Sommario
Uno degli aspetti più apprezzati del Google Pixel 7 è senza dubbio la sua fotocamera. Nonostante un hardware che talvolta viene superato da altri smartphone con ottime fotocamere, Google ottiene risultati impressionanti grazie all’app Google Camera. Tuttavia, negli ultimi anni, l’app ha mostrato segni di stallo, con un’interfaccia utente rimasta invariata dal lancio del Pixel 4 nel 2019.
Cambiamenti fondamentali
La prima cosa che salta all’occhio nella nuova interfaccia è la completa separazione delle modalità foto e video. In precedenza, queste modalità erano combinate in un carosello, ma ora Google le ha separate chiaramente. Grazie a un nuovo interruttore aggiunto sotto la barra di selezione della modalità, è ora necessario selezionare esplicitamente il tipo di contenuto che si desidera acquisire prima di specificare la modalità esatta da utilizzare.
Un’altra differenza significativa è lo scambio di posizione tra il pulsante di cambio fotocamera e il pulsante di anteprima della galleria. Le impostazioni ora appariranno quando si scorre dal basso verso l’alto, il contrario del comportamento precedente. In alternativa, è possibile premere la nuova icona delle impostazioni in basso a sinistra.
Nuove (vecchie) modalità
Parte del rinnovamento dell’interfaccia riguarda la riassegnazione di alcune modalità consolidate, probabilmente per rendere le funzionalità più evidenti agli utenti. La scheda “Motion” è stata divisa in “Long Exposure” e “Action Pan”. La modalità di stabilizzazione “Cinematic Pan” delle versioni precedenti della Google Camera è stata promossa a una modalità a sé stante, chiamata semplicemente “pan”.
Ulteriori novità per il Pixel 8
La serie Google Pixel 8 è destinata a ricevere importanti aggiornamenti della fotocamera, sia in termini di hardware che di software. Sia il Pixel 8 che l’8 Pro avranno un upgrade a una fotocamera principale da 50MP Samsung GN2. Contemporaneamente, il modello Pro avrà una nuova ultrawide da 64MP, il Sony IMX787, e un nuovo sensore ToF 8 x 8 per un autofocus migliorato.
Google sta anche lavorando a nuove funzionalità software, tra cui Staggered HDR, che accelera il processo di acquisizione e rende meno probabile la comparsa di artefatti. Un’altra nuova funzionalità è “Adaptive torch”, che regolerà dinamicamente l’intensità del flash in base alla scena. Infine, Google sta sviluppando una funzione “Segmentation AWB”, che applicherà una diversa elaborazione a parti selezionate della scena per renderla più accurata.
Questo è tutto ciò che c’è da sapere sulla nuova interfaccia della fotocamera che debutterà sul Google Pixel 8. Dopo anni, l’app subisce una revisione importante, risultando molto più fresca e moderna.
