Sommario
OpenAI ha annunciato un cambiamento significativo per i suoi utenti di ChatGPT: l’accesso gratuito al GPT Store, una piattaforma precedentemente riservata agli abbonati a pagamento. Questa mossa permette ora a tutti gli utenti di creare e condividere chatbot personalizzati.
Dettagli sull’Apertura del GPT Store
Lanciato solo quattro mesi fa, il 10 gennaio, il GPT Store di OpenAI permetteva inizialmente solo agli abbonati di creare chatbot, denominati GPT, e di condividerli con altri. Tra i bot di tendenza al momento dell’annuncio figurano un bot generatore di immagini, un chatbot chiamato Consensus focalizzato sulla ricerca scientifica e un bot creatore di loghi.
Programma di Condivisione delle Entrate
Parallelamente all’apertura del GPT Store, OpenAI ha implementato un programma di condivisione delle entrate basato sull’engagement, destinato ai costruttori di GPT. Iniziato a marzo, questo programma sperimentale mira a compensare i creatori di GPT in base all’utilizzo e all’interazione degli utenti con i loro bot.
Impatto sul Pubblico e Accessibilità
La limitazione precedente, che consentiva solo agli utenti paganti di accedere ai bot, ha ristretto significativamente l’audience per questi strumenti personalizzati. Con l’apertura del GPT Store a tutti, si prevede un aumento significativo dell’uso e della visibilità dei chatbot personalizzati, ampliando potenzialmente il loro impatto e utilizzo.
Questa apertura rappresenta un passo avanti importante per OpenAI nella democratizzazione dell’accesso alle sue tecnologie avanzate. Offrendo gratuitamente strumenti che permettono la creazione di bot personalizzati, OpenAI non solo espande la base di utenti potenziali ma incoraggia anche un’innovazione più ampia e variegata nell’uso dell’intelligenza artificiale conversazionale. L’apertura del GPT Store a tutti gli utenti segna una nuova era di accessibilità e innovazione nell’ecosistema di OpenAI, promettendo di trasformare il modo in cui interagiamo e utilizziamo l’intelligenza artificiale nel quotidiano.