Google aggiorna i requisiti del livello API di riferimento per le App Android

da Fabrizio Colista
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Google questa settimana ha annunciato i requisiti API di riferimento aggiornati per le applicazioni Android nel tentativo di migliorare la sicurezza generale dell’ecosistema.

Google è costantemente a lavoro su evolutive legate alla sicurezza. In questo caso propone dei requisiti aggiornati in base ai quali tutte le applicazioni dovranno raggiungere un livello API di riferimento entro due anni dall’ultima versione principale di Android, anche nell’ottica di rimanere rilevabili per nuovi utenti con dispositivi che eseguono versioni Android più recenti.

Fondamentalmente, una volta entrata in vigore la modifica, gli utenti con le ultime versioni Android non saranno in grado di installare applicazioni precedenti, che potrebbero non avere alcune delle ultime protezioni offerte dalla piattaforma mobile. Lo scopo è quello di mettere in condizione l’utente con dispositivo aggiornato di beneficiare delle evoluzioni lato sicurezza portate da Google nel tempo.
Google spiega infatti che: “Gli utenti con i dispositivi più recenti o coloro che sono completamente presi dagli aggiornamenti di Android si aspettano di realizzare il pieno potenziale di tutte le protezioni di privacy e sicurezza che Android ha da offrire…Gli utenti attuali di App precedenti che hanno precedentemente installato l’App da Google Play continueranno a essere in grado di scoprire, reinstallare e utilizzare l’App su qualsiasi dispositivo che esegue qualsiasi versione del sistema operativo Android supportata dall’App.”

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Current target API Level requirements for new apps and app updates

Poiché ogni anno vengono rilasciate nuove versioni di Android, Google regolerà di conseguenza la finestra dei requisiti, la maggior parte delle applicazioni attualmente disponibili su Google Play infatti soddisfa già questi requisiti, ma ci sono ancora alcune App che richiedono attenzione, ed è per questo che gli sviluppatori vengono avvisati.

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Google inoltre fornisce agli sviluppatori le risorse necessarie per aiutarli a garantire che le loro applicazioni rispettino i nuovi standard, inclusa una guida tecnica sulla migrazione delle App e un articolo del Centro assistenza sui requisiti a livello di API. Oltre a questo, Google consente agli sviluppatori di richiedere un periodo di estensione di sei mesi facoltativo se ritengono di aver bisogno di più tempo per migrare le loro applicazioni a un livello API superiore.

Come tempistiche previste a partire dal 1° novembre 2022, le App esistenti che non raggiungono un livello API entro due anni dall’ultima versione principale di Android non saranno disponibili per il rilevamento o l’installazione per i nuovi utenti con dispositivi che eseguono versioni del sistema operativo Android superiori al livello dll’API target delle App. Quando in futuro verranno lanciate nuove versioni del sistema operativo Android, la finestra dei requisiti si modificherà di conseguenza.

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Target API Level requirements for existing apps, starting November 1

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