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Honor presenta MagicPad 13, Watch 4 e TV 5 il 12 luglio
Tempo di lettura: 2 minuti. Honor svela i teaser per il lancio di tre nuovi dispositivi il 12 luglio, tra cui il tablet MagicPad 13, l’orologio intelligente Watch 4 con funzionalità eSIM e la TV 5 con cornici ultra sottili.
Honor sta per lanciare una serie di nuovi dispositivi il 12 luglio, tra cui il tablet MagicPad 13, l’orologio intelligente Watch 4 con capacità eSIM e la TV 5 con cornici sottili. Questi dispositivi si uniscono al già atteso smartphone pieghevole Magic V2, rendendo l’evento di lancio uno dei più significativi per il marchio in termini di diversità di prodotti.
Honor MagicPad 13: un tablet di grandi dimensioni
MagicPad 13 di Honor potrebbe essere il tablet più grande mai lanciato dal marchio, con un display da 13 pollici. Le immagini rivelano cornici relativamente sottili e si prevede che il tablet sarà compatibile con una tastiera a copertura e uno stilo. Con queste caratteristiche, sembra che Honor stia cercando di competere con dispositivi come il Samsung Galaxy Tab S9 Ultra, l’Huawei MatePad Pro 12.6 e l’Apple iPad Pro 12.9.
Honor Watch 4: il primo orologio intelligente
Honor con eSIM L’Honor Watch 4 introdurrà la funzionalità eSIM per la prima volta in un dispositivo indossabile Honor. L’immagine suggerisce che avrà un design più semplice, diversamente dal Watch GS 3. Questo potrebbe indicare che Honor sta cercando di rendere il Watch 4 più accessibile e versatile per un pubblico più ampio.
Honor TV 5: qualità dell’immagine di punta e cornici sottili
L’Honor TV 5 è un altro prodotto interessante che viene lanciato, con la promessa di “qualità dell’immagine di punta, definizione di livello superiore per esplorare nuovi orizzonti”. Tuttavia, Honor raramente lancia le sue TV al di fuori della Cina, quindi è probabile che anche questa rimanga un prodotto destinato principalmente al mercato interno.
Tech
Google e Android: funzioni, record di vendite e aggiornamenti del 18 ottobre -LIVE
Tempo di lettura: 7 minuti. Android 15 arriva sui dispositivi Pixel, Google Meet aggiorna le sue funzioni, e il Pixel 9 porta Google a un nuovo record di vendite. Google Maps e Android 15 offrono nuove funzionalità: meteo spostato, passaporti digitali su Google Wallet e il Pixel Drop di ottobre 2024.
Android 15 è finalmente disponibile per i dispositivi Pixel idonei. Questo aggiornamento introduce una serie di nuove funzionalità innovative per la protezione dei dati personali e migliora le prestazioni sui dispositivi con schermo grande, come pieghevoli e tablet.
Tra le nuove feature più significative c’è il Theft Detection Lock, un sistema che rileva automaticamente se qualcuno tenta di sottrarre il dispositivo e blocca immediatamente il telefono.
Inoltre, viene introdotta una funzione di protezione contro il SIM swap, una delle tecniche più pericolose utilizzate dai criminali per rubare dati sensibili. Android 15 integra anche uno spazio privato dove è possibile nascondere applicazioni sensibili, non visibili nella lista delle app o tra le notifiche. Altre migliorie includono il Low Light Boost per le fotocamere, e la possibilità di utilizzare la connessione satellitare per inviare messaggi senza rete mobile o Wi-Fi. L’aggiornamento si applica a vari modelli di Pixel, tra cui Pixel 9, Pixel Fold e Pixel Tablet, che possono installarlo direttamente dalle impostazioni.
Circle to Search e il suo espansione globale
Una delle ultime novità nel mondo Android è l’espansione della funzione Circle to Search, che consente agli utenti di selezionare facilmente contenuti per la ricerca utilizzando un semplice cerchio sullo schermo. Originariamente disponibile solo sui dispositivi Pixel e Samsung, Circle to Search è ora supportato su quasi 100 dispositivi Android, tra cui modelli di Xiaomi, Honor e Motorola. Tuttavia, non tutti i dispositivi supportati sono effettivamente pronti per utilizzare questa funzione; alcuni, come i modelli esclusivi per la Cina, sono tecnicamente compatibili ma mancano dei servizi Google necessari. L’elenco fornito da Google non è esaustivo, con alcune lacune riguardanti dispositivi come il Motorola Edge 50 Ultra e l’Honor Magic V3, che non sono inclusi ma dovrebbero supportare la funzione.
Ecco l’elenco dei 96 dispositivi Android compatibili con la funzione Circle to Search di Google, suddivisi per marca:
Marca | Modelli |
---|---|
Google Pixel | Pixel 9, Pixel 9 Pro, Pixel 9 Pro XL, Pixel 9 Pro Fold, Pixel 8, Pixel 8 Pro, Pixel 8a, Pixel 7, Pixel 7 Pro, Pixel 7a, Pixel Fold, Pixel Tablet, Pixel 6, Pixel 6 Pro, Pixel 6a |
Tecno | Tecno Phantom V Fold 2, Tecno Phantom V Flip 2 |
Xiaomi | Xiaomi 14T Pro |
Motorola | Motorola Razr 50 |
Samsung Galaxy S | Galaxy S24 Ultra, Galaxy S24+, Galaxy S24, Galaxy S23 Ultra, Galaxy S23+, Galaxy S23, Galaxy S22 Ultra, Galaxy S22+, Galaxy S22, Galaxy S21 Ultra, Galaxy S21+, Galaxy S21, Galaxy S24 FE, Galaxy S23 FE, Galaxy S21 FE |
Samsung Galaxy Z | Galaxy Z Flip 6, Galaxy Z Flip 5, Galaxy Z Flip 4, Galaxy Z Flip 3 5G, Galaxy Z Fold 6, Galaxy Z Fold 5, Galaxy Z Fold 4, Galaxy Z Fold 3 5G |
Samsung Galaxy Tab | Galaxy Tab S10+, Galaxy Tab S10+ 5G, Galaxy Tab S10 Ultra, Galaxy Tab S10 Ultra 5G, Galaxy Tab S9, Galaxy Tab S9 5G, Galaxy Tab S9+, Galaxy Tab S9+ 5G, Galaxy Tab S9 Ultra, Galaxy Tab S9 Ultra 5G, Galaxy Tab S9 FE, Galaxy Tab S9 FE 5G, Galaxy Tab S9 FE+, Galaxy Tab S9 FE+ 5G, Galaxy Tab S8, Galaxy Tab S8 5G, Galaxy Tab S8+, Galaxy Tab S8+ 5G, Galaxy Tab S8 Ultra, Galaxy Tab S8 Ultra 5G, Galaxy Tab S7 FE, Galaxy Tab S7 FE 5G, Galaxy Tab S6 Lite (2022), Galaxy Tab A7 Lite, Galaxy Tab A8, Galaxy Tab A9, Galaxy Tab A9+, Galaxy Tab A9+ 5G, Galaxy Tab Active 4 Pro 5G, Galaxy Tab Active 5 Pro 5G, Galaxy Tab Active 5 |
Samsung Galaxy A | Galaxy A73 5G, Galaxy A72, Galaxy A55 5G, Galaxy A54 5G, Galaxy A52, Galaxy A52 5G, Galaxy A52s 5G, Galaxy A35 5G, Galaxy A34 5G, Galaxy A23, Galaxy A23 5G, Galaxy A23 5G UW, Galaxy A16 5G, Galaxy A14 5G, Galaxy A13, Galaxy A06, Galaxy A04 |
Samsung Galaxy M | Galaxy M14, Galaxy M23 5G, Galaxy M35 5G |
Altri modelli Samsung | Galaxy Jump 3, Galaxy Quantum2, Galaxy XCover6 Pro |
Questa tabella elenca i dispositivi compatibili con la funzione Circle to Search, tra cui i modelli più recenti delle serie Google Pixel, Samsung Galaxy, Tecno, Xiaomi e Motorola.
L’addio definitivo alla versione originale di Google Meet
Google ha ufficialmente ritirato la versione originale di Google Meet, segnando la fine di un’era. La versione originaria dell’app, precedentemente conosciuta come Hangouts Meet, è stata gradualmente eliminata dopo il rebranding della piattaforma di videochiamate. Gli utenti che tentano di accedere alla vecchia app vengono ora reindirizzati alla versione più recente di Meet, che ha integrato anche le funzionalità di Google Duo. La versione aggiornata di Meet offre nuove funzionalità come reazioni durante le chiamate e la possibilità di chiamare direttamente altri utenti Meet. Google ha rimosso definitivamente l’app originale dal Play Store, concentrando i suoi sforzi sulla versione aggiornata, che ha già superato i 5 miliardi di download.
La funzione di watermarking in Google Meet
Google Meet riceve anche un aggiornamento legato al watermarking, disponibile per gli utenti di Google Workspace. La nuova funzione consente di aggiungere filigrane ai contenuti e ai flussi video durante le riunioni, visualizzando il codice della riunione e l’indirizzo email degli spettatori. Questo aggiornamento, parte delle funzioni Gemini, è pensato per scoraggiare la condivisione non autorizzata dei contenuti durante le riunioni. La filigrana può essere attivata in qualsiasi momento da parte degli host e appare automaticamente su tutti gli schermi dei partecipanti. Tuttavia, non può essere utilizzata durante la registrazione delle riunioni o lo streaming in diretta.
Record di vendite per Google grazie a Pixel 9
Grazie al lancio del Pixel 9, Google ha raggiunto un nuovo record di vendite nel terzo trimestre del 2024. Secondo il rapporto di Counterpoint Research, le vendite globali di smartphone sono aumentate del 2% rispetto all’anno precedente, e Google ha registrato il miglior trimestre di sempre in termini di volumi di spedizioni. Nonostante la crescita rallentata rispetto ai trimestri precedenti, l’interesse per i dispositivi con funzionalità di intelligenza artificiale, come il Pixel 9, ha spinto i consumatori a spendere di più. Questa è una chiara indicazione del fatto che Google sta percorrendo la strada giusta con le sue ultime uscite, portando l’azienda a competere con i giganti del mercato come Apple e Samsung.
Google e le ultime novità: da Google Maps alle funzioni avanzate di Android 15
Negli ultimi aggiornamenti delle principali applicazioni Google, spiccano le novità introdotte su Google Maps e Android 15, due delle piattaforme più utilizzate dagli utenti Android. Entrambi i servizi hanno visto miglioramenti significativi che ottimizzano l’esperienza utente.
Google Maps ha recentemente spostato il widget meteo dalla parte superiore sinistra alla scheda “Latest in the area” (Novità nella zona), riducendo il clutter nella visualizzazione della mappa. Ora, per vedere informazioni su temperatura, condizioni atmosferiche e qualità dell’aria, è necessario espandere questa scheda, che compare in basso a destra quando si interagisce con la mappa. Questo cambiamento è attualmente in fase di test nella versione beta di Google Maps (11.151.x), e si prevede un rilascio stabile nelle prossime settimane.
Google Wallet e la sperimentazione del passaporto digitale
Google Wallet sta testando una funzione innovativa: l’integrazione del passaporto statunitense digitale, che può essere utilizzato in alcuni checkpoint della TSA (Transportation Security Administration).
Questa funzionalità è disponibile per i partecipanti al programma beta di Google Play Services. Il processo include la scansione del passaporto fisico tramite la fotocamera e il chip NFC e l’invio di un video per confermare l’identità. Al momento, il test è limitato ai viaggi nazionali negli Stati Uniti e richiede dispositivi con Android 9 o versioni successive. Questa nuova funzione, che segue l’introduzione delle patenti digitali, consente agli utenti di rimuovere i documenti in remoto in caso di smarrimento del dispositivo.
NotebookLM: la fine dell’etichetta “sperimentale”
Google ha rimosso l’etichetta “sperimentale” da NotebookLM, il suo strumento basato su intelligenza artificiale per la gestione di appunti e contenuti multimediali. Con milioni di utenti già attivi, NotebookLM ha introdotto nuove funzionalità come Audio Overviews, che trasformano i contenuti in un formato audio che può essere personalizzato in base al livello di competenza richiesto. Google ha anche annunciato una versione a pagamento, NotebookLM Business, rivolta a università e aziende, disponibile entro la fine dell’anno.
Android 15 e il nuovo Pixel Drop di ottobre 2024
L’aggiornamento di Android 15 include nuove funzionalità per i dispositivi Pixel, con un focus particolare sul recente lancio della serie Pixel 9. Tra le novità, spicca la modalità di fotografia subacquea per i Pixel 9, che ottimizza i colori durante le riprese in acqua.
Per tutti i dispositivi Pixel, è stato introdotto un nuovo slider per l’astrofotografia e una suite di protezione contro il furto. Inoltre, il Pixel Weather è stato esteso a tutti i dispositivi Pixel 6 e successivi, con l’inclusione di un tracciamento dei pollini in alcuni paesi europei.
Google Shopping si rinnova con l’AI: personalizzazione e consigli intelligenti
Google Shopping ha subito una trasformazione significativa grazie all’implementazione di avanzati modelli di intelligenza artificiale. Con oltre 45 miliardi di prodotti elencati nel Google Shopping Graph, la piattaforma offre ora un’esperienza d’acquisto personalizzata, che sta gradualmente venendo implementata negli Stati Uniti. Grazie ai modelli AI Gemini, Google riesce a fornire suggerimenti mirati e pertinenti, facilitando la ricerca e selezione di prodotti.
Una delle principali novità è la generazione di AI brief, ovvero riassunti intelligenti che evidenziano le considerazioni più rilevanti per la ricerca dell’utente. Ad esempio, cercando un “giubbotto invernale per Seattle”, l’AI di Google fornirà un elenco di caratteristiche chiave per aiutare l’utente a scegliere il prodotto più adatto al clima della zona, con una spiegazione dettagliata del perché ogni articolo sia adeguato.
Questo nuovo approccio mira a rendere l’esperienza di shopping online più efficiente, consentendo agli utenti di ottenere rapidamente informazioni cruciali e confrontare prodotti in modo intuitivo.
Articolo in aggiornamento
Tech
Instagram e WhatsApp: AI, protezione minori e videochiamate
Tempo di lettura: 4 minuti. Meta espande l’uso del suo assistente AI a nuovi paesi, mentre affronta cause legali negli USA per l’impatto delle sue piattaforme sulla salute mentale degli adolescenti.
Le piattaforme di Meta, Instagram e WhatsApp, introducono importanti aggiornamenti rivolti sia alla protezione dei minori da sextortion sia al miglioramento dell’esperienza utente nelle videochiamate. Instagram sta potenziando le sue misure di sicurezza per proteggere i minori da minacce di ricatto sessuale, mentre WhatsApp lancia nuovi effetti visivi per rendere le videochiamate più divertenti e personalizzate.
Instagram rafforza la protezione dei minori contro il sextortion
Instagram sta introducendo nuove funzionalità per proteggere i minori dal fenomeno del sextortion, un crimine che sfrutta immagini o conversazioni sessuali per ricattare le vittime. Tra le misure implementate, Meta sta rendendo più difficile per gli account sospetti avvicinarsi ai minori, bloccando le richieste di follow di questi profili sospetti e avvisando i giovani utenti quando ricevono messaggi da account potenzialmente pericolosi, soprattutto se provengono da un paese diverso.
Instagram ha introdotto anche un sistema di protezione della nudità, che oscura automaticamente le immagini di nudo inviate tramite messaggi diretti, avvisando gli utenti con risorse utili quando viene rilevato contenuto sensibile. Queste misure mirano a contrastare il modus operandi dei truffatori che spingono i giovani a inviare immagini intime per poi ricattarli.
Nuova funzione Social Library in arrivo su Instagram
Oltre a queste misure di sicurezza, Instagram sta lavorando su una nuova funzione chiamata Social Library, che renderà più facile per gli utenti trovare i post condivisi, i Reels o i contenuti ricevuti in chat. Questo strumento, attualmente in fase di sviluppo, potrebbe includere una funzione di ricerca, semplificando ulteriormente l’accesso a contenuti specifici all’interno dell’app.
WhatsApp: filtri e sfondi per videochiamate più coinvolgenti
Nel frattempo, WhatsApp introduce una serie di nuovi effetti visivi per arricchire le videochiamate. Gli utenti possono ora scegliere tra 10 filtri e 10 sfondi, tra cui opzioni come “Blur”, “Living room” e “Cafe”, per personalizzare l’ambiente visivo delle loro videochiamate. I filtri, che includono vari effetti come “Warm” e “Vintage TV”, aggiungono un tocco di divertimento o un’atmosfera artistica alla conversazione.
Inoltre, WhatsApp ha aggiunto opzioni di “Touch up” e “Low Light” che migliorano l’illuminazione e la qualità visiva, rendendo le videochiamate più luminose e confortevoli per gli utenti. Queste funzionalità saranno disponibili per tutti nelle prossime settimane e potranno essere attivate direttamente durante una chiamata video.
Meta AI e le sfide legali legate alla salute mentale dei giovani
Meta sta ampliando l’accesso a Meta AI, il suo assistente virtuale, a nuove regioni, inclusi il Regno Unito e diversi paesi del Sud America e del Sud-Est asiatico. Al contempo, l’azienda è coinvolta in cause legali negli Stati Uniti per il presunto impatto negativo delle sue piattaforme social sulla salute mentale degli adolescenti. Questo doppio fronte mette in luce sia le ambizioni tecnologiche di Meta sia le sfide etiche e legali legate all’uso dei social media.
Meta AI: espansione globale e nuove funzionalità
Meta sta estendendo l’uso di Meta AI a 21 nuove regioni, tra cui Regno Unito, Brasile, Paraguay e Filippine. Oltre all’espansione geografica, l’assistente virtuale supporta ora nuove lingue come il Tagalog, e presto comprenderà anche l’Indonesiano, l’Arabo e il Vietnamita. Meta AI, attualmente integrato in piattaforme come Facebook, Instagram e WhatsApp, consente agli utenti di interagire in modo più fluido e automatizzato, sia tramite testo che voce. Una delle novità più interessanti è l’integrazione di Meta AI con gli occhiali Ray-Ban, che permetteranno agli utenti del Regno Unito e dell’Australia di comunicare con l’assistente senza mani.
Nonostante l’espansione, l’introduzione di Meta AI in Europa è attualmente in stallo a causa delle preoccupazioni sulla privacy sollevate dall’Unione Europea, che richiede maggiore trasparenza nell’uso dei dati degli utenti per l’addestramento dei modelli di intelligenza artificiale. Meta, al pari di Apple, sta cercando di navigare queste complessità normative, con la possibilità di future soluzioni che potrebbero portare l’assistente anche nel mercato europeo.
Cause legali negli Stati Uniti per la salute mentale degli adolescenti
Parallelamente all’espansione tecnologica, Meta è sotto accusa negli Stati Uniti per il presunto contributo delle sue piattaforme social ai problemi di salute mentale tra i giovani. Un giudice federale in California ha recentemente respinto la richiesta di Meta di archiviare due cause legali che sostengono che Facebook e Instagram contribuiscano all’aggravarsi delle condizioni di salute mentale degli adolescenti. Queste cause, portate avanti da oltre 30 stati, accusano Meta di aver ignorato gli effetti dannosi delle sue piattaforme, tra cui dipendenza da social media e problemi di autostima.
Meta ha sempre sostenuto di aver implementato strumenti per aiutare i genitori e proteggere gli adolescenti, ma queste cause legali potrebbero portare a un lungo processo giudiziario. Inoltre, Meta non è l’unica azienda sotto esame: altre piattaforme social come TikTok e Snapchat stanno affrontando accuse simili.
Le cause legali rappresentano un passo importante verso una maggiore consapevolezza dell’impatto dei social media sulla salute mentale e potrebbero portare a regolamentazioni più severe in futuro.
Tech
Bing Webmaster Tools: Copilot per migliorare l’ottimizzazione SEO
Tempo di lettura: 2 minuti. Nuove funzionalità di Bing Webmaster Tools: Raccomandazioni, Copilot, e dati estesi a 16 mesi per ottimizzare la SEO.
Bing Webmaster Tools evolve con nuove funzionalità, tra cui le Raccomandazioni, l’anteprima limitata del nuovo Copilot e l’estensione dei dati di performance fino a 16 mesi. Questi aggiornamenti mirano a supportare i webmaster e i professionisti del marketing nell’ottimizzazione dei siti web, migliorando la visibilità e le strategie SEO attraverso analisi più dettagliate e strumenti potenziati.
Raccomandazioni per migliorare il sito web
Bing Webmaster Tools ha introdotto le Raccomandazioni, una versione avanzata dello strumento Insights, che offre suggerimenti personalizzati e azionabili per migliorare la visibilità dei siti. Questi consigli sono basati su dati approfonditi e aggiornamenti in tempo reale, permettendo ai webmaster di identificare aree critiche e implementare miglioramenti efficaci.
Benefici principali delle Raccomandazioni:
- Dati più granulari e approfonditi.
- Suggerimenti chiari e azionabili per ottimizzare SEO e performance.
- Informazioni aggiornate in tempo reale per rispondere prontamente alle variazioni di traffico.
- Supporto per strategie SEO complete, dalle parole chiave ai backlink.
Questo strumento diventa fondamentale per chi gestisce siti e vuole rimanere competitivo, migliorando continuamente le performance.
Copilot: Intelligenza artificiale per la SEO
Bing introduce anche Copilot, uno strumento disponibile in anteprima limitata, che sfrutta l’intelligenza artificiale per supportare i webmaster nei compiti SEO. Grazie alla capacità di rispondere in tempo reale a domande contestuali e fornire approfondimenti, Copilot aiuta ad automatizzare compiti ripetitivi e complessi, migliorando l’efficienza.
Caratteristiche principali di Copilot:
- Chat in tempo reale con risposte immediate e rilevanti.
- Approfondimenti sui dati per analisi precise e pertinenti.
- Integrazione con strumenti Microsoft come Microsoft Advertising e Microsoft Clarity.
Questa novità promette di rivoluzionare il modo in cui i webmaster gestiscono le loro attività SEO, permettendo loro di concentrarsi sugli aspetti strategici dell’ottimizzazione.
Estensione dei dati di performance fino a 16 mesi
Per rispondere alle esigenze degli utenti, Bing Webmaster Tools estende l’accesso ai dati di performance fino a 16 mesi, permettendo di analizzare tendenze a lungo termine e pianificare strategie SEO più efficaci.
I vantaggi di questa estensione includono:
- Analisi delle tendenze stagionali e dei cambiamenti nel tempo.
- Monitoraggio delle campagne passate e pianificazione per migliorare il traffico.
- Strumenti per prendere decisioni informate e risolvere eventuali cali di traffico.
Grazie a questo aggiornamento, i webmaster possono basare le loro decisioni su dati a lungo termine, migliorando l’efficacia delle strategie.
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