Innovazioni Apple: M4 si al Mac Mini, no alla versione extreme

Apple continua a spingere i confini tecnologici con sviluppi significativi nei suoi prodotti e servizi: dall’annuncio dell’abbandono del chip M4 Extreme alla disponibilità dei Mac Mini M4 in cloud, passando per il riconoscimento del Vision Pro come innovazione dell’anno, fino all’espansione globale di Apple Intelligence, l’azienda dimostra un impegno costante nell’innovazione.

M4 Extreme: una strada abbandonata

Apple ha recentemente cancellato lo sviluppo del chip M4 Extreme, destinato a fornire prestazioni superiori alla linea Mac Pro. Questa decisione riflette uno spostamento di priorità verso la progettazione di chip per server AI, come confermato da recenti report.

Il chip avrebbe potuto offrire specifiche straordinarie, tra cui un massimo di 64 core CPU e 160 core GPU, ma la scelta di concentrare risorse sull’AI segna una svolta strategica. Nonostante questa cancellazione, Apple potrebbe riprendere lo sviluppo di un chip “Extreme” nelle future generazioni di processori.

Mac Mini M4: un’opzione cloud scalabile

I nuovi Mac Mini M4 e M4 Pro sono ora disponibili in modalità cloud tramite MacWeb, offrendo opzioni flessibili per sviluppatori e team IT.

• Configurazioni scalabili: da 12-core CPU con 24 GB di memoria fino a 14-core CPU con 64 GB di memoria.
• Prestazioni elevate: Thunderbolt 5 garantisce velocità fino a 80 Gbps, ideali per video editing e AI modeling.
• Prezzi competitivi: a partire da 599 € per l’acquisto hardware o 99 € al mese per l’utilizzo cloud.

Questa soluzione rappresenta un’opportunità per chi cerca potenza computazionale senza investire in costosi hardware.

Vision Pro: innovazione dell’anno

Il Vision Pro di Apple è stato nominato “Innovazione dell’anno” da Popular Science. Questo dispositivo rivoluzionario rappresenta un punto di svolta nel campo della realtà aumentata (AR), grazie a caratteristiche tecniche e funzionalità senza precedenti:

• Display avanzato: 23 milioni di pixel offrono una risoluzione superiore a 4K per ciascun occhio.
• Interazione naturale: gesti, tracciamento oculare e comandi vocali eliminano la necessità di controller tradizionali.
• Integrazione AR/VR: le fotocamere esterne catturano il mondo reale, fondendo ambienti fisici e digitali in tempo reale.

Nonostante il prezzo elevato di 3.500 €, il Vision Pro si distingue come un dispositivo pionieristico, che anticipa le tendenze future di Apple nel settore AR.

Apple Intelligence: espansione globale

Con il rilascio di iOS 18.2, Apple Intelligence si espande ufficialmente oltre gli Stati Uniti, diventando disponibile in Canada, Regno Unito, Australia, Irlanda, Sudafrica e Nuova Zelanda. Questo sistema introduce strumenti innovativi basati su AI, tra cui:

• Genmoji: per creare emoji personalizzati.
• Image Playground: generazione di immagini tramite prompt testuali.
• Integrazione Siri-ChatGPT: un’evoluzione verso un assistente virtuale più intelligente.

L’espansione proseguirà nel 2025 con il supporto per nuove lingue, inclusi francese, tedesco, italiano e cinese, dimostrando l’impegno di Apple nel rendere le sue tecnologie AI accessibili a livello globale.

Dall’innovazione nei dispositivi AR come il Vision Pro alla potenza dei Mac Mini M4 e all’espansione di Apple Intelligence, Apple si posiziona all’avanguardia della tecnologia ed ogni decisione, incluso l’abbandono del chip M4 Extreme, riflette una strategia mirata a consolidare il suo ruolo nei settori emergenti.