Sommario
Il 2024 si preannuncia come un anno di grande rilancio per il settore tecnologico. Le vendite di schede madri stanno recuperando i livelli pre-pandemia, DARPA sta investendo miliardi nello sviluppo di processori 3D multi-chiplet, e Elon Musk ha svelato il supercomputer Dojo, una potente infrastruttura per l’addestramento dell’intelligenza artificiale. Questo articolo esplorerà i dettagli di queste notizie e il loro impatto sul mercato tecnologico.
Vendite di Schede Madri in ripresa significativa
Secondo un report di DigiTimes, i quattro maggiori produttori di schede madri – Asus, Gigabyte, MSI e ASRock – prevedono di vendere complessivamente 38,8 milioni di unità nel 2024. Questa cifra rappresenta un ritorno ai livelli di vendita precedenti alla pandemia, dopo un significativo calo nel periodo 2020-2022 a causa delle restrizioni globali. Il rilancio del mercato è attribuito alla riapertura dei confini cinesi e all’introduzione di nuovi processori desktop, come la serie Ryzen 9000 di AMD e i chip Arrow Lake di Intel. Le nuove schede madri con supporto per USB 4.0 e PCIe 5.0 stimoleranno ulteriormente le vendite.
Investimenti di DARPA nei Processori Multi-Chiplet 3D
DARPA ha selezionato il Texas Institute for Electronics (TIE) presso l’Università del Texas a Austin per sviluppare semiconduttori avanzati integrati in 3D per applicazioni militari e civili. Questo progetto, parte del programma Next Generation Microelectronics Manufacturing (NGMM), prevede un investimento di 1,4 miliardi di dollari, con 840 milioni forniti da DARPA e 552 milioni dal legislatore del Texas. Le nuove strutture di R&D e prototipazione mirano a creare sistemi di difesa ad alte prestazioni, efficienti dal punto di vista energetico, leggeri e compatti. Il progetto si svolgerà in due fasi di 2,5 anni ciascuna, con l’obiettivo di costruire infrastrutture e prototipi hardware integrati in 3D.
Elon Musk e il Supercomputer Dojo
Elon Musk ha recentemente rivelato immagini del supercomputer Dojo D1, destinato ad addestrare l’intelligenza artificiale per le tecnologie di guida autonoma di Tesla. Secondo Musk, il Dojo D1 avrà una potenza di elaborazione equivalente a 8.000 GPU Nvidia H100.
Il chip Dojo D1, presentato per la prima volta nel 2021, è stato progettato per offrire 322 TeraFLOPs di potenza. Attualmente in produzione di massa, questi chip vengono integrati nei data center di Tesla e xAI, il nuovo progetto di Musk per l’IA. Il supercomputer Dojo utilizzerà un array di 25 die ad alte prestazioni interconnessi tramite la tecnologia InFO di TSMC, garantendo un’efficienza superiore rispetto ai sistemi multi-processore convenzionali.