamento nella lista notifiche.
- Migliorare la leggibilità in contesti ad alto volume.
- Semplificare la navigazione e la revisione delle interazioni software.
L’implementazione è coerente con il lavoro avviato già nella versione 47, consolidando un modello di gestione degli eventi asincroni più scalabile ed efficiente.
Triple buffering dinamico e ottimizzazione di Mutter
Il cuore dell’ottimizzazione prestazionale di GNOME 48 è rappresentato dall’introduzione del dynamic triple buffering, una tecnica avanzata di gestione dei frame che garantisce:
- Animazioni fluide e uniformi, anche in presenza di burst improvvisi.
- Riduzione dei frame saltati, specialmente in presenza di carichi di lavoro grafici elevati.
- Maggiore reattività del compositor Mutter, grazie all’incremento della concorrenza nei thread di rendering.
Inoltre, il JavaScript engine di GNOME (impiegato in GNOME Shell e molte estensioni) è stato ottimizzato con riduzione di consumo CPU e RAM, e il file indexer ha migliorato l’efficienza nella scansione di directory con file multimediali complessi, con un incremento ×5 nel tempo di caricamento e ×10 nello scrolling.
Visualizzazione e modifica immagini: Loupe si evolve
L’image viewer di default di GNOME, Loupe, si arricchisce di funzionalità di editing integrate:
- Ritaglio, rotazione e ribaltamento di immagini.
- Zoom dinamico con livelli predefiniti e inserimento percentuale manuale.
- Supporto sperimentale a formati RAW e metadati estesi (es. XMP).
Questi aggiornamenti rendono Loupe una soluzione leggera ma versatile, ideale per la modifica rapida di immagini senza ricorrere a software esterni.
Nuovi font: Adwaita Sans e Mono ridefiniscono la tipografia GNOME
GNOME 48 adotta due nuovi caratteri nativi:
- Adwaita Sans, basato su Inter di Rasmus Andersson, per l’interfaccia utente.
- Adwaita Mono, derivato dalla famiglia Iosevka, per ambienti terminale e testo.
Entrambi sono progettati per garantire leggibilità, supporto multilingua avanzato e compatibilità con display ad alta densità, contribuendo a migliorare l’estetica complessiva e l’accessibilità.
Benessere digitale: strumenti integrati per uso responsabile del computer
Debutta il nuovo pannello Digital Wellbeing, accessibile dalle Impostazioni:
- Monitoraggio del tempo di utilizzo dello schermo giornaliero e settimanale.
- Impostazione di limiti giornalieri con notifica e possibilità di attivare la scala di grigi.
- Reminder per pause oculistiche e movimento, secondo linee guida sanitarie.
Questa novità riflette un’attenzione crescente verso l’ergonomia digitale e la sostenibilità dell’uso prolungato del PC, in linea con trend globali di salute digitale.
Conservazione della salute della batteria: ricarica limitata all’80%
Un’opzione pensata per prolungare la vita utile delle batterie, limitando la carica a massimo 80% quando il dispositivo è collegato alla corrente. Attivabile dal menu “Power > Battery Charging”, è disponibile solo su dispositivi che supportano la funzionalità a livello hardware.
Nuovo lettore audio Decibels: minimalismo e precisione
GNOME 48 introduce Decibels, un player audio essenziale ma raffinato, perfetto per:
- Riproduzione singola di file audio.
- Visualizzazione della waveform, utile per navigazione precisa.
- Controllo della velocità di riproduzione, ideale per podcast, registrazioni e interviste.
Diversamente da software più complessi come Rhythmbox o Lollypop, Decibels si concentra sulla leggerezza e sulla praticità d’uso.
HDR: prime fondamenta per il supporto High Dynamic Range su GNOME
Con GNOME 48 arriva il supporto sperimentale all’HDR, attivabile via impostazioni display. L’HDR è attualmente limitato a dispositivi e software compatibili, ma rappresenta un passaggio cruciale per l’evoluzione multimediale dell’ambiente desktop, con prospettive future di espansione a contenuti e app HDR-ready.
Editor di testo rinnovato: UI semplificata, funzioni mirate
L’editor di testo GNOME riceve un restyling significativo:
- Barra superiore semplificata, con menu consolidato.
- Indicazione della posizione del cursore integrata in overlay.
- Controllo formato documento e override rapidi per la formattazione.
Particolarmente utile per sviluppatori e sysadmin, il nuovo Text Editor migliora l’usabilità senza sacrificare funzionalità avanzate.
Ecosistema GNOME 48: funzionalità trasversali e Circle apps
Altre novità di rilievo:
- Shortcut globali configurabili per applicazioni.
- Miglioramenti al window placement su configurazioni multi-monitor.
- Tasti funzione speciali ora supportati (Copy, Paste, Undo, Redo, Find).
- Accessibilità potenziata su Wayland, inclusa piena compatibilità con lo screen reader Orca.
- Interfacce raffinate in Maps, Web, Contacts e Calendar, con ottimizzazione per dispositivi mobili e nuovi pattern visivi.
Il progetto GNOME Circle continua a crescere con l’adozione ufficiale di nuove applicazioni, contribuendo all’arricchimento dell’ecosistema software integrato e certificato GNOME.