Sommario
L’integrazione dell’Intelligenza Artificiale (AI) nei sistemi operativi mobili è diventata uno standard nel settore e la beta di HyperOS vuole andare nella stessa direzione di ChatGpt. Produttori leader come Google, Samsung e Apple hanno implementato assistenti AI per migliorare l’esperienza utente. Xiaomi, che finora è rimasta relativamente silenziosa su questo fronte, sta recuperando terreno con l’introduzione di funzionalità AI nella sua app Note all’interno della beta di HyperOS per il Xiaomi 14.
Ascesa degli assistenti AI: Xiaomi integra l’AI Generativa nella Notes App
Recenti sviluppi suggeriscono che Xiaomi sta incorporando funzionalità intelligenti nei propri dispositivi. Con Android 15 in fase di test sul Xiaomi 14 e l’uscita di HyperOS 2.0 che si avvicina, la versione sviluppatore in Cina rivela i piani di Xiaomi per l’integrazione dell’AI. La strategia sembra focalizzarsi sull’incorporazione di strumenti AI generativi direttamente nel sistema operativo.
Il developer Kacper Skrzypek, noto per il suo lavoro sulla ROM Xiaomi.eu, ha scoperto l’inclusione di riassunti generati dall’AI all’interno della Notes app. Questa funzionalità riflette strumenti come ChatGPT, permettendo all’AI di Xiaomi di generare automaticamente riassunti dei testi scritti o incollati nell’app. Inoltre, l’AI può estrarre informazioni rilevanti dal web per arricchire i riassunti quando vengono inclusi link all’interno della nota. Incollando testo dagli appunti, l’AI genera una versione espansa del contenuto.
Funzionamento e moderazione dei contenuti
È importante notare che le funzioni AI di HyperOS richiedono una connessione internet, suggerendo che l’elaborazione avviene su server remoti piuttosto che sul dispositivo stesso. I test di Skrzypek hanno rivelato un possibile meccanismo di censura. Tentando di riassumere un articolo di Wikipedia su Piazza Tiananmen, l’AI ha risposto con “Questo contenuto è sensibile”, suggerendo che Xiaomi potrebbe implementare funzionalità di moderazione dei contenuti nei suoi strumenti AI.
Prospettive future e rilascio globale
Sebbene questi test iniziali siano confinati alla versione cinese di HyperOS, resta da vedere come si comporterà l’assistente AI a livello globale. È previsto un ruolo più prominente per l’AI nel prossimo HyperOS 2.0, che probabilmente verrà lanciato insieme ad Android 15 nei prossimi mesi. Questo sviluppo segnala l’impegno di Xiaomi a migliorare l’esperienza utente attraverso funzionalità intelligenti, consolidando la loro posizione nel competitivo panorama degli smartphone con AI.
L’introduzione dell’intelligenza in stile ChatGPT su Xiaomi 14, scopri le offerte su Amazon, attraverso la beta di HyperOS rappresenta un passo significativo per Xiaomi nell’adozione delle tecnologie AI. Con strumenti generativi avanzati e un impegno verso la moderazione dei contenuti, Xiaomi si prepara a offrire un’esperienza utente migliorata e sicura.
